A quasi un anno dalle elezioni, la Bosnia Erzegovina ancora non riesce a formare il nuovo governo. I partiti serbi di maggioranza SNSD e SDS, insieme a quelli a maggioranza croata HDZ e HDZ 1990, rifiutano il candidato proposto dalla presidenza, Slavko Kukić, vicino al partito socialdemocratico. Il labirinto di Dayton e i rischi di un nuovo intervento della comunità internazionale
PTK, la società di telefonia pubblica del Kosovo, ha visto crollare i propri incassi ed utili. Andrea Capussela, ex-direttore degli Affari economici di ICO, spiega a Obc la controversa operazione Dardafon alla base del disastro finanziario. Ora Eulex indaga, ma il problema resta quello della mancanza di responsabilità. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
In vista del prossimo meeting di Ginevra fra il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon, il presidente cipriota Demetris Christofias e il leader turco-cipriota Derviş Eroğlu, procedono gli incontri preparatori fra le due delegazioni dell'isola. Non sembrano probabili tuttavia improvvise convergenze fra le due parti
Ieri il parlamento di Atene ha votato a favore del piano austerità da 28 miliardi di euro, precondizione agli aiuti alla Grecia di Fondo monetario e Unione europea. In piazza Syntagma e nelle strade della capitale ellenica le proteste, i sogni infranti e i duri scontri con le forze dell'ordine. Un reportage pubblicato in contemporanea con Il Riformista
Salonicco è scesa in piazza ieri mattina, insieme a tutte le principali città greche, per dare inizio a due giorni di sciopero generale, passione e protesta contro le nuove misure di austerità che dovrebbero essere votate oggi e domani dal parlamento di Atene. Un reportage pubblicato oggi da Il Riformista
Alla vigilia dell'insediamento della 24esima legislatura della Turchia moderna, abbiamo chiesto a Dimitar Bechev, analista e ricercatore per l'European Coucil on Foreign Relations, di Sofia, quali saranno le prossime sfide della politica turca
Il 24 giugno del 1981 in un paesino bosniaco alcuni ragazzini dichiararono che era apparsa loro la Madonna. Trent'anni di Medjugorije, uno dei santuari mariani più conosciuti e più controversi del mondo. Tra religione, politica e guerra. Un reportage pubblicato su Il Riformista e da noi ripreso
E' stato inaugurato nella piazza centrale di Skopje, capitale della Macedonia, il controverso ed enorme monumento ad Alessandro Magno, voluto dal premier Nikola Gruevski. Un gigante di bronzo in grado di scaldare gli animi a livello internazionale (prevedibili le proteste greche, seppur contenute), ma anche di spaccare l'opinione pubblica macedone. Un commento
Dopo la vittoria del Partito Giustizia e Sviluppo AKP alle elezioni politiche del 12 giugno scorso, in Turchia si apre il dibattito sulla necessità di una modifica più profonda della costituzione. Il Primo ministro Erdoğan cerca ora l’appoggio degli altri partiti del panorama parlamentare per modificare la carta fondamentale in maniera condivisa
Il sindaco uscente Dorin Chirtoacă, rappresentante dell'Alleanza, ha conquistato il 50,6% al ballottaggio delle elezioni amministrative nella capitale moldava tenutesi lo scorso 19 giugno. Ma il Partito comunista, il cui candidato è risultato sconfitto, ha ottenuto 26 seggi su 51 nel consiglio comunale. La coalizione di governo, l'Alleanza per l'integrazione europea, ha vinto in gran parte dei comuni nel resto del Paese
Un piccolo arcipelago al largo dell'Australia, la repubblica di Vanuatu, ha riconosciuto recentemente l'indipendenza dell'Abkhazia. O forse no, perché le voci che arrivano dall'Oceano Pacifico sono contraddittorie. Per il momento però, ben più pressante per l'Abkhazia è l'elezione di un nuovo presidente, in seguito alla recente morte di Sergej Bagapsh
La Grecia è sempre più oppressa dalla crisi economica, che rischia di trasformarsi anche in stallo politico. Oggi il parlamento greco vota la fiducia, chiesta dal premier George Papandreou dopo il rimpasto di governo, sulle politiche di austerità che spaccano il Paese. Sul parlamento di Atene puntati gli occhi di tutta Europa
Sono una parte importante della popolazione moldava, e guardano più alla Russia che all'Europa occidentale. È la comunità rom. Andiamo alla sua scoperta in compagnia di Ion Duminica, ricercatore, a volte "gagè", a volte "zingaro"
Una leggenda dello sport riesce a risolvere la crisi del calcio bosniaco, messo al bando dalle competizioni internazionali perché incapace di eleggere un solo presidente di federazione al posto di tre. Una iniezione di fiducia che potrebbe contagiare la politica
Un’ottima notizia l’arresto di Ratko Mladić, ma all’Unione europea non basta. La strada di Belgrado verso Bruxelles si è solo accorciata, ma resta ancora lunga. La soluzione del nodo del Kosovo tra le priorità
Una sentenza della Corte costituzionale mette al bando in Serbia il gruppo di estrema destra Nacionalni stroj. Lo stesso potrebbe accadere ad altre organizzazioni della destra estrema. La chiusura di un incidente di percorso? Non proprio. Un commento
Vittoria dell'AKP del premier Erdoğan nelle elezioni politiche in Turchia. Ma non si è trattato di un plebiscito. "Faremo riforme condivise", dichiara il premier a commento del voto. Bene anche il CHP e i candidati curdi indipendenti
Ultimi giorni di campagna elettorale in Turchia per guadagnare il consenso di 52 milioni di elettori che il 12 giugno andranno a votare per il rinnovo del parlamento. Obiettivo dell’AKP, dato per vincente in tutti i sondaggi, è conquistare la maggioranza assoluta
L'opposizione armena guidata da Levon Ter-Petrosyan raggiunge i propri obiettivi, dopo mesi di proteste di piazza: nuova inchiesta sui sanguinosi scontri del marzo 2008, liberazione dei detenuti e accesso a Piazza della Libertà. Si apre una nuova fase di dialogo con l'amministrazione Sargsyan. La corrispondenza da Yerevan
La VMRO del premier uscente Nikola Gruevski esce vincitrice dalle elezioni anticipate in Macedonia. Dalle consultazioni, però, esce molto rafforzato il principale partito di opposizione, il SDSM di Branko Crvenkovski. Sconfitti tutti i partiti minori. Poche denunce di irregolarità, sicuramente una buona notizia per la democrazia macedone
Erano scesi in piazza per rovesciare il presidente Saakashvili. Con molta ambiguità rispetto ad una possibile rivolta violenta. Ma tra il 21 e il 26 maggio scorso l'opposizione all'attuale governo in Georgia è andata incontro all'ennesima sconfitta. Una rassegna sugli ultimi giorni concitati dello Stato caucasico
Si avvicinano le elezioni anticipate in Macedonia, previste per domenica 5 giugno. Nikola Gruevski e il suo VMRO vengono dati in vantaggio da tutti i sondaggi, ritenuti invece truccati dalla principale forza di opposizione, l'SDSM. La speranza è quella di consultazioni corrette e senza episodi di violenza
La Turchia si prepara alle prossime elezioni politiche ma la rappresentanza femminile nell'arena politica è ancora troppo povera di "quote rosa". Ne parliamo con Binnaz Toprak, candidata deputata del Partito repubblicano del popolo (CHP)
L'Iran è l'unico Paese terzo - oltre a Armenia e Azerbaijan - a confinare con la zona del conflitto in Nagorno Karabakh. E lungo quel confine non vuole nessuna forza di peacekeeping internazionale. Un'analisi
Quanto avvenuto in Albania nel dopo elezioni amministrative ricorda un passato che si pensava ormai superato. "E' come se l'arbitro ad un certo punto indossasse la divisa di una delle due squadre pretendendo di rimanere imparziale". Un commento
Molti analisti albanesi ormai non esitano a parlare di rischi di "guerra civile". E' piena crisi politica in Albania a seguito delle elezioni amministrative svoltesi lo scorso 8 maggio. Con i leader del partito socialista che invitano i cittadini a scendere in strada per difendere la democrazia
Degenera la situazione politica in Albania. A seguito di una decisione della Commissione elettorale centrale ribaltati i risultai preliminari per la corsa a sindaco di Tirana. Edi Rama, leader dell'opposizione, chiede di scendere in piazza mentre l'Ue invita alla calma
L'asse politico si sposta verso sinistra. È questo l'esito delle amministrative albanesi di domenica 8 maggio che vedono in calo il partito del premier Berisha. Manca però ancora il dato importante della capitale. Polemiche per i ritardi nello scrutinio
Non sono stati mesi facili questi ultimi per il governo Thaci, in Kosovo. Ma sorprendentemente, il suo alleato meno irrequieto, è stato il partito Liberale dei serbi del Kosovo, l'SLS. Una rassegna sulla politica kosovara e sul ruolo della comunità serba
Tre giorni trascorsi nella capitale albanese Tirana, dall'antevigilia al giorno del voto per le amministrative. Un diario elettorale che racconta di periferie, pic nic, concerti per l'Europa e rischi di brogli elettorali