Sono in prevalenza donne e sono fondamentali per mantenere le proprie famiglie in Bulgaria. "Facciamo lavori molto umili e per questo non veniamo percepite come concorrenti dai greci", affermano alcune di loro.
Un reportage della nostra corrispondente Tanya Mangalakova. Un viaggio tra Sofia, Salonicco ed Atene, alla scoperta delle minoranze albanesi in Grecia. Il testo è in lingua inglese.
Incendio in un campo profughi nel sud della Serbia. Seppur non sia con tutta probabilità d'origine dolosa non è certo da ascrivere tra le "casualità". 100 persone sono rimaste in pochi minuti senza tetto. Un articolo dall'ufficio ICS in Serbia.
Continua la protesta di alcune ONG di Belgrado per difendere i diritti di centinaia di famiglie Rom sfrattate dalla proprie case. Con un gesto eclatante: denunciati Governo serbo, federale e Municipalità di Belgrado.
"La Convenzione Quadro per la Protezione delle Minoranze Nazionali in Bosnia Erzegovina, il ruolo delle comunità locali": pubblicato il libro che conclude il progetto della Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici.
Almeno per quanto riguarda i rapporti tra le varie comunità che abitano il Kossovo, le elezioni dell'ultimo fine settimana non hanno portato a nessuna novità. Anzi, i serbi, in maggioranza, hanno boicottato le urne.
Studenti delle scuole superiori risucchiati nella logica della violenza etnica. A Skopje, durante una manifestazione per protestare contro l'uccisone a Tetovo di un ragazzo macedone, gli studenti si scatenano in una "caccia all'albanese".
E' l'invito che dopo un duro braccio di ferro con l'UNMIK ha infine fatto Belgrado. "Votate, è nell'interesse della Serbia e della Federazione Jugoslava intera".
Al termine i negoziati che porteranno alla nascita della nuova compagine governativa. Sembra che SDMS e DUI, i partiti sui quali si baserà la maggioranza governativa, abbiano, dopo un'aspra trattativa, raggiunto un accordo.
I Pomatsi sono una comunità indigena bulgara convertitasi all'Islam durante la dominazione ottomana. Ora vivono in prevalenza in alcuni villaggi situati tra i monti Rodopi, Bulgaria centrale, ma sono moltissimi quelli che scelgono di emigrare.
In questo affollato autunno elettorale sta per arrivare il turno del Montenegro che si recherà alle urne il prossimo 20 di ottobre per eleggere il proprio Parlamento. Un breve quadro su alcuni dei partiti albanesi che si candideranno.
Il cambio di nome ad una scuola ha innescato una forte protesta dagli accenti etnonazionalisti. Slogan e incitazioni all'odio etnico, non sono mancati gravi incidenti tra i manifestanti.
Si avvicinano le elezioni municipali e la situazione si fa sempre più tesa. Negli ultimi giorni si sono verificate diverse aggressioni nei confronti della comunità serba. E l'UNMIK tace.
Lo scorso 5 ottobre è partito da Pristina un treno diretto verso il nord del Kossovo. Pieno di giovani di tutte le appartenenze, ma anche di stranieri di organizzazioni umanitarie e dello KFOR in borghese. Per ballare, ascoltare musica, viaggiare insieme. Da Pec, scrive Marco Garofalo.
L'Alto Rappresentante presenta un piano sulla città di Mitrovica e lo definisce "condiviso" dalle autorità serbe. Ma da Belgrado arriva la smentita, seppur parziale.
In una scuola in Croazia i genitori impediscono ai bambini Rom di partecipare alle lezioni assieme ai propri figli. In un'altra una bambina sieropositiva è obbligata a seguire le lezioni da sola. Fatti di ordinaria discriminazione.
Un nuovo report del centro di ricerca ESI, European Stability Iniziative, si concentra sulla esplosiva situazione socio-economica della regione di Kicevo, ovest della Macedonia, terra natale di Ali Ahmeti.
Il nostro corrispondente da Nis, Mihailo Antovic, fornisce un quadro sui risultati delle elezioni nel sud della Serbia. Interessanti i dati che emergono dal Kossovo e dalla valle di Presevo, Bujanovac e Medvedja.
Pubblicata da poco un'analisi dei 17 processi che in Kossovo hanno affrontato violazioni del diritto umanitario. Secondo l'OSCE si sono fatti alcuni passi avanti ma restano grandi questioni irrisolte.
Solo il 9% dei bambini rom termina il ciclo di scuola obbligatorio. Il dato emerge dalla presentazione dei risultati di un progetto volto all'integrazione dei bambini rom nelle scuole, presentato nei giorni scorsi a Belgrado.
La nazionale jugoslava vince i campionati del mondo ed i tifosi serbo-bosniaci si scatenano in raid vandalici ed in minacce nei confronti dei musulmani rientrati in RS. Un'intervista.
Dopo la promulgazione della nuova legge sui diritti delle minoranze in FRY, si sono verificati commenti e dichiarazioni contrastanti. In questo testo un quadro d'insieme sui cambiamenti e sulle critiche alla nuova legge. Traduzione a cura di Luka Zanoni.
Insieme con le elezioni parlamentari, indette per il 20 ottobre, si terranno anche le elezioni locali in due comuni: Tivat e la capitale Podgorica. Nella cittadina costiera di Tivat è stata annunciata per la prima volta una lista croata.
Un migliaio di Rom hanno protestato nei giorni 2 e 3 settembre di fronte al Parlamento serbo, nel centro di Belgrado, contro lo sfratto delle 205 famiglie Rom che vivono in un quartiere nei pressi di Novi Beograd.
Il 20 agosto scorso in Macedonia sono inziate le trasmisisoni del nuovo canale multietnico. Molte le pressioni politiche e i dissensi critici. Il nostro corrispondente da Skopje ci offre una critica degli intenti di questa nuova operazione.
Concluse le elezioni nel sud della Serbia. Ora inizia un lavoro difficile, di ritessitura dei rapporti tra le comunità, lontano dai riflettori dell'attenzione internazionale.
Su come si sono svolte le elezioni in Serbia si riscontrano per la maggior parte commenti positivi. Ma intanto, i cittadini serbi di Bujanovac sono scesi in piazza. Ne abbiamo parlato con Martina Iannizzotto dell'ICS.
Anche la società bulgara non è impermeabile a tendenza antisemite. Per capirne di più Tanya Mangalakova ha intervistato lo storico Ivan Ilchev dell'Università di Sofia.