Sviluppo economico? Cooperazione allo sviluppo? Nei Balcani i due ambiti s'intersecano sempre più. In Macedonia per promuovere le giovani aziende si tenta per la prima volta la strada degli incubatori d'impresa. Una sfida assunta da realtà no-profit. Un'intervista
La Regione Friuli Venezia Giulia si prefigge di dare respiro internazionale alle proprie politiche socio-sanitarie. E' il tema di un recente seminario tenutosi a Gorizia. Nostro resoconto
Una relazione ormai decennale. E' quella tra la comunità trentina e quella di Peć/Peja, in Kosovo. Viene festeggiata con una serie di eventi, per ricordare quanto fatto e per rilanciare verso il futuro
Organizzazioni internazionali, governative e non, hanno difficoltà a collaborare con le ONG locali del Nagorno Karabakh, la cui indipendenza de facto non è riconosciuta a livello internazionale
Tutela dell'ambiente, sviluppo sostenibile e due ONG italiane al lavoro nel più grande parco nazionale della Macedonia. Il racconto del nostro corrispondente dal lago di Mavrovo
L'opinione di Gianluca Paciucci sulla cooperazione culturale tra Italia e Bosnia Erzegovina. Un'attenzione calante nonostante il bisogno reciproco, il silenzio bosniaco e i limiti del provincialismo italiano. Nostra intervista
Arrivano in Macedonia i tanto attesi fondi europei per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, ma agricoltori e istituzioni potrebbero non essere pronti. Un'analisi
Un bar molto affollato e gestito da giovani nel pieno centro di Pristina. La particolarità? Camerieri, barman e dj sono ragazzi down. Parliamo con Driton Bajaraktari, direttore della Down Syndrome Association del Kosovo
Migrazione e sviluppo in un'ottica di redistribuzione della ricchezza. In questo estratto dal report European Social Watch per il 2009, un'analisi delle politiche europee e delle posizioni delle ONG
Una Finanziaria che secondo il Rapporto Sbilanciamoci! ribadisce tagli al settore della cooperazione internazionale e di nuovo il mancato raggiungimento del 0,33% del Pil dedicato all'Aiuto allo Sviluppo, fissato dalla Ue nel 2006
Il conflitto in Nagorno-Karabakh ha causato la comparsa di oltre 600.000 sfollati interni in Azerbaijan. Alcuni di loro sono riusciti a raggiungere buoni standard di vita, ma molti vivono ancora in sistemazioni di fortuna
La barriera linguistica rappresenta un forte ostacolo all'integrazione delle donne balcaniche in Trentino. Un'analisi della situazione e una panoramica delle iniziative nel territorio provinciale
All'interno del Forum Economico dell'Iniziativa Centro Europea a Bucarest, l'Istituto Italiano per il Commercio Estero ha predisposto uno spazio di scambio e conoscenza tra impresa italiana e romena. Una cronaca
In Trentino Alto Adige tracce di un esemplare di lupo, proveniente forse da Croazia o Bulgaria. Le Alpi, l'ecosistema e le collaborazioni tra istituzioni scientifiche
La ripresa dei negoziati con l'UE, i rapporti fra Macedonia e istituzioni internazionali, la cooperazione regionale. Intervista a Jana Lazanovska, Responsabile progetti presso l'Istituto Eurobalkan di Skopje
Massimo Bonfatti, presidente dell'associazione "Mondo in Cammino", è appena rientrato da una missione nel Caucaso del Nord. Riceviamo e volentieri pubblichiamo una sua riflessione
Gli interventi della seconda giornata del convegno "Il lungo '89", organizzata da Osservatorio e dal Tavolo Trentino con il Kossovo. La costruzione dell'Europa nelle pratiche di relazione tra territori, i risultati di una ricerca sui dieci anni di cooperazione a Peja-Peć
Sono circa 90mila i moldavi che risiedono in Italia, con tassi di crescita doppi rispetto alle altre nazionalità. Lo rileva il recente rapporto di Caritas-Migrantes. Tra le difficoltà del vivere all'estero si diffonde la "Sindrome Italia", il male oscuro dei clandestini e dei figli dei migranti
Una conferenza per fare il punto sulle priorità della nostra cooperazione allo sviluppo, a dieci anni dalla fine del conflitto armato e dall'inizio della presenza italiana nella regione
Potenzialità e problematiche del decentramento amministrativo in sud-est Europa e Caucaso, il regionalismo, il ruolo dell'Europa. Un bilancio dal seminario tenutosi in Albania la settimana scorsa
Normative nazionali e progetti di cooperazione regionale e internazionale hanno creato le condizioni per lo sviluppo dell'agricoltura biologica in Albania. Seconda parte dell'indagine sul biologico nel sud-est Europa
Una serie di iniziative e di incontri per discutere della salute mentale in Serbia. La Caritas italiana impegnata in prima fila per combattere i forti pregiudizi e le paure sul tema. Le testimonianze di attivisti e pazienti
I villaggi sassoni della Transilvania stanno attraversando una fase di trasformazione. Uno di questi ospita un esperimento italiano per la conservazione dell'eredità culturale e per la promozione di un turismo sostenibile
Le minoranze sessuali non saranno di moda nella cooperazione internazionale, ma c'è di più - e di meglio - che l'Europa può fare. Parliamo con Svetlana Ðurković di diritti umani, ONG, e spettri neocolonialisti
Diagrammi di flusso, lingua inglese, capacità amministrativa. Gli enti locali balcanici affrontano il labirinto delle procedure per l'assorbimento dei fondi di pre-adesione. Un'analisi
Seconda parte della panoramica sui donatori. Lo European Fund for the Balkans è una nuova fondazione che mira ad avvicinare la regione alla UE. Le priorità e i progetti per il futuro in un'intervista al direttore Hedvig Morvai-Horvat
Un'associazione nata in Francia per far sì che anche studenti in aree di guerra potessero accedere ad una formazione di alta qualità. A partire dagli studenti ceceni
Il Balkan Trust for Democracy si avvia verso il suo sesto compleanno. Una panoramica di questi anni di lavoro in un'intervista a Gordana Delić, Senior Program Manager. Il primo di due articoli sui donatori in Serbia
IPA per i Balcani occidentali: la chiave dell'incantesimo che apre le porte dell'Europa? Aspettative, precedenti e sfide future in un'intervista all'esperta bulgara Pavlina Nikolova
La sensibilità sulla responsabilità sociale di impresa è embrionale in Romania come altrove. I sindacati sono assenti, le istituzioni fragili e le ONG attingono al sistema produttivo per il loro fund-raising