Un anno e mezzo dopo il cessate il fuoco Azerbaijan e Armenia hanno ripreso il conflitto armato. Secondo gli esperti si tratta della peggiore escalation di sempre. Gli appelli internazionali rimangono inascoltati mentre le parti in conflitto si accusano reciprocamente
Le elezioni parlamentari nella Repubblica turca di Cipro del Nord (RTCN), inizialmente previste per la fine di aprile, sono state posticipate fino a nuovo ordine a causa dell'epidemia di COVID-19. Nel frattempo, la comunità turco-cipriota fatica a trovare una soluzione al perenne conflitto etnico e nazionalista sull'isola
Nei primi anni '90 nella sua veste di parlamentare europeo, Alexander Langer intensifica il suo rapporto con i territori della ex Jugoslavia partecipando a diverse iniziative nella ricerca di soluzioni al conflitto in corso. A 25 anni dalla sua scomparsa, avvenuta pochi giorni prima della caduta di Srebrenica, la Fondazione Langer di Bolzano ha organizzato alcuni eventi per ricordarlo
Riprende domani a Bruxelles il dialogo tra Belgrado e Pristina per la normalizzazione delle loro relazioni. A condizionarlo le proteste in Serbia, l’atteggiamento di Mosca e l’uscita di scena del presidente kosovaro Hashim Thaçi
A 25 anni da uno dei momenti più tragici della recente storia europea, a Reggio Emilia previsti due incontri - il 15 e 17 luglio - per offrire, attraverso la ricostruzione storica, spunti per l’analisi del presente. Nella seconda giornata interverranno Marco Abram e Alfredo Sasso, di OBCT, e il fotoreporter giornalista Mario Boccia
Radio Popolare ha dedicato uno speciale alla commemorazione delle vittime di Srebrenica in corso al Memoriale di Potočari dell'11 luglio. Alfredo Sasso, collaboratore di OBCT ha ricostruito cosa accadde, le responsabilità e il processo di revisionismo e negazione del genocidio in corso (11 luglio 2020)
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Alla commemorazione per i 25 anni dal genocidio di Srebrenica si attendevano centomila persone. Saranno, causa restrizioni Covid-19, molte meno. Le numerose iniziative artistiche e di memoria quest'anno, in assenza di un momento di conforto collettivo, acquisiscono ancora maggiore importanza
Sabato 11 luglio Rai Radio3 dedica la propria programmazione a Srebrenica, nel 25esimo del genocidio. Mentre al Memoriale di Potočari sarà in corso la commemorazione delle vittime, con un numero ridotto di presenze a causa delle misure di sicurezza dovute alla pandemia Covid-19
Selma Musić scomparve nel 1995 durante la presa di Srebrenica. Aveva 7 anni. Nel 2019 i genitori scoprirono in una foto che era arrivata sana e salva sul territorio della Federazione. Una speranza per continuare la loro ricerca
Metodo Srebrenica è uno sconvolgente romanzo documentario edito da Bottega Errante in cui il suo autore, Ivica Đikić, non intende spiegare perché è successo il genocidio di Srebrenica ma come è successo. Recensione
Sui negoziati Serbia-Kosovo si è verificata recentemente una vera e propria gara diplomatica tra Usa e Ue. L'opinione di Lulzim Peci dell'Istituto kosovaro per la ricerca politica e lo sviluppo e di Sonja Biserko, fondatrice e presidente del Comitato di Helsinki per i diritti umani in Serbia
Dopo l'incriminazione di Hashim Thaçi, la "diplomazia dei cowboy" di Donald Trump e Richard Grenell sul Kosovo ha pagato dazio. Ma l'Ue sarà in grado di riavviare un processo politico che porti a passi avanti? Un’intervista al diplomatico austriaco Wolfgang Petritsch
Il governo di Baku ha deciso di prolungare la chiusura dei confini dopo un drastico aumento dei contagi da Covid19. A farne le spese sono gli azerbaijani residenti in Russia, tutt'oggi bloccati al confine tra Daghestan e Azerbaijan
Górecki ha trascorso anni in Caucaso, viaggiando da una parte all’altra della regione e ascoltando le storie dei suoi abitanti. La sua trilogia caucasica è un piacere da leggere. Un piacere in buona parte negato a chi non può leggere in polacco
BIRN ha dedicato una serie di approfondimenti alle vittime dimenticate del conflitto in Bosnia Erzegovina, tra queste le vittime civili nel villaggio di Šušanj, vicino a Zenica, uccise nel 1993
Condividere dei video sulla Prima guerra cecena è costato ad un cittadino ceceno residente a Kaliningrad una condanna a tre anni e mezzo di carcere. Non è la prima in un contesto dove le autorità russe mirano a nascondere la storia del conflitto russo-ceceno
L’idea che una ridefinizione dei confini possa assicurare una pace duratura tra il Kosovo e la Serbia è un’illusione pericolosa. Mentre un’agenzia francese di comunicazione viene pagata per fare lobbying in favore di questo scenario, Le Courrier des Balkans riafferma il suo impegno in favore di società aperte e contro le divisioni etniche
Due criminali di guerra - condannati in via definitiva - sperano di essere eletti parlamentari alla tornata del 21 giugno. Tra i candidati inoltre anche ricercati del Tpi e persone accusate di crimini commessi durante la guerra degli anni '90
La Turchia è sempre più attiva sul teatro della guerra civile in Libia in appoggio al governo di Fayyez al-Sarraj che oggi incontra ad Ankara Recep Tayyip Erdoğan: in gioco interessi importanti per il controllo del Mediterraneo orientale e delle sue risorse. Un'analisi OBCT
In vista del 25 aprile quest'analisi traccia un filo tra Italia ed ex Jugoslavia raccontando due fenomeni strettamente correlati: la solidarietà popolare verso i prigionieri fuggiaschi delle forze alleate e il carattere multietnico e internazionalista della resistenza partigiana
Sono dei veri e propri "paesini verticali". Con matrimoni, litigi, amicizie e funerali. Nel nuovo romanzo di Darko Cvijetić la pulizia etnica a Prijedor vista dall'interno di un condominio
Un anno fa uno scontro tra manifestanti e forze di sicurezza a Magas, capitale dell'Inguscezia, ha segnato l'inizio di una repressione del dissenso, la più rilevante dal crollo dell'Urss
Negli ultimi mesi è nato il gruppo informale "RiVolti ai Balcani. Rete diritti in movimento". E' un’iniziativa lanciata da diverse realtà della società civile che si occupa delle persone che attraversano la rotta balcanica. Un'intervista ad Agostino Zanotti, dell'Associazione per l'Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovići
Benché sia stato un fenomeno distintamente europeo, il colonialismo continua a essere ricordato quasi solo a livello nazionale. Una risoluzione del Parlamento europeo potrebbe ora contribuire a farlo entrare nello spazio europeo della memoria
Si temeva fosse un secondo avvelenamento, ma invece era polmonite. Malattia che non ha impedito a Aslan Bzhania di divenire presidente dell'Abkhazia, vincendo le elezioni tenutesi lo scorso 22 marzo
Una riflessione sulla situazione dei migranti, rifugiati e richiedenti asilo in Grecia, che spinge per un profondo ripensamento delle politiche migratorie. La firmano due volontari dell'associazione "One Bridge to Idomeni", attiva lungo la rotta balcanica fin dallo scoppio della crisi nel 2015