In un paper della Friedrich Ebert Stiftung si analizzano le risposte istituzionali date all'emergenza coronavirus nei Balcani occidentali, in Slovenia e in Croazia. Qui l'introduzione
In vista del 25 aprile quest'analisi traccia un filo tra Italia ed ex Jugoslavia raccontando due fenomeni strettamente correlati: la solidarietà popolare verso i prigionieri fuggiaschi delle forze alleate e il carattere multietnico e internazionalista della resistenza partigiana
Con il coronavirus, migliaia di montenegrini hanno perso il lavoro e qualsiasi altra fonte di reddito. Eppure, il governo si limita ad autorizzare un rinvio di alcuni mesi per i pagamenti dei mutui e delle imposte e stanzia un solo e insignificante milione di euro per aiutare i più deboli
Un libro che, per essere un trattato storico, è strutturato in modo originale: 65 capitoli chiamati "racconti". E' stata pubblicata in italiano “Storia del Montenegro” di Živko Andrijašević. Una recensione
Il Partito democratico dei socialisti si è dato la zappa sui piedi approvando la legge sulla libertà religiosa? Dopo sei settimane le manifestazioni di protesta non cessano e il partito di Đukanović, in vista delle legislative di ottobre, inizia ad avere dei dubbi
Una recente legge sulla libertà religiosa in Montenegro, che prevede la restituzione allo stato di edifici e terreni delle comunità religiose, ha scatenato un'accesa diatriba tra Serbia e Montenegro, che ha coinvolto sia la chiesa che la politica
Secondo alcuni analisti il Montenegro sarebbe ormai un "paese prigioniero", ostaggio dell'élite al potere. La prova è il fatto che nonostante i grossi scandali di corruzione che hanno visto coinvolti alti funzionari dello stato nulla cambia e nessuno si dimette. E tra i cittadini regna ormai una sorta di apatia
Per ridurre l'impatto devastante della pesca a strascico, la FAO sta negoziando un insieme di nuove misure a tutela della sostenibilità della pesca nel basso Adriatico. Tra queste era prevista - al prossimo vertice di Atene - l'istituzione dell'area protetta più grande del Mediterraneo, ma il governo italiano ha posto il veto
Gli allevatori del massiccio della Sinjajevina, in Montenegro, non vogliono che il loro formaggio sappia di polvere da sparo. E protestano conto la creazione di un terreno di esercitazioni militari in uno dei pascoli incontaminati d'Europa
Lesbian Activism in the (Post) Yugoslav Space - Sisterhood and Unity, libro curato da Bojan Bilić e Marija Radoman e pubblicato da Palgrave Macmillan nel 2019, ci trasporta in un emozionante viaggio alla scoperta dell’identità lesbica nell’area post-Jugoslava
Oggi sembrano maturi i tempi per immaginare l’Adriatico come qualcosa di unitario. Le iniziative sono magari circoscritte, ma sono tante, come tanti rivoli che portano verso un’unica meta. Un approfondimento
A distanza di tre anni dalla sua prima edizione, l’impressione che emerge dai Media Days - evento promosso dalla Commissione Ue nei Balcani - è quella di una telenovela dal finale prevedibile, dove i personaggi si muovono all’interno di un perimetro ben definito. Ma ai media della regione serve di più
È da poco online una raccolta digitale di storie di montenegrine che hanno contribuito in vario modo all'espansione dei diritti delle donne e alla loro emancipazione
Il 31 luglio scorso il parlamento montenegrino ha bocciato la proposta di legge sulle unioni di persone dello stesso sesso. Non è stata raggiunta la maggioranza necessaria. E la Chiesa ortodossa ringrazia
La libertà di stampa nei Balcani occidentali resta sotto attacco: alle minacce del crimine organizzato si aggiungono spesso quelle delle istituzioni. Se ne è discusso in un convegno a Pristina
E' dal febbraio scorso che con proteste di piazza i cittadini montenegrini chiedono nuove elezioni. Ora, con l'estate, sembra essere arrivata una certa stanchezza ma gli attivisti si dicono certi che le manifestazioni riprenderanno vigore in autunno
Sospese tra l'Adriatico e le Alpi dinariche, le terre al confine tra Bosnia Erzegovina e Montenegro nascondono un'enorme ricchezza storica, culturale e paesaggistica, ancora poco conosciuta. Un patrimonio che aspetta solo di essere scoperto
Quella del crimine organizzato è una piaga che affligge il sud est Europa, ma non solo. Ora un report mappa e analizza i trend criminali e il loro impatto sullo sviluppo, sull'amministrazione e sullo stato di diritto nei sei paesi dei Balcani occidentali
Il Montenegro continua ad essere afflitto da grossi problemi legati alla criminalità e alla corruzione, che vedono protagonista in prima persona l'élite al potere. Ne parla Dejan Milovac vice direttore della ong MANS
Alla vigilia delle elezioni europee un'iniziativa di OBCT per ricordare che, nel 2020, Fiume sarà Capitale europea della cultura e per ribadire la pregnanza europea dell'Adriatico
"Ci trovavamo finalmente dentro la più piccola di quella scatola cinese che chiamiamo Mediterraneo. Una scatolina d'acqua che contiene due perle preziosissime, due isole diversissime nell'aspetto e nell'origine, che m'apparvero allora come un unicum insulare". Continua la nostra esplorazione dell'Adriatico, mare che accomuna
Fuggiti dalle loro terre in Kosovo nel 1999, per loro il Montenegro è stato un rifugio, prima di diventare un vicolo cieco, una trappola. Venti anni più tardi, non hanno ancora alcun diritto e sopravvivono come ombre amministrative, respinti da Pristina, Podgorica e Belgrado. Reportage
Si è allontanato dai suoi ex partner del Partito Democratico dei Socialisti (DPS) di Milo Đukanović ed ora potrebbe perdere il suo impero. Nel mirino della giustizia montenegrina l’uomo d’affari Duško Knežević ora accusa i suoi vecchi soci
L’11 e il 12 aprile si tiene a Dubrovnik l’ottavo vertice 16+1 tra i paesi dell’Europa centrale e orientale e la Cina. Quali sono i principali luoghi della presenza cinese nell’ex Jugoslavia? In questa mappa abbiamo indicato gli investimenti diretti, le infrastrutture finanziate con prestiti cinesi e i progetti di cui si sta discutendo già i dettagli
Un'inchiesta svolta dal Balkan Investigative Reporting Network (BIRN) e dal Centro per il giornalismo investigativo del Montenegro (CIN-CG) mette in luce i danni ambientali delle navi da crociera sul fragile ecosistema della baia di Kotor
Un’inchiesta del Centro di giornalismo investigativo del Montenegro e del quotidiano Vijesti rivela i retroscena poco trasparenti del noto acquisto delle azioni dell’Azienda elettrica del Montenegro da parte della compagnia italiana A2A
Da più settimane il movimento civico “97.000 Odupri se!” scende in piazza contro il sequestro del Montenegro da parte di Milo Đukanović e del suo clan. Giovani accusati dal governo di “tradire la nazione”. Il commento dello scrittore Muharem Bazdulj
Recentemente una statua di Tito è stata tirata fuori dai magazzini dove era rimasta per 30 anni ed è ritornata in centro a Podgorica, capitale del Montenegro. In molti si sono chiesti perché
Il cantiere di una nuova autostrada che collegherà la Serbia alla costa montenegrina sta distruggendo il canyon della Tara. A nulla vale che sia classificato come patrimonio dell'Unesco