Il nuovo romanzo della scrittrice Rosella Postorino, edito da Feltrinelli, è basato su un'inchiesta che abbiamo svolto qualche anno fa dal titolo "I bambini di Bjelave". Minori partiti nel 1992 da Sarajevo per essere temporaneamente accolti in Italia e mai più tornati
Il nuovo romanzo della scrittrice Rosella Postorino, edito da Feltrinelli, è basato su un'inchiesta che abbiamo svolto qualche anno fa dal titolo "I bambini di Bjelave". Minori partiti nel 1992 da Sarajevo per essere temporaneamente accolti in Italia e mai più tornati
In Macedonia del nord molte aree rurali sono state abbandonate. Per riportare vita nei villaggi, almeno in estate, crescono le manifestazioni culturali come il “matrimonio di Galičnik”, che festeggia i 60 anni
David Albahari, scrittore, traduttore e uno dei più importanti letterati dei Balcani, è morto a Belgrado il 30 luglio dopo una lunga malattia, all’età di 76 anni.
Il regista e sceneggiatore croato, Rajko Grlić negli anni '90 è finito "tra gli emarginati, nemici del regime". Ha quindi deciso di lasciare il paese con la propria famiglia, rifiutandosi di condurre una vita dettata da un gretto nazionalismo. Un'intervista
Alla 76° edizione del Locarno Film Festival, dal 2 al 12 agosto, sarà presentato “Čuvari formule” (I custodi della formula) del serbo Dragan Bjelogrlić. Una produzione Serbia, Slovenia, Montenegro e Macedonia del Nord in concorso per il pardo verde destinato al “miglior film sulla sostenibilità”
Aleksandar Tišma è uno dei più noti e tradotti scrittori serbi del Novecento. In occasione del ventennale della sua morte proponiamo la riflessione di Božidar Stanišić e alcuni frammenti del suo diario, qui definito il suo Vangelo del dubbio
Samira Kentrić artista visiva, performer e illustratrice slovena è in mostra a Capodistria con la sua ricca esplorazione artistica in cui non ha paura di confrontarsi con i nodi della società slovena ed europea
“Il giorno in cui finì l’estate” dello sloveno Sebastijan Pregelj, edito da Bottega Errante è un romanzo storico, scritto però in chiave poetica, con una malinconica ironia, che lascia in bocca al lettore il sapore dell’adolescenza vissuta mentre intorno, con essa, finisce un’epoca, un mondo
La fine della Stazione e nuovi inizi con il collettivo Robida, tra nostalgia, sobrietà montanara e lucidi entusiasmi: seconda parte di un reportage da Topolò, che non smette di essere fucina di progetti culturali e di vita, in barba a tutte le difficoltà anche burocratiche
"Malgrado il boom edilizio dei decenni seguenti, il centro storico di Rovigno su cui spicca il campanile della basilica di San Eufemia, rimane attraente, anche visto da terra. Perché dal mare ho invece ricordi ormai leggendari". Sesta tappa della pedalata istriana
In occasione del centenario della nascita di Mića Popović (1923-1996), la galleria belgradese Haos propone, fino al 6 luglio, una mostra di disegni e grafiche di uno dei più grandi artisti serbi e jugoslavi della seconda metà del Novecento
Bilinguismo negato, spionaggio nelle famiglie, Gladio: la storia alla frontiera ha lasciato trincee indelebili che tuttora segnano il presente di Topolò, paese al confine italo-sloveno, dove anche grazie ai fondi europei si cerca di costruire un futuro. Prima parte di un reportage
Nella 76° edizione della rassegna francese da poco conclusa il regista turco Nuri Bilge Ceylan era presente con “About Dry Grasses - Kuru otlar üstüne”, la cui protagonista Merve Dizdar ha vinto il premio come miglior attrice. Si tratta di uno dei film che più resteranno di questa edizione di Cannes
In occasione della celebrazione del decimo anniversario delle proteste del Gezi Park un'intervista con Deniz Goran autrice del libro fresco di stampa “The fugitive of Gezi Park”
È un belvedere poetico quello di Cittanova. Una bella loggia, costruita nel XVI secolo e più volte rimaneggiata. Un piccolo spazio protetto, con tre arcate che si aprono su un Adriatico antichissimo. Quinta tappa della pedalata istriana di Fabio Fiori
Eredità colpevole è il nuovo romanzo di Diego Zandel, pubblicato per Voland, qui recensito dalla scrittrice Rosanna Turcinovich Giuricin. Zandel oggi stesso riceverà il premio Fulvio Tomizza a Trieste, presso il caffè Tommaseo alle ore 19.30
Originariamente pubblicato in inglese "Fuori dall’assedio di Sarajevo: Memorie di un’ex jugoslava", e poi tradotto in serbocroato, il libro di Jasna Levinger-Goy è una testimonianza impietosa sulla Sarajevo assediata, un racconto irriducibile che parla degli altri e dell’io in mezzo al dramma della Storia
A partire dall’VIII secolo a.C. nella Calabria ionica si stabilirono i primi coloni greci, fondando quella Magna Grecia che coinvolse nell’arco di tre secoli quasi tutto l’attuale Sud Italia. Cos’è rimasto oggi di quell’esperienza storica e che ruolo ha nella narrazione contemporanea di questi luoghi?
Filosofo, scrittore, drammaturgo bosniaco-erzegovese. Con la morte di Dževad Karahasan avvenuta pochi giorni fa, l'Europa perde un uomo di cultura che con il suo pensiero e le sue opere si è battuto per difendere valori come il pluralismo culturale, il cosmopolitismo e la tolleranza. Il nostro ricordo
È un atteso ritorno, quello di Nuri Bilge Ceylan, in concorso al 76° Festival di Cannes in programma da martedì 16 fino a sabato 27. Il regista turco, Palma d’oro 2014 per “Il regno d’inverno - Winter Sleep”, è uno dei nomi più in vista del cinema dell’Europa del sud-est ma anche uno dei più importanti nel panorama mondiale
Oltre 130 film e circa 150 appuntamenti per tutti costituiscono il menù del 71° Trento Film Festival, la storica manifestazione dedicata a montagna, esplorazione e ambiente che, dopo aver festeggiato i sette decenni, si ripropone con un altro programma ricchissimo dal 28 aprile al 7 maggio
Una rassegna su tutti i premi assegnati alla 34ma edizione del Trieste Film Festival - la vetrina del cinema del sud-est Europa - conclusasi lo scorso 28 gennaio
Spesso scriviamo di film che poi non girano - purtroppo - nelle sale italiane. Questa volta non è così. In questa primavera in Italia "L'appuntamento" della macedone Teona Strugar Mitevska e “Klondike” dell’ucraina Maryna Er Gorbach
“Vorrei dire soltanto una cosa a chi ha scatenato questa guerra: che siate maledetti”. Intervista a Julia Yakovleva, autrice dell'e-book "Orrore, schifo, guerra"
"La cosa più importante, ora, è che i carri armati russi non arrivino fino ai nostri confini. A tutto il resto c’è una soluzione. La Moldova è un paese europeo e il suo posto naturale è all’interno della famiglia degli stati europei. Spero che anche i nostri partner occidentali lo capiscano". Un incontro con Iulian Ciocan, autore di "Prima che Brežnev morisse"