Il 30 ottobre, presso la Vijećnica a Sarajevo, si è svolta la conferenza “A Vision Becomes Reality”, organizzata dall’Ambasciata d’Italia dedicata al progetto del Museo di arte contemporanea “Ars Aevi”. In questa cornice è stato presentato lo studio di progettazione esecutiva del museo, finanziato dall’AICS e realizzato in stretto coordinamento con la Renzo Piano Building Workshop
Con una mostra speciale e altamente significativa, Timișoara, capitale europea della cultura 2023, celebra l'arte dello scultore romeno Constantin Brâncuși (1876-1957) le cui opere non venivano esposte nel paese natale da mezzo secolo. Al Museo Nazionale d’Arte di Timișoara fino al 28 di gennaio 2024
"Gli orologi nella stanza di mia madre" della scrittrice Tanja Stupar Trifunović è un romanzo poetico con una narrazione che si muove su diversi piani temporali, con continui flashback e flussi di coscienza frequenti. Ne abbiamo parlato con l'autrice
Si è svolta dal 3 al 10 ottobre scorsi la 26sima edizione del Festival del cinema di Portorose, vincitore a sorpresa di questa edizione il documentario sperimentale “Don not think it will ever pass” di Tomaž Grom. Degno di nota anche "L'uomo senza colpa" del triestino Ivan Gergolet, vincitore del premio miglior regista
Gala Bell è un'artista multidisciplinare, nata a Zagabria, vissuta inizialmente in Bosnia e trasferitasi a Londra, dove tutt'ora vive e lavora. La sua arte va dalla tradizione classica, con materiali convenzionali, come olio e tela, alla sovversione della tradizione con statue di zucchero e dipinti fritti
Slavoj Žižek, pop star della filosofia mondiale e icona della sinistra ha acceso la scena della Fiera del libro di Francoforte. Al centro della polemica la sua posizione sulla questione israelo-palestinese
L'ultimo libro della grande scrittrice Dubravka Ugrešić – recentemente scomparsa – raccoglie una varietà di testi molto personali, accomunati dall'amore per la letteratura e intrisi delle esperienze vissute dall'autrice, dai viaggi e gli incontri agli attacchi subiti dai nazionalisti. Una recensione
Il prestigioso Antalya Golden Orange Film Festival non avrà luogo quest'anno. La ragione? La controversa decisione di escludere il documentario “Il Decreto”, che tratta un argomento tabù: le conseguenze della repressione seguita al fallito colpo di stato anti-Erdoğan del 2016
Il progetto musicale “Makedonissimo” voluto e creato dal pianista Simon Trpčeski rilegge la profonda tradizione folklorica della Macedonia del nord attraverso arrangiamenti classici, senza dimenticare le danze tradizionali della regione, in un mix insieme antico e contemporaneo
Si è conclusa lo scorso 24 settembre a Bucarest la 26ª Edizione del prestigioso Festival “George Enescu”. Un appuntamento che si tiene ogni due anni nella capitale romena e che riunisce le eccellenze musicali locali e mondiali. L'edizione di quest'anno era all'insegna della generosità
Il fumetto Alan Ford cesserà di essere pubblicato con la fine di quest'anno. In Jugoslavia Alan Ford fu uno dei fumetti più letti, con la curiosa particolarità che le sue frasi celebri riuscirono a superare varie barriere ideologiche influenzando molto la cultura popolare
Ana Blandiana (classe 1942) è una tra le voci simbolo di un’epoca di rinascita e rinnovamento poetico nella storia letteraria di lingua romena. Oltre che come poetessa, Blandiana è entrata a pieno titolo nella storia del paese anche per il suo impegno civico e sociale
Alla 80° Mostra del cinema di Venezia per la prima volta vince un regista ellenico. Quest'anno il Leone d'oro è andato “Poor Things! - Povere creature!” di Yorgos Lanthimos. Come miglior cortometraggio è stato premiato “A Short Trip” dell’albanese Erenik Beqiri
L'uscita del suo nuovo romanzo "Disastri esistenziali e spese folli", diventa l'occasione per discutere con lo scrittore croato Robert Perišić di ironia e letteratura croata, passando per il valore del racconto breve. Un'intervista
La terza tappa della rassegna Mondo Ex in omaggio a Predrag Matvejević porta il titolo "Pane!" liberamente ispirato all’ultimo lascito letterario di Matvejević intitolato “Pane Nostro” pubblicato nel 2015. La mostra, promossa dall'Associazione Lipa, si terrà negli spazi della Casa del Municipio Roma I dal 30 settembre al 9 ottobre
“Polaroid cowboy” è il titolo del romanzo d’esordio di Refik Hodžić, meglio noto come attivista ed ex portavoce del Tribunale dell’Aja, col quale rievoca i primi anni trascorsi a Prijedor e l’arrivo del male che cancellerà dalla faccia della terra quella realtà
"È chiaro che parlo georgiano, vado spesso in Georgia, parlo con i miei figli in georgiano e così via, ma la scrittura è per me del tutto legata alla lingua tedesca", così la scrittrice georgiana Nino Haratischwili, intervistata da Martina Napolitano durante il festival Pordenonelegge
Lo scorso 9 settembre, il giovane regista Erenik Beqiri ha segnato la storia del cinema albanese, vedendosi assegnare da La Biennale di Venezia il prestigioso premio Orizzonti per il miglior cortometraggio, insieme alla nomina per il European Film Awards 2023, in programma a Berlino il 9 dicembre prossimo.
E' iniziata la raccolta fondi per coprire le spese di post-produzione e distribuzione del documentario "Il respiro di Sarajevo" promosso dall'Istoreto, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea, di cui è prevista l'uscita a novembre 2023
Nel novembre dell'anno scorso è stato aperto a Sarajevo l'Ex-Yu Rock Centar. Un museo che aspira a raccontare la storia della scena rock jugoslava passata e presente, e diventare punto di riferimento culturale per la città e la regione
L'associazione Viaggiare i Balcani propone dal 7 al 12 ottobre un viaggio tra storia, natura e società, in Albania. Da Tirana verso Valona, Butrino, Saranda, Argirocastro, Berat, Durazzo e Kruja
Marko Vešović è morto all’età di 78 anni, dopo una lunga malattia lo scorso 17 agosto. Scrittore, poeta, intellettuale tra i più importante della sfera jugoslava, lo abbiamo conosciuto in Italia con il libro “Chiedo scusa se vi parlo di Sarajevo”, in cui tratteggiava con lucide pennellate l’animo civile della città assediata esprimendo netta posizione contro l'aggressore
Chi era Živojin Žika Pavlović (1933-1998), regista e scrittore al quale nella Jugoslavia di Tito era stata affibbiata l’etichetta di ideologicamente scomodo? Diplomatosi in pittura decorativa all'Accademia delle arti di Belgrado, ben presto si accorge che la sua vocazione è il cinema e ne diventa uno dei protagonisti indiscussi
"Pedalabondo istriano che fa soste contemplative davanti a una quercia così come a uno spomenik, che sceglie di fare tappa in una città d’arte come in una d’industria". Fabio Fiori si avvicina alla conclusione del suo viaggio in bici tra le bellezze dell'Istria
"Atene nel metrò" è un viaggio attraverso Atene che guida il lettore dal porto del Pireo e dalle aree marinare circostanti fino all’alta borghesia di Kifisià, passando per i quartieri della classe media e di quella operaia, e quelli degli immigrati vecchi e nuovi. Recensione
Un ritratto di Ljubomir Perčinlić (Zenica, 1939- Zagabria, 1998), figura speciale della pittura bosniaca, croata e jugoslava che ha lasciato un’impronta straordinaria nella storia delle arti figurative della Bosnia Erzegovina della seconda metà del Novecento
A febbraio di quest'anno, ad un anno dalla guerra ucraina, è uscito in versione aggiornata il libro di Chiara Ingrao "La guerra è silenzio", pubblicato per la prima volta nel 2007 a più di dieci anni dai conflitti di dissoluzione della ex-Jugoslavia. Una recensione
Sono giovani, istruiti e con spiccato senso civico. Hanno dato vita allo spazio creativo Tek Bunkeri (al Bunker) per offrire un’opportunità alle comunità dell’area urbana di Tirana di trovarsi, riflettere e attivarsi per i propri diritti. Tek Bunkeri è tra i finalisti del premio Nuovo Bauhaus Europeo 2023
Lo scorso 30 luglio a Belgrado è venuto a mancare un grande della letteratura serba ed anche mondiale, David Albahari. Il ricordo dello scrittore Saša Ilić
La Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin annuncia l’apertura del bando per la prima edizione del "Premio Rotta Balcanica", nell’ambito del XX del Premio Giornalistico Internazionale Marco Luchetta e del trentesimo anniversario delle stragi di Mostar e Mogadiscio. Le opere vanno inviate entro il 21 ottobre 2023