Centinaia di giornalisti in piazza a Zagabria contro gli emendamenti al Codice penale del governo Plenković, che limitano il diritto di cronaca. Per l'Associazione dei giornalisti croati il premier vuole mettere a tacere le inchieste sulla corruzione del suo governo
Alla commemorazione in memoria dei tre inviati Rai, Luchetta, D'Angelo e Ota uccisi trent'anni fa a Mostar est, Andrea, figlio di Marco, ha parlato di "sofferenza che non cancella le responsabilità". E ha chiesto alle autorità di opporsi "a chi ha bisogno dell'odio per difendere il suo potere" e tiene la città ancora sotto scacco
A cento anni dalla nascita, una mostra a Bucarest ricorda Monica Lovinescu, intellettuale ed autrice radiofonica per Radio Europa Libera, una delle voci più rispettate dell'opposizione democratica al regime totalitario comunista di Nicolae Ceaușescu
Ieri OBCT e le organizzazioni partner della rete MFRR hanno presentato la relazione finale della missione internazionale di fact-finding sulla libertà di stampa che si è svolta lo scorso ottobre in Bosnia Erzegovina
Attacchi verbali e gravi minacce nei confronti di due giornalisti di emittenti indipendenti, il portale Cenzolovka e persino una ONG e un giudice del tribunale di Belgrado destano preoccupazione per il clima di sempre più pesante repressione in Serbia
È uno dei più vecchi settimanali dei Balcani e del mondo, col primo numero in edicola il 26 gennaio 1935. Dallo scorso anno è cambiata la proprietà e di recente è stato annunciato un cambio di politica redazionale che la redazione non ha accettato dimettendosi in blocco
La Rete No Bavaglio coordina un appello al Parlamento e al Presidente della Repubblica contro il DDL Costa affinché il provvedimento non venga approvato e non venga firmato
Le organizzazioni partner della rete Media Freedom Rapid Response (MFRR) hanno partecipato alle consultazioni europee sullo stato di diritto portando all’attenzione della Commissione Europea i principali sviluppi e le minacce più gravi relative alla libertà di stampa avvenute nel 2023 in diversi stati dell’UE
Dopo la riforma Cartabia sulla presunzione di innocenza, la proposta di legge Balboni sulla diffamazione, la stretta di Nordio sulle intercettazioni, il testo presentato da Enrico Costa per vietare la pubblicazione delle ordinanze cautelari «va al di là delle disposizioni europee e viola l'articolo 21 della Costituzione», rilevano Fnsi, Assostampa e Cdr in un comunicato
Nuovi emendamenti al Codice penale, se approvati dal parlamento di Zagabria, introdurranno in Croazia il reato di divulgazione non autorizzata dei contenuti d'indagine, che non riguarderebbe i giornalisti ma le loro fonti. Secondo l'Associazione croata dei giornalisti il risultato sarebbe simile alla "legge bavaglio" italiana
La cerimonia di consegna del premio giornalistico "Rotta Balcanica" si terrà nel corso di una due giorni di incontri, il 27 e 28 gennaio 2024, in occasione del trentesimo anniversario della strage di Mostar. Istituito dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, è rivolto a quanti, giornalisti, giornaliste e fotoreporter, si sono dedicati al dramma delle persone migranti e richiedenti asilo
Il 2024 per la Croazia è l'anno delle elezioni: europee, politiche e presidenziali si susseguiranno a partire dal prossimo giugno fino a dicembre. E con le competizioni elettorali si fa strada la corsa al controllo dei media locali, in particolare quelli regionali, in modo molto poco trasparente
La storia di una giornalista e un fotografo romeni che da dieci anni vivono in un camper per poter scrivere le loro inchieste su come si vive in Romania e su come vivono i romeni espatriati. Sono Elena Stancu e Cosmin Bumbut: li abbiamo incontrati
La Rete NoBavaglio si appella ai direttori di testata, agli operatori dell’informazione e alla società civile affinché si avvii una moblitazione generale contro l'ennesima "legge-bavaglio", l'emendamento approvato che proibisce la pubblicazione dei contenuti dell’ordinanza di custodia cautelare fino alla fine dell’udienza preliminare
L’Associazione dei Giornalisti Croati si appella al governo affinché desista dall’introduzione del nuovo reato di “Divulgazione non autorizzata di contenuti relativi ad atti di inchiesta o azioni probatorie”, proposta di legge che attacca direttamente la libertà di parola e la libertà di accesso all’informazione, minando le fondamenta democratiche del paese
Una recente serie di arresti in Azerbaijan, rivolti contro i pochi media rimasti indipendenti, ha riportato la mente ai giorni dell'ondata di repressione di 10-15 anni. Ma si è mai interrotta la persecuzione della società civile dell’Azerbaijan?
La Fondazione Slavko Ćuruvija ha pubblicato il suo terzo rapporto sullo stato della libertà di stampa in Serbia, analizzando il periodo tra gennaio 2021 e giugno 2023
MFRR e SJN esprimono sgomento per la decisione di una giudice di raccomandare al ministero di chiudere una delle principali piattaforme di giornalismo investigativo del paese
OBCT si unisce alle organizzazioni partner MFRR e alla South East Europe Media Organisation (SEEMO) nel condannare gli attacchi verbali e le minacce di Milorad Dodik contro la giornalista di N1 Snezana Mitrović
OBCT, insieme ai partner di MFRR, condanna la convocazione del conduttore RAI Sigfrido Ranucci da parte della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e sollecita il Parlamento italiano a garantire l'indipendenza del servizio pubblico televisivo (RAI)
OBCT si unisce ai gruppi per la libertà dei media nell'esprimere profondo disappunto per la decisione della Procura romena presso la Corte d'appello di Bucarest di chiudere le indagini sulla campagna diffamatoria contro la giornalista
Diverse organizzazioni per la libertà dei media, di espressione e per i diritti umani e organizzazioni dei giornalisti condannano fermamente l'arresto del giornalista Tolga Şardan ad Ankara. Tra queste, gli enti del consorzio europeo Media Freddom Rapid Response
A seguito di una missione sulla libertà di stampa in Bosnia Erzegovina dal 22 al 25 ottobre 2023, le organizzazioni partner di Media Freedom Rapid Response (MFRR) avvertono che la libertà dei media nel paese è in declino in un contesto in cui nuove leggi restrittive, retorica ostile e denigrazione dei giornalisti da parte dei funzionari pubblici si aggiungono alle sfide sistemiche all’indipendenza dei media di servizio pubblico
Nella Giornata internazionale per porre fine all'impunità per i crimini contro i giornalisti, OBCT si unisce ai partner MFRR nel ricordare quei reporter europei assassinati le cui famiglie attendono ancora giustizia
In una lettera aperta al procuratore generale romeno, OBCT si unisce alle organizzazioni dei giornalisti e per la libertà dei media nel condannare le indagini negligenti e piene di errori sui reati commessi contro la giornalista Emilia Șercan
Il 30 ottobre 2023 è stato presentato a Skopje il report finale della missione di fact-finding svoltasi in Macedonia del Nord tra il 5 e il 7 giugno scorsi a cui anche OBCT ha preso parte
Poca trasparenza, leggi che limitano o incidono in maniera rilevante sul lavoro dei giornalisti, scarso coinvolgimento dell'opinione pubblica e delle associazione di settore. La situazione dei media in Bosnia Erzegovina preoccupa. A rilevarlo la missione del consorzio MFRR
Nell'ambito del progetto MFRR, si è tenuto a Roma il primo evento pubblico del gruppo di lavoro CASE Italia dedicato al contrasto alle azioni temerarie. Sono intervenuti giornalisti, attivisti, esperti di settore, e rappresentanti di enti che operano a difesa della libertà di espressione
Dai canali televisivi e tabloid serbi, che diffondono discorsi filo-russi e anti-kosovari, ai canali russi in Serbia che supportano la narrativa nazionalista serba fino ai gruppi Telegram. La propaganda russa contribuisce notevolmente alla crescente disinformazione su quanto accade in Kosovo