Ogni anno 200.000 armeni trascorrono le proprie vacanze in Georgia. Rilevante anche il numero di persone che si reca in Egitto. Mare e prezzi convenienti gli elementi che li attraggono di più
La città armena di Gyumri, in Armenia, è diventata una meta di passaggio per molte persone provenienti dall'Asia Centrale. Turismo? In realtà sono lavoratori che hanno necessità di un passaggio "all'estero" per ottenere la riconferma del visto in Russia
Secondo i dati dell’Agenzia nazionale del lavoro, in Armenia ci sono oltre 82mila di disoccupati. Il numero di disoccupati nelle aree rurali rappresenta il 18,3% del totale, segnando un incremento del 2,66% rispetto all’anno scorso
Come promesso, appena insediatosi al governo il nuovo premier armeno Nikol Pashinyan ha avviato una campagna anti-corruzione su larga scala, che negli ultimi mesi ha portato a decine di arresti e dimissioni eccellenti
Molte donne in Armenia se vogliono ambire ad un posto di lavoro non possono sottrarsi alla chirurgia estetica. E anche le richieste di prestazioni sessuali in cambio di un'occupazione non mancano. Un reportage
Nel Caucaso del Sud vicende diverse hanno portato nel corso dell'anno a nuovi capi di governo. Nel caso della Georgia si è ormai vicini anche alle elezioni presidenziali
Nonostante la loro massiccia partecipazione alla Rivoluzione di velluto, in Armenia le donne continuano ad occupare le posizioni più svantaggiate nella sfera politica, nel mercato del lavoro, nell'educazione e nella sfera domestica
Coltivare la terra nei villaggi che si trovano al confine tra Armenia e Azerbaijan è molto pericoloso. Ciononostante c'è chi va avanti, sognando la pace
In Armenia, la mela rossa, oltre ad essere un frutto, è un simbolo. Il simbolo della verginità delle ragazze. Nella tradizione armena le ragazze non devono avere relazioni sessuali con nessuno prima del matrimonio
Nikol Pashinyan è diventato premier, la cosiddetta rivoluzione di velluto armena ha dato i suoi frutti. Ora però inizia la vera sfida, cambiare il paese. Per poterlo fare il neo-premier avrebbe bisogno quanto meno di una maggioranza parlamentare
Salari molto bassi e disoccupazione hanno portato molte donne armene a cercare lavoro nei paesi confinanti. Anche in Turchia, considerato “un paese nemico”
Con l'elezione a primo ministro del leader della Rivoluzione di velluto Nikol Pashinyan la generazione digitale ha mandato in pensione quella analogica? Un commento
Nikol Pashinyan, ex giornalista e leader di un piccolo partito di opposizione, in poche settimane è diventato l’icona di un’Armenia che vuole chiudere il conto con il torpore post-sovietico e voltare pagina. E che l’8 maggio potrebbe diventare il nuovo primo ministro del paese
Nel giorno dedicato alla memoria del genocidio del 1915, l’Armenia si sveglia inebriata dalle celebrazioni seguite alle dimissioni del primo ministro Serzh Sargsyan. Un’ondata di proteste senza precedenti ha intaccato la scena politica di uno dei paesi più immobili dell’ex spazio sovietico
Le proteste di questi giorni in Armenia contro la nomina di Serzh Sargsyan a primo ministro e sfociate nelle sue dimissioni hanno come loro luogo ideale e simbolico la Piazza della Libertà di Yerevan. La storia e il presente di questa piazza
Il governo armeno risponde con il pugno duro alle proteste contro la nomina di Serzh Sargsyan a primo ministro. Arrestati alcuni leader dell'opposizione
Serzh Sargsyan non poteva più fare il presidente, ed allora si è seduto sulla poltrona da primo ministro. Non prima di aver fatto passare l'Armenia da un sistema semi-presidenziale ad uno parlamentare
Le donne del Caucaso sono spesso costrette a fare i conti con commenti e proposte umilianti da parte di estranei, palpeggiamenti e peggio ancora. E se il problema sembra universale, le tutele giuridiche sono universalmente assenti
Due consigliere del consiglio comunale di Yerevan sono state brutalmente aggredite in aula. Violenza che caratterizza l'esperienza di molte donne ma che è spesso nascosta dall'intimità delle mura domestiche. Questa volta è esplosa davanti alle telecamere
L’11 gennaio si è inaugurato l’anno di presidenza italiana presso il Consiglio Permanente dell’Osce. Uno sguardo su attività e meccanismi in cui si troverà ad operare, nell'area post-sovietica, la presidenza italiana
Rispetto al numero di laureati, sono pochi i posti da insegnante in Armenia. Ciononostante le cattedre nei villaggi rurali rimangono spesso vuote. Un reportage
Il settore minerario è tra i principali dell'economia armena. Nel marzo 2017 il paese si è candidato a far parte della Extractive Industries Transparency Initiative (EITI). Sarà sufficiente a rendere più trasparente il settore?
Cosa cambia nel paese dopo il nuovo Accordo di partenariato con l’UE? Intervista doppia a Stepan Grigoryan, presidente dell’Analytical Centre on Globalisation and Regional Cooperation, e Anahit Shirinyan, ricercatrice associata presso Chatam House ed esperta di politica armena e relazioni Armenia-UE
Sono 17.000 i siriani della comunità armena ad aver cercato rifugio in Armenia. Molti di loro non hanno intenzione di tornare nel paese d'origine. Un reportage
Cinque anni di iniziative per ridurre, in Armenia, la violenza subita dai bambini. Le ong del paese lanciano una campagna sui diritti dell'infanzia. Una rassegna
Nella capitale dell’Armenia si possono trovare fontane con acqua potabile quasi ad ogni angolo di strada. Ma nella vicina provincia di Armavir la qualità dell’acqua è tanto scadente che i villaggi vengono riforniti quotidianamente da autocisterne