Dal 2018 sono molte le associazioni, i movimenti internazionali dal basso e i gruppi informali che si sono attivati a sostegno delle persone in transito lungo la rotta balcanica. E sono loro a sottolineare la necessità di fare rete per contrastare la sempre più diffusa criminalizzazione delle realtà solidali con i migranti
I comuni di Preševo, Bujanovac e Medveđa, sud della Serbia - abitati in maggioranza da albanesi - sono da anni argomento retorico cruciale nei negoziati tra Serbia e Kosovo. Nonostante i proclami però le divisioni tra le due comunità, quella serba e quella albanese, restano e l'unica cosa che sembra accomunarle è la povertà
Gli attacchi diffamatori del quotidiano Slobodna Dalmacija nei confronti di una psicologa che si occupa di minori hanno suscitato un'ondata di indignazione
Fare rete per sostenere i diritti delle persone in transito, richiedenti asilo e rifugiati, in Bosnia Erzegovina, lungo la rotta balcanica. Con questo obiettivo la rete RiVolti ai Balcani ha deciso di finanziare le attività di 11 realtà associative che operano sul territorio bosniaco, con fondi raccolti a seguito dell'incendio del campo di Lipa
Una storia "piccola", ma di grande impegno, forza e solidarietà. Di sei ragazzi e ragazze, di Germania, Slovenia, Singapore, Italia, Francia e Spagna, che, indomiti, sono riusciti a far evacuare da Kabul la loro ex compagna di studio al Collegio del Mondo Unito di Mostar
Da metà settembre a metà ottobre è previsto in Croazia il censimento generale. In questi giorni è in atto una campagna dell'estrema destra per intimorire la minoranza serba. Sotto i riflettori anche lo spopolamento
E' stata la prima giornalista politica professionista in Croazia e nell’Europa sudorientale, una sostenitrice dei diritti delle donne, una delle scrittrici croate più lette di sempre. La storia di Marija Jurić Zagorka
Lo scorso 31 agosto la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha dichiarato che la Russia "non è riuscita a indagare efficacemente" sul rapimento e l'omicidio nel 2009 dell'attivista cecena per i diritti umani Natalja Estemirova ma non ha ritenuto lo stato russo direttamente responsabile della sua morte.
Il web e Internet hanno aumentato o diminuito il grado di tolleranza nel paese? Chai Khana ha intervistato una serie di intellettuali in cerca di una risposta
Sono arrivati a Tirana nella notte tra venerdì e sabato. Sono i primi 121 rifugiati afgani arrivati in Albania a seguito del ritiro internazionale dall'Afghanistan
Hanno costruito le maggiori infrastrutture del Kosovo e sono stati sfruttati anche grazie alla retorica nazionalista. L'artista Doruntina Kastrati ha indagato nel mondo dei lavoratori edili del Kosovo. Kosovo 2.0 l'ha intervistata
Decenni dopo la fine della guerra in Bosnia, i rapporti internazionali con il paese rimangono improntati ad un approccio manageriale amorale, finalizzato alla pacificazione, anche a costo di radicare ulteriormente l'oligarchia delle "persone che contano". Un commento
“Sono arrivati stamattina alle sette i primi cittadini afghani che attendevamo da giorni. Sono 121 e li abbiamo trasferiti in strutture alberghiere a Durazzo”. Così ci informa Bruno Prifti, coordinatore in Albania dell’organizzazione italiana Vento di Terra, dopo giorni di attesa snervante.
Con un appello pubblicato sulla propria pagina Facebook, Info Kolpa - iniziativa della società civile con sede a Lubiana e uno dei membri principali del Border Violence Monitoring Network - si unisce ai tanti appelli internazionali e chiede al governo di concedere subito la protezione internazionale ai profughi afghani.
Le immagini dei civili stipati all'aeroporto di Kabul in cerca di salvezza hanno colpito l'opinione pubblica europea che si chiede come poter aiutare. In Croazia una risposta concreta arriva da chi da anni si occupa di richiedenti asilo, in maggioranza afghani
Medici e personale sanitario che facevano pressioni affinché delle partorienti abbandonassero i loro figli. Per poi immetterli nel mercato delle adozioni illegali. Molti di questi bimbi sono finiti in Italia
La preferenza per il figlio maschio e la conseguente pratica dell'aborto selettivo sono ancora presenti in Montenegro. Ne abbiamo parlato con Diana Kiscenko, antropologa lituana interessata alle tematiche di genere, che attualmente insegna all’università Riga Stradins
Sabato scorso si è tenuto il secondo pride di Sarajevo, dopo una pausa nel 2020 a causa della pandemia da Covid 19. Protetta da ingenti misure di sicurezza, la marcia si è svolta senza incidenti accompagnata dallo slogan #otporsamargine, resistenza dal margine
Secondo otto organizzazioni non governative che si occupano di tutela dei diritti umani, il meccanismo di monitoraggio delle frontiere recentemente annunciato dalla Croazia, non soddisfa gli standard necessari per garantire la supervisione indipendente del rispetto dei diritti umani e lanciano un appello alla Commissione europea
Giornalisti, attivisti politici e capi di stato sono stati sorvegliati dallo spyware Pegasus sviluppato dall'israeliana Nso Group. Da quando sono stati diffusi i dati dell’indagine The Pegasus Project, effettuata da oltre 80 giornalisti di 10 paesi e coordinata da Forbidden Stories con il supporto tecnico di Amnesty International, la lista di persone controllate dal software israeliano è diventata lunghissima, l’elenco comprenderebbe oltre 50.000 numeri di telefono appartenenti a “persone di interesse”.
Detenuti illegalmente, maltrattati, respinti con la violenza: il rapporto di Amnesty International "Greece: Violence, lies and pushbacks" denuncia ancora una volta gravi violazioni dei diritti dei migranti in Grecia. Un'intervista ad Adriana Tidona, ricercatrice dell'ufficio Europa di Amnesty
Scuola, mondo del lavoro, libertà personali: ragazze e ragazzi in Serbia non sono stati e non sono al centro delle priorità delle istituzioni in Serbia in questo periodo di pandemia. Del resto non lo erano neppure prima
Dopo un'iniziativa del 2003 dai risultati fallimentari, il governo armeno ha fornito ad alcune centinaia di orfani gli strumenti finanziari per realizzare un vero e proprio sogno: quello di poter comperare una casa di proprietà
Violenza inaudita in Georgia nella settimana dedicata a sensibilizzazione e informazione sui diritti LGBT. Si indaga sulla morte di un cameraman, nei giorni scorsi era stato violentemente picchiato assieme a decine di colleghi
Domenica, a Srebrenica, si commemorerà il genocidio avvenuto nell'estate del 1995. E c'è chi ha il coraggio di denunciare i crimini compiuti dalla propria comunità
Nonostante le forti proteste di donne e attivisti, la Turchia ha deciso di uscire dalla Convenzione di Istanbul, sottoscritta dieci anni fa per lottare contro le violenze di genere. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [4 luglio 2021]
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