Il 17 novembre scorso sono stati presentati gli esiti di una missione di monitoraggio sullo stato di diritto effettuata in Slovenia in ottobre da alcuni esponenti del Parlamento europeo
Il recente rapporto del Comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d’Europa (CPT) è probabilmente la prova più convincente delle violazioni della polizia croata nei confronti dei migranti. Si conferma così quello che ong, giornalisti, attivisti e gli stessi migranti sostengono da tempo
Un gruppo di soci dell’ASGI, nel corso di un sopralluogo al confine tra Grecia e Macedonia del Nord, nei pressi di Idomeni, ha subito un fermo da parte di una pattuglia mista di poliziotti greci, polizia di frontiera e agenti di Frontex ed è stata costretta a fare ritorno a piedi in territorio macedone
Nonostante finanziamenti europei e nuove misure intraprese dalle autorità di Sofia, la Bulgaria resta indietro nella salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità, che continuano a segnare alti livelli di povertà e marginalizzazione sociale
In Turchia, paese che ospita cinque milioni di rifugiati, aumentano le tensioni nei confronti dei migranti, alimentate anche da una situazione economica instabile, mentre i confini sono sempre più sorvegliati
Fino al 10 gennaio è accessibile una consultazione pubblica sulle querele bavaglio, e in un incontro sul tema con organizzazioni da tutta Europa cui abbiamo partecipato giovedì 25 novembre la vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová ha rinnovato l'invito a contribuire numerosi, da tutti i paesi della UE
Difficoltà nell'accesso all'educazione online, aumento delle differenze tra famiglie ricche e povere, diminuzione delle attività all'aperto e maggior rischio di violenza domestica. In Montenegro la situazione è seria. Ne abbiamo parlato con Juan Santander, direttore di UNICEF Montenegro
Gürkan Özturan, il coordinatore del progetto Media Freedom Rapid Response, intervistato da Eleonora Masi per il portale The Bottom Up riporta la sua esperienza di ex allievo dell'Università del Bosforo e di giornalista che si è occupato della protesta
Il caso dell'azienda cinese Linglong di Zrenjanin porta allo scoperto il terribile sfruttamento dei lavoratori e le condizioni disumane in cui vivono. Il governo minimizza, ma non è la prima volta che gli investimenti stranieri vengono accompagnati dallo sfruttamento dei lavoratori
Alcuni rappresentanti dell'Unione europea si dicono pronti a finanziare muri ai suoi confini. Questa non è l'Europa che vogliamo ed in cui ci riconosciamo
Centinaia di lavoratori vietnamiti in Serbia, impegnati nella costruzione della prima fabbrica cinese di pneumatici in Europa, hanno denunciato condizioni di occupazione ai limiti della schiavitù, mentre le autorità di Belgrado stentano a reagire. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [21 novembre 2021]
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
L'approccio UE alla migrazione si basa su politiche fortemente governative e restrittive, impermeabili ai movimenti degli attori di base. Ma c'è ancora spazio per un cambiamento dal basso
Attivista di lungo corso e già direttrice dell'ong "Urban in" di Novi Pazar. Aida Ćorović ha al suo attivo numerose battaglie per la democrazia, i diritti umani, la tolleranza e l'antifascismo. Il suo recente gesto di gettare delle uova sul murales raffigurante Ratko Mladić le è costato un fermo di polizia e una valanga di minacce
Le autorità dell’Azerbaijan hanno utilizzato e strumentalizzato l’appartenenza religiosa durante la seconda guerra del Nagorno Karabakh, ma questo non ha implicato, nel periodo successivo, maggiore libertà religiosa
A Belgrado un murales dedicato a Ratko Mladić, ex generale dell’esercito serbo-bosniaco condannato per genocidio dal Tribunale dell'Aja - e la relativa protesta degli attivisti per i diritti umani contro il graffito - ha dimostrato quanto sia divisa l’opinione pubblica serba su alcune questioni riguardanti il passato
Nikola Kovačević, avvocato per i diritti umani di Belgrado, è il vincitore per l’Europa del “Premio Nansen 2021”, il prestigioso riconoscimento per “l'eccellente servizio offerto alla causa dei rifugiati”, istituito dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. È la prima volta in assoluto per un rappresentante dei Balcani occidentali
In occasione del 2 novembre, giornata internazionale contro l'impunità dei crimini ai danni di giornalisti, abbiamo contribuito al dossier di Articolo 21 con una panoramica della situazione in Europa, sottolineando come vi sia il rischio impunità quando regni l'assuefazione agli attacchi contro giornalisti.
Insieme a una cinquantina di organizzazioni internazionali, abbiamo sottoscritto un appello per il rilascio del poeta e giornalista Nedim Türfent, in carcere per terrorismo dopo un processo palesemente pilotato, con testimonianze estorte con la tortura e false accuse
Adele e Federica, volontarie presso il campo rifugiati di Moria, a Lesbo, raccontano attraverso la storia di Mustafa il volto crudele degli stati europei in merito alle migrazioni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il progetto di ricerca MATILDE ha pubblicato il suo primo report. Vi si fornisce una visione alternativa della migrazione nelle aree rurali e di montagna europee. Nell'analisi si va dal Vorarlberg in Austria alla regione di Bursa in Turchia
E' un grido di allarme quello lanciato da Svetlana Broz, direttrice dell'associazione Gariwo di Sarajevo. I territori dei Balcani occidentali vengono lasciati in mano a politici criminali, con una comunità internazionale troppo attendista. Una flebile speranza resta nei giovani, se ancora non se ne sono andati all'estero
Costruttore di pace e attivista convinto, Georgi Vanyan è morto a soli 58 anni il 15 ottobre scorso. Di lui si ricorda soprattutto l'enorme sforzo per portare al dialogo azerbaijani e armeni
Marta Verginella dirige il progetto di ricerca ERC Eirene, un’indagine sulle conseguenze sociali dei conflitti nel nord Adriatico. L'abbiamo incontrata a Gorizia dove è intervenuta alla rassegna èStoria
L'azienda austriaca Kelkos Energy, che chiedeva 100mila euro di risarcimento danni all'ambientalista Shpresa Loshaj, ha ritirato la querela, dimostrando così che si trattava di una SLAPP, parte di una strategia per zittire chi protesta
In vista della riunione del Consiglio Ue che discuterà di migrazione, la Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Dunja Mijatović, ha inviato un appello agli stati affinché si oppongano alla legalizzazione dei respingimenti alle frontiere che violano norme e giurisprudenza sui diritti umani
Questa volta le violenze della polizia croata nei confronti dei migranti sono ben documentate e inequivocabili, tanto che la stessa polizia è costretta ad ammetterne la veridicità. Il ministro dell'Interno fa però spallucce e non si sente responsabile. L'UE si dice preoccupata ma fa ben poco e rischia di essere complice
Quest'estate è stata segnata, in Turchia, da crescente insofferenza nei confronti dei richiedenti asilo provenienti dall'Afghanistan. Un'intervista alla sociologa Didem Danış
Un libro tosto e intenso. È l'autobiografia di Marianna, donna rom forte e coraggiosa, che ha scritto un diario inizialmente solo per raccontare la sua vita ai figli. Un diario poi pubblicato dalla casa editrice Ediciclo
"Mi chiedono 'sei pro o contro l’immigrazione?', ma la domanda non ha senso, non c’è da essere pro o contro, l’immigrazione esiste. Piuttosto, bisogna scegliere come gestirla". Un'intervista a Tiha K. Gudac, regista del documentario Žica, filo spinato