Venerdì 17 maggio il Sabor ha votato la fiducia la nuovo esecutivo croato guidato ancora da Andrej Plenković: l’HDZ ha stretto un’alleanza con l’estrema destra del Movimento patriottico (DP) e per la prima volta la minoranza serba è fuori dalla maggioranza
È un’Europa alle prese con “l’orbanizzazione” e con “l'influenza tossica del Cremlino” quella che descrive il nuovo rapporto sulla libertà della stampa pubblicato oggi da Reporters sans Frontières (RSF)
Come previsto l’esito del voto di mercoledì scorso per il rinnovo del parlamento croato è netto: ha vinto il premier uscente Andrej Plenković e il suo HDZ con 61 seggi sui 151 del Sabor. Un numero tuttavia non sufficiente per poter governare da solo
Мercoledì 17 aprile si vota in Croazia per il rinnovo del parlamento: la sfida è tra il premier uscente e leader del partito di governo Hdz, Andrej Plenković, e il capo dello stato Zoran Milanović. I sondaggi danno in testa l'Hdz ma con numeri insufficienti per governare da solo
Durante una conferenza stampa del Partito socialdemocratico, il presidente della Croazia Zoran Milanović ha annunciato a sorpresa che sarà lui a guidare l’opposizione alle legislative del 17 aprile, e che si dimetterà dalla carica solo dopo averle vinte
Post-earthquake European funds awarded without tender: according to a journalistic investigation, this is embezzlement. This is where an open conflict arises between the European Prosecutor's Office and Croatian Prime Minister Plenković, which risks having repercussions also on the upcoming legislative elections
Partito da consulente, Pavao Vujnovac è arrivato in fretta ai vertici del potere economico in Croazia: dopo aver conquistato il mercato del gas con la sua PPD, ha poi acquistato il "gigante malato" Agrokor, e oggi vanta interessi nei settori più svariati, tanto da valere oggi un quinto del PIL croato
Il 2024 in Croazia è partito all’insegna del dissenso e dell’agitazione e con scandali che scuotono il paese alla vigilia delle tante ed importanti elezioni in calendario quest’anno, con europee, legislative e presidenziali
A women's cooperative that serves as an information point for energy and climate issues: in 2023, KLIK received the European Commission's European Sustainable Energy award for developing an energy community in Croatia "that brings clean energy to citizens"
Migliaia di persone in piazza a Zagabria hanno protestato sabato 17 febbraio contro governo, corruzione е fuga di cervelli, dopo la contestata nomina del nuovo procuratore generale Ivan Turudić. Nel frattempo, l'opposizione unita chiede elezioni il prima possibile
Ivan Turudić, appena eletto dal parlamento croato alla guida della Procura generale croata, ha scelto la sua prima intervista per attaccare l’EPPO, la Procura europea che ha avviato indagini per corruzione nei confronti di diversi ministri del governo Plenković. L'opposizione protesta
Hundreds of journalists took to the streets in Zagreb against the Plenković government's amendments to the Criminal Code, which limit the right to report. According to the Association of Croatian Journalists, the prime minister wants to silence investigations into his government's corruption
Nuovi emendamenti al Codice penale, se approvati dal parlamento di Zagabria, introdurranno in Croazia il reato di divulgazione non autorizzata dei contenuti d'indagine, che non riguarderebbe i giornalisti ma le loro fonti. Secondo l'Associazione croata dei giornalisti il risultato sarebbe simile alla "legge bavaglio" italiana
2024 is the year of elections for Croatia: European, political and presidential elections will take place between next June and December. And with the electoral competitions, the race for control of the local media, particularly the regional ones, is gaining ground in a hardly transparent way
Grazie alla Frontiera militare, l'Impero asburgico ha fronteggiato per secoli con successo quello ottomano. Un'istituzione militare ma anche politica, che ha segnato profondamente la storia dell'attuale Croazia. Un'intervista nell'ambito del progetto "Extinguished Countries"
Nikola was just a few months old when, in August 1995, his family – together with the other 200,000 people of Serbian nationality, left Croatia in a hurry. After living in Serbia for fifteen years, he returned to Croatia where he attended high school and where he still lives and works. We met him
Da quando la Croazia ha deciso di abolire il regime delle quote per i lavoratori stranieri, il loro numero è aumentato notevolmente e in particolare quello dei nepalesi. Dopo l’emorragia migratoria degli ultimi anni, i nuovi trend rappresentano per Zagabria una piccola rivoluzione
Through entrepreneurial initiative, Ana and Jasmina have managed to bring back to life a story – that of river navigation – which involves different territories. The last episode of our report dedicated to the Kupa
Where was Marco Polo born? What is his native country? A question that made little sense in the 13th century – everything was under the control of the Republic of Venice – is nowadays a source of debates, especially between Croatia and Italy. A new project tries to overcome them
Nei mesi estivi in Croazia si discute ampiamente dell’andamento della stagione turistica, la prima post pandemia. Ad influire su questa i cambiamenti climatici, con incendi e tempeste. Ed anche dal punto di vista politico non mancano le tempeste