L'uso strumentale della protezione dati UE minaccia la libertà di stampa in Grecia. Il caso della giornalista Stavroula Poulimeni e della testata indipendente Alterthess, condannati in prima istanza a pagare un risarcimento di 3.000 euro a Efstathios Lialos, dirigente della miniera d'oro Hellas Gold
Il prossimo 14 maggio i cittadini albanesi sono chiamati alle urne per le elezioni amministrative. E - più che in passato - devono preoccuparsi dell’uso da parte dei partiti politici dei propri dati personali
Il parlamento della Republika Srpska ha approvato in prima battuta un disegno di legge per la modifica del codice penale che prevede la reintroduzione del reato di diffamazione. Ora sessanta giorni di dibattito pubblico e poi ritorna in assemblea. Un pericoloso passo indietro per la libertà di espressione
Una richiesta di risarcimento record contro la testata online bulgara Mediapool, “colpevole” di aver portato all’attenzione del pubblico i problemi del settore assicurativo. Un processo riporta la questione SLAPP al centro del dibattito in Bulgaria, tra timori e solidarietà professionale
Il portale web di Bolzano Salto.bz è stato oggetto di una richiesta di danni per 150mila euro da parte del colosso dell'editoria sudtirolese Athesia. Secondo l'avvocato difensore Nicola Canestrini, che abbiamo intervistato, si tratta di un evidente caso di SLAPP, causa pretestuosa
"Đinđić non è entrato nella storia per puro caso, Đinđić ha fatto la storia", così Filip Švarm, autore del recente documentario su Zoran Đinđić trasmesso in occasione del ventennale dall'attentato che costò la vita all'allora premier serbo il 12 marzo 2003
La libertà di stampa in Italia ha subito un nuovo serio attacco volto a mettere a tacere il giornalismo indipendente. La vicenda del sottosegretario Durigon e del quotidiano Domani
La giornalista investigativa e docente universitaria Emilia Șercan è al centro di una nuova campagna diffamatoria in Romania, dopo aver rivelato che il ministro dell'Interno aveva plagiato la propria tesi di dottorato. L'abbiamo incontrata
Oltre 30 minacce di morte, un record tra i giornalisti e scrittori serbi, hanno costretto Marko Vidojković e sua moglie a lasciare il paese per evidenti motivi di sicurezza.
A un anno dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, il consorzio MFRR rinnova la propria solidarietà e il sostegno ai giornalisti impegnati nelle zone di conflitto
Anche in Bosnia Erzegovina uno dei maggiori ostacoli all'esercizio della professione giornalistica è rappresentato dalle querele temerarie, le cosiddette SLAPP. Azioni legali pretestuose che cercano di silenziare o limitare il lavoro dei giornalisti e degli attivisti che lottano per i diritti civili
Le devastanti scosse che hanno sconvolto la Turchia lo scorso 6 febbraio, e che sono costate la vita a decine di migliaia di persone, hanno messo in luce un paese diviso, in cui molti denunciano i sismi come una tragedia annunciata. Il governo risponde alle proteste rafforzando la censura
L'Associazione dei giornalisti croati ha comunicato martedì 31 gennaio la morte di Marinko Čulić, all'età di 72 anni. Čulić è stato una delle colonne portanti del giornalismo croato, noto per il suo impegno antinazionalista, per la sua raffinata ironia e i suoi sagaci editoriali
George Tragkas era un giornalista di spicco, scomparso nel dicembre 2021. La scoperta post mortem della rilevanza economica della sua eredità ha però scatenato forti polemiche sul ruolo e il potere dei giornalisti nel paese
Dopo oltre sette anni di odissea giudiziaria e dopo aver trascorso quindici mesi di custodia cautelare con l'accusa di traffico di droga, il giornalista investigativo Jovo Martinović lo scorso 17 gennaio è stato assolto per la seconda volta dalla Corte d'appello. In attesa della sentenza definitiva, lo abbiamo sentito
Si sa ancora poco o nulla su impatto e responsabilità della fuoriuscita di 20 tonnellate di ammoniaca da un serbatoio su un treno merci nel sud-est della Serbia, incidente che ha causato anche due vittime. In Serbia resta difficile per i cittadini ottenere informazioni su questi disastri ambientali
Dopo un calvario durato sette anni, il giornalista investigativo Jovo Martinović è stato assolto dall’accusa di traffico di droga, per pronunciamento della Corte d’appello del Montenegro.
"Penso che da noi non ci sia alcuna consapevolezza rispetto alle grandi responsabilità che comporta la professione giornalistica". In quest'intervista Tamara Skrozza ci fornisce uno sguardo lucido e drammatico sul giornalismo in Serbia
Il segretario generale Fnsi, Raffaele Lorusso, è intervenuto di recente in Senato sul tema dell'European Media Freedom Act, sottolineando la necessità di approfondire il nodo della tutela delle fonti, l'estensione delle garanzie ai giornalisti lavoratori autonomi, la trasparenza della proprietà dei media e il contrasto alle querele bavaglio
Con Emilia Șercan, giornalista investigativa e docente all'Università di Bucarest, abbiamo esplorato lo stato dell'arte del giornalismo romeno e riflettuto sul fenomeno del plagio in un paese in cui la corruzione è ancora dilagante
Abbiamo sottoscritto un appello per la cessazione delle intimidazioni e delle campagne diffamatorie che colpiscono i giornalisti indipendenti in Serbia
Il recente attentato nel cuore di Istanbul ha riportato alla ribalta la questione della violenza politica in Turchia, ma anche riproposto in modo drammatico le limitazioni all’accesso ad un’informazione libera nel paese causate dalla nuova "legge sulla disinformazione"
Al referendum del 27 novembre scorso i cittadini sloveni hanno sostenuto una legge il cui obiettivo è ridurre l'influenza politica e rafforzare l'indipendenza editoriale della radio e televisione di stato della Slovenia.
Varie organizzazioni che si occupano di libertà di stampa denunciano una recente proposta di legge presentata dal partito di estrema destra Vazrazhdane che sembra pensata per colpire i media critici in Bulgaria
A conclusione dell’udienza preliminare nel caso di diffamazione aggravata a carico di due giornalisti del quotidiano Domani, avviata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, un appello affinché venga ritirata la querela e si avvii un processo di riforma delle leggi sulla diffamazione
Raskrinkavanje ha analizzato oltre 4000 articoli sulla guerra in Ucraina pubblicati tra l’inizio di febbraio e la fine di luglio sui giornali serbi Večernje novosti, Informer, Srpski telegraf, Blic e Danas. Di tutti gli articoli presi in considerazione circa 1600 risultano faziosi nei confronti di uno degli attori coinvolti (Russia, Ucraina e Occidente), con una netta prevalenza di toni filo-russi e anti-occidentali
Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa e Q Code Mag, in collaborazione con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, presentano il 25 novembre “Milano città rifugio: residenze protette per un giornalismo minacciato”. Una giornata di lavoro a porte chiuse e un evento finale aperto al pubblico
OCCRP, la piattaforma transnazionale di giornalismo investigativo contro il crimine e la corruzione, ha ideato un sistema per prevenire le querele, impedire l'autocensura e difendere i giornalisti dalle querele bavaglio, un vero e proprio scudo a difesa dei reporter. Ce lo spiega Drew Sullivan, cofondatore di OCCRP
Il tentativo del governo ucraino di assumere il controllo dei media è antidemocratico e pericoloso. Il nuovo disegno di legge subordina tutti i media ad un unico ente statale che ha il potere di ammonire, multare e, in ultima analisi, chiudere qualsiasi canale