L' autobiografia di un dittatore, un triangolo amoroso alla Soldini e una mente omicida: sono questi i temi affrontati in tre film rumeni presentati quest'anno a Cannes. Nessun premio e critica divisa
Lula è un'attrice fino al midollo, “civettuola, amante dei cosmetici, attenta al portamento e al timbro della voce”. Una storia di vita vera dalla Cecenia, raccontata da Majnat Kurbanova per i lettori di Osservatorio Balcani e Caucaso
Migliaia di ore di girato della Televisione di stato rumena. E poi un'opera minuziosa di selezione e montaggio. Andrei Ujica, a Cannes, racconta la storia di un dittatore e di un popolo. Non solo. "Autobiografia di Nicolae Ceausescu" è infatti un vero e proprio saggio sulla propaganda politica e sull'autoritarismo
Da Antony Queen a Bradd Pitt per arrivare alle fiction italiane con Beppe Fiorello e Lando Buzzanca. E' la storia di Avala film di Belgrado, la casa di produzione cinematografica voluta da Tito, il socialista amato dai divi di Hollywood. Un approfondimento
Mostar, Berlino, Mitrovica, Beirut. Quattro città segnate da un destino comune: divise, segnate da ghettizzazione e veri confini tra mondi in conflitto. Il “Festival artistico delle città divise”, tenuto a Mostar lo scorso aprile, ha tentato di demistificare stereotipi e aprire nuovi canali di comunicazione
Si apre oggi il Festival del cinema di Cannes. E non è più una sorpresa che siano molti i film di registi rumeni a trovare spazio nelle varie rassegne. Tra i più attesi “Autobiografia di Nicolae Ceausescu” di Andrei Ujică
Per lo spettatore occidentale una commedia ben recitata. Per quello bulgaro matte risate ma anche senso di disillusione, per i sogni infranti della transizione e un'élite rivelatasi falsa e incapace. E' sugli schermi "Missione Londra", tratto dall'omonimo bestseller di Alek Popov
Hanno unito arte, musica e poesia. Ed una buona dose di provocazione. Dal 15 aprile presso il Centro internazionale di arti grafiche di Lubiana una mostra sui 10 anni più significativi dei Laibach, gruppo mito degli anni '80. Stampe, poster, foto e video del gruppo industrial sloveno
Sullo sfondo del ricambio al vertice a Cipro nord, resta nel segno del degrado il presente di tante chiese e monasteri, sacri alla cristianità orientale ortodossa. Chiesette bizantine profanate e trasformate in discoteche, luoghi d’incontro per rave parties, e persino in pizzerie o stalle
La New Wave in ex Jugoslavia: coordinate sociali, culturali e politiche di un fenomeno underground trasversale alle diverse repubbliche. Intervista a Dragica Vukadinović, curatrice della mostra "New Wave al Skc 1977-1989". La scena di Belgrado
Sono una coppia di registe, madre e figlia, con all’attivo diversi documentari, tutti ambientati nella zona di confine tra Italia e Slovenia. L’ultimo lavoro di Nadja Veluscek e Anja Medved si intitola “Trenutek reke – Il tempo del fiume” ed è un viaggio ideale lungo l’Isonzo – Soča, il fiume che attraversa e segna quell’area
Drago Kraljević, ex ambasciatore della Croazia a Roma, racconta la sua esperienza quinquennale in Italia nel libro “Italija, naš najveći i najmoćniji susjed” (Italia, il nostro maggiore e potente vicino), presentato il 25 marzo scorso a Trieste nella sede della Comunità croata. La nostra intervista all'autore
Arriva in libreria “E’ morto Tito”, raccolta di racconti di Marica Bodrožić, scrittrice tedesca di origini croate. Gli anni ottanta dell’entroterra dalmata, tra natura possente e religiosità popolare. E anticipi, muti, di ciò che sarà. Una scrittura che è poesia narrata, a tratti fantastica. Nostra recensione
Due festival nel sud Italia, per scoprire Romania e Turchia. Due paesi vicini, ancora poco conosciuti dagli italiani, in rapida evoluzione e legati all’attualità sociale e politica europea
Dopo la distruzione di alcuni parchi cittadini e lo sgombero di residenti dal centro per far posto a controversi progetti di riqualificazione urbana, i cittadini di Yerevan reagiscono alla prevista distruzione del cinema “Mosca”. Al suo posto dovrebbe sorgere una chiesa
Una serie di brani degli anni '60 e '70 jugoslavi reinterpretati in chiave contemporanea. Gli autori sono Dj Bakto, Woo-d e Borka, tre dj sloveni attivi da tempo nel campo della musica elettronica, dell’hiphop e del drum’n bass
Fare satira politica e religiosa in Turchia. La forza della tradizione umoristica, il successo di pubblico, i problemi giudiziari. Nostra intervista a Metin Üstündağ, co-fondatore della rivista “Penguen”
Il racconto di un viaggio da Trieste a Bihać. Alla riconquista del tempo che la malattia ha rubato, e delle sensazioni che la frenesia cancella. Paolo Vittone racconta il suo cammino e insieme riflette sul rapporto con le terre attraversate. Morirà pochi mesi dopo, lasciandoci questo libro che è anche una favola
Incontro con Miljenko Jergović, in Italia per la presentazione del suo ultimo libro “Freelander”. Teoria e prassi di uno scrittore apolide, tra Sarajevo e Zagabria. La ricerca di risposte come strategia di sopravvivenza, il sentimento del passato
Istanbul è capitale europea della cultura per il 2010. Il calendario degli eventi, il dibattito tra artisti e urbanisti sulle scelte operate dall'Agenzia Istanbul 2010. L'identità turca, l'identità europea
L'Orso d'Oro del Festival di Berlino è andato quest'anno al film turco ''Bal - Miele'' di Semih Kaplanoglu. Importanti riconoscimenti anche per cineasti dei Balcani. Una rassegna dal nostro corrispondente
Colloquio con Alen Čustović, autore per Mondadori del romanzo “Eloì, Eloì”. Un viaggio nella guerra di ieri e nella Bosnia Erzegovina di oggi. Le riflessioni sulla propria identità di un giovane scrittore italiano. E bosniaco
Anilda Ibrahimi, scrittrice albanese, torna a parlare di Balcani sul filo di una storia di amore e di rapporti di amicizia messi a dura prova dalla guerra ma capaci di mutare il corso del destino. Un'intervista all'autrice
L'opinione di Gianluca Paciucci sulla cooperazione culturale tra Italia e Bosnia Erzegovina. Un'attenzione calante nonostante il bisogno reciproco, il silenzio bosniaco e i limiti del provincialismo italiano. Nostra intervista
Un regista serbo vince la 21ma edizione del Trieste Film Festival. Dopo una settimana di belle proiezioni e tanti ospiti di prestigio, la manifestazione triestina si è confermata come punto d'incontro per il cinema dell'Europa centrale e orientale. Più per gli stranieri che per l'Italia, il primo festival dell'anno solare continua a essere sottostimato dagli addetti ai lavori italiani
Il documentario in Grecia: la realtà di un genere cinematografico limitato dallo scarso numero di case di produzione e da tematiche che ancora restano tabù. Intervista alla produttrice e ricercatrice Rea Apostolides
La storia del documentario in Croazia: le due guerre mondiali, gli anni '90, i nostri giorni. Un'intervista a Hrvoje Turković, presidente dell'Unione dei film club croati e autore di diversi saggi su questo genere cinematografico
Ardian-Christian Kyçyku, classe '69, è uno dei migliori scrittori albanofoni contemporanei. Vive a Bucarest da circa vent'anni, e scrive contemporaneamente in albanese e in romeno. Un'intervista sul ruolo dello scrittore nell'Albania moderna e sui rapporti tra questa e la Romania
Difficile da leggere, bello da scoprire. Dalla premio Nobel per la letteratura 2009 il racconto di quattro giovani della minoranza tedesca nella Romania anni Ottanta. Un romanzo sull'angheria ottusa del regime, in un paese che oggi è parte della costruzione europea. Nostra recensione
"La musica delle band emergenti esprime l'amarezza dei giovani nei confronti del mondo che li circonda. Le parole sono brutali, i versi crudeli, la musica è intrisa di ribellione". Un viaggio attraverso le esperienze musicali di Mitrovica nord, attraverso i suoi giovani protagonisti