Il diritto dei cittadini ad essere informati su questioni di interesse pubblico e dei giornalisti di scriverne liberamente non può e non deve essere ostacolato da azioni temerarie e querele pretestuose (o SLAPP). L’appello della società civile al futuro parlamento affinché promuova misure per contrastarle
E' definitivo lo scioglimento, per ordine del Tribunale di Mosca, del JMWU - Organizzazione indipendente di giornalisti e operatori dei media in Russia affiliata alla Federazione europea dei giornalisti. EFJ e IFJ condannano fermamente questo processo politico illegittimo e basato su false accuse
Le intimidazioni e le minacce subite dall'emittente OK Radio di Vranje da parte di Dejan Nikolić Kantar, un influente uomo d'affari, non possono restare impunite. Il consorzio europeo MFRR chiede l’intervento della autorità serbe a difesa dei giornalisti sotto attacco
Con due iniziative di venerdì 9 settembre, in contemporanea, organizzate dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana, si torna a denunciare la stretta delle autorità russe contro giornalisti e media indipendenti. A Trento, a Palazzo Geremia, e a Napoli presso la sede del Sindacato unitario giornalisti della Campania
Dal 2015 il Festival di giornalismo civile “Imbavagliati” dà voce a giornalisti che nei loro paesi subiscono censura e persecuzione, ma nonostante questo continuano a parlare e denunciare, mettendo a repentaglio la propria vita. Ora il suo progetto di aggiornamento costante sugli attacchi alla libertà di stampa rishia di chiudere e per questo ha avviato un crowdfunding
Lo scorso 26 agosto è stato negato l'ingresso in Turchia al giornalista greco Evangelos Areteos che da più di due decadi racconta al pubblico grecofono le trasformazioni della Turchia
Insieme ai partner del Media Freedom Rapid Response, pubblichiamo un appello in difesa dei giornalisti e delle giornaliste in Ucraina in occasione della giornata dell’indipendenza e a sei mesi esatti dall’inizio dell’aggressione russa
Minacce, delegittimazione, "querele bavaglio". Sono tra i grandi problemi della libertà di informazione in Italia che è solo 58esimo nella specifica classifica RSF 2022
Uno scandalo di sorveglianza digitale ai danni del leader del PASOK-KINAL Nikos Androulakis e del giornalista investigativo Thanasis Koukakis, tramite lo spyware Predator. Il cosiddetto "Watergate greco" sta facendo tremare il governo Mitsotakis
Il rinnovo della concessione di quattro licenze tv con copertura nazionale a media filogovernativi che più volte in passato hanno violato i codici deontologici e professionali minaccia la libertà e l’indipendenza della stampa in Serbia
Riparte il Fažana Media Fest, giunto ormai alla sua quarta edizione. Un appuntamento annuale di discussione su temi importanti che riguardano il giornalismo e la società in cui viviamo.
Scritte minatorie sono apparse il 23 luglio sul muro del Centro di raccolta "Elide" di Trieste gestito dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin. OBC Transeuropa insieme a Articolo 21 Fvg, Assostampa Fvg, Leali delle Notizie, Ordine dei giornalisti e Ucsi Fvg, esprime "sconcerto e preoccupazione per quanto accaduto"
La Federazione europea dei giornalisti (EFJ) e la Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ) condannano la decisione delle autorità russe di chiudere il sindacato russo indipendente dei giornalisti JMWU
L'avvocato esperto di media Andrea Di Pietro commenta positivamente il pacchetto anti-SLAPP della Commissione Europea e sostiene la necessità di promuovere eventuali iniziative di formazione destinate agli operatori della giustizia, per riconoscere e combattere le cause vessatorie che minaccino la libertà di espressione e il diritto dei cittadini a partecipare al dibattito pubblico
George Degiorgio, l’uomo accusato di aver fatto esplodere l’autobomba che ha ucciso la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia il 16 ottobre del 2017, ha recentemente ammesso - durante un’intervista rilasciata alla Reuters - di aver effettivamente compiuto il gesto.
Aveva scritto dell'attacco sul teatro di Mariupol in Ucraina, raccontando dei civili sterminati e per questo ad aprile era stata arrestata e detenuta a San Pietroburgo. Ora la giornalista russa Maria Ponomarenko è stata trasferita in un ospedale psichiatrico in Siberia
Risolvere in fretta la questione economica relativa ai giornalisti, spingere più a fondo sulle SLAPP, le querele bavaglio, usare gli strumenti dello stato di diritto per migliorare le condizioni dei media. Sono queste le parole chiave di Maja Sever, la prima donna a guidare la Federazione europea dei giornalisti (EFJ)
Abbiamo firmato una lettera rivolta alle autorità romene per richiedere trasparenza e tempestività nelle indagini sul caso della giornalista Emilia Șercan
Dal congresso della Federazione europea dei giornalisti, tenutasi in Turchia pochi giorni fa, esce un nuovo direttivo a maggioranza femminile. Per la prima volta eletta una presidente donna, la croata Maja Sever. Riconfermata l'italiana Anna Del Freo, segretaria aggiunta della Fnsi. Il congresso ha approvato varie mozioni sulla libertà di espressione, tra cui quelle sulle Slapps, le querele bavaglio. Espressa anche una netta solidarietà a Julian Assange
Come evidenziato dall'ultimo report di Reporter senza frontiere, in Grecia la libertà di stampa è oggi in grande sofferenza. Una situazione che affonda le radici anche nell'irrisolto quadro normativo
Esprimono seria preoccupazione per l’accaduto e invitano la Direzione investigativa antimafia a rispettare in futuro i principi della libertà di stampa tra cui la riservatezza delle fonti e il segreto professionale: i partner del Media Freedom Rapid Response, MFRR, reagiscono con fermezza alla notizia delle perquisizioni subite dalla redazione di Report e da Paolo Mondani a casa sua
La scorsa settimana Nikolos Gvaramia, direttore e co-proprietario della tv Mtavari Arkhi, principale canale di opposizione, è stato arrestato e condannato a 3 anni e mezzo di reclusione a causa di ammanchi aziendali. Per l’Ombudsperson e per diverse ong si tratta di un processo politico
Un incontro online tra i delegati del Media Freedom Rapid Response, una funzionaria della Commissione Europea e diversi soggetti italiani, FNSI, Articolo 21, Ordine dei Giornalisti, nonché giornalisti quali Mimmo Rubio, Antonella Napoli, Giulia Merlo di Domani e Danilo Paolini di Avvenire
Il consorzio Media Freedom Rapid Response, costituito da European Centre for Press and Media Freedom (ECPMF), ARTICLE 19 Europe, Federazione Europea dei Giornalisti (EFJ), Free Press Unlimited (FPU), International Press Institute (IPI) e Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBC Transeuropa), ha ottenuto un nuovo finanziamento dalla Commissione europea per proseguire per i prossimi diciotto mesi nel lavoro di difesa e supporto alla libertà di stampa nell'Unione europea, nei paesi candidati e in Ucraina
Mentre la Grecia perde ben 38 posizioni rispetto al 2021 nella classifica annuale di Reporter Senza Frontiere, l'opinione pubblica viene a sapere del caso di sorveglianza del giornalista investigativo Thanasis Koukakis. Lo spyware usato si chiama Predator e ancora non è chiaro chi ci sia dietro
Con la legge sui servizi digitali (Digital Services Act) l’Unione europea punta a stabilire nuovi standard sugli obblighi e le responsabilità di social network e altri grandi piattaforme nella gestione dei contenuti problematici. Il risultato è frutto di un dialogo continuo tra Commissione, Parlamento e Consiglio, con il coinvolgimento della società civile
In Bulgaria la libertà dei media è tradizionalmente limitata da zone d'ombra, e i giornalisti spesso sottoposti a forti pressioni. In questa intervista con Nelly Ognyanova, una delle principali esperte bulgare di diritto dei media, i fattori legislativi che definiscono la cornice di lavoro del giornalismo nel paese
Con il proseguimento del progetto MFRR, Media Freedom Rapid Response, si conferma per la terza edizione JiR Milano, Journalists in Residence, una formula di tutela per giornalisti sotto pressione che prevede accoglienza e formazione a cura di QCode Mag, partner di OBCT
Ad un mese dalla missione MFRR in Italia (4-6 aprile) esce il resoconto degli incontri istituzionali e con giornalisti effettuato da una delegazione del Media Freedom Rapid Response: un'analisi completa di raccomandazioni su quale direzione seguire per migliorare la libertà di stampa nel paese
Libertà di stampa, tutele per i giornalisti, direttiva europea contro le querele intimidatorie, sistema dell’informazione e contrasto alle fake news. Questi i temi principali affrontati nell’incontro con la presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola, in visita in Italia, e coordinato dal presidente del Cnog Carlo Bartoli, svoltosi nella sede di Roma dell’Europarlamento