Elezioni

Bosnia Erzegovina, qualcosa si muove

24/11/2020 -  Ahmed Burić Sarajevo

L'esito delle elezioni amministrative in Bosnia Erzegovina del 15 novembre scorso ridisegna in parte il potere politico delle principali città, come Sarajevo e Banja Luka, e apre le porte alla speranza che possa avvenire, finalmente, un cambiamento sostanziale

Le elezioni del 1990, l'anno zero dell'etnocrazia bosniaca

18/11/2020 -  Alfredo Sasso

Vi è un caso in cui la cooperazione inter-nazionalista si è manifestata in un processo elettorale: quello della Bosnia Erzegovina del 18 novembre 1990. Le prime elezioni multi-partitiche dopo l’era socialista videro proprio il trionfo dei tre partiti su base etnica

Bosnia Erzegovina, trent’anni fa

18/11/2020 -  Božidar Stanišić

Il 18 novembre 1990 in Bosnia Erzegovina si tennero le prime elezioni democratiche dopo la Seconda guerra mondiale. Saranno anche le ultime, prima della dissoluzione dalla Jugoslavia. Lo scrittore Božidar Stanišić ripercorre quei giorni, fatidici per le sorti della Bosnia Erzegovina

Amministrative in Bosnia Erzegovina: un voto per il cambiamento

17/11/2020 -  Elvira Jukić-Mujkić Sarajevo

Nonostante la difficile situazione legata alla pandemia, c'è aria di cambiamento in Bosnia Erzegovina. Le amministrative di domenica 15 novembre hanno consegnato all'opposizione varie città comprese Sarajevo e Banja Luka

Georgia: dopo le elezioni politiche lo stallo

13/11/2020 -  Marilisa Lorusso

In Georgia l'opposizione al partito di governo Sogno georgiano è compatta nel chiedere nuove elezioni, minacciando di boicottare un'eventuale nuova legislatura. La comunità internazionale non prende parte e si limita ad invitare al dialogo

Elezioni in Georgia: Sogno vince, opposizione in piazza

03/11/2020 -  Marilisa Lorusso

Sono nove i partiti che entrano in parlamento a seguito della prima applicazione della nuova legge elettorale. Sogno Georgiano si conferma prima forza politica del paese. L'opposizione non riconosce il risultato e scende in piazza

Serbia: governo con data di scadenza

29/10/2020 -  Dragan Janjić Belgrado

Ancora prima che venisse varato il nuovo esecutivo era già stato dichiarato a termine. Sarà infatti una sorta di "sala di attesa" in vista delle ennesime elezioni politiche anticipate previste per il 2022, in concomitanza con quelle presidenziali e amministrative a Belgrado. Un'analisi

Presidenziali in Moldavia: Igor Dodon e Maia Sandu i favoriti per il ballottaggio

27/10/2020

Sei i candidati in lizza anche se a contendersi la presidenza saranno con tutta probabilità il presidente uscente Igor Dodon, del Partito dei Socialisti della Repubblica Moldova (PSRM), e l’ex premier Maia Sandu, leader del partito Azione e Solidarietà.

Dominic Fritz, un tedesco alla guida di Timișoara

23/10/2020 -  Florentin Cassonnet

Nel 2003, quando arrivò in Romania, aveva 20 anni e non parlava una parola di rumeno. Diciassette anni dopo, Dominic Fritz , nato in Germania, è stato eletto sindaco di Timișoara

Nuovo governo serbo, la lunga attesa

21/10/2020

Le elezioni politiche in Serbia si sono tenute lo scorso 21 giugno, da allora non è ancora stato formato il nuovo governo che dovrebbe essere guidato, come indicato dal presidente Vučić, dalla stessa premier uscente Ana Brnabić.

Elezioni locali in Ucraina: un peso massimo per la riconferma

21/10/2020 -  Claudia Bettiol Kiev

Il 25 ottobre si vota in Ucraina per le amministrative. Nella capitale Kiev il favorito è il sindaco uscente Vitaliy Klyčko. Anche in molte altre città le amministrazioni uscenti sembrano reggere al "nuovo che avanza", il partito "Servo del popolo" che fa capo al presidente ucraino Zelensky

Serbia, verso un governo di continuità

12/10/2020 -  Dragan Janjić Belgrado

Il presidente serbo Aleksandar Vučić ha deciso di ridare alla premier uscente Ana Brnabić l’incarico di formare il nuovo governo. Una mossa che mostra l’intenzione di mantenere il controllo su tutto

Georgia, campagna elettorale polarizzata

09/10/2020 -  Marilisa Lorusso

A fine mese si vota in Georgia per le politiche. La campagna elettorale è caratterizzata da una forte polarizzazione tra due schieramenti, Sogno georgiano e Movimento Nazionale Unito (MNU). Il dibattito è limitato a scontri personali, con qualche episodio di violenza

Serbia: a tre mesi dalle elezioni, ancora senza governo

28/09/2020 -  Dragan Janjić Belgrado

Sono passati più di tre mesi dalla tornata elettorale in Serbia dominata dal Partito progressista serbo (SNS) del presidente Aleksandar Vučić. Nonostante controlli due terzi dei seggi in parlamento, però, la maggioranza non ha ancora dato vita ad un nuovo esecutivo

Amministrative in Romania: non solo Bucarest

22/09/2020 -  Francesco Magno

Il 27 settembre si vota in Romania per le amministrative. Tutti gli occhi su Bucarest, dove l'esito tra la candidata uscente Gabriela Firea PSD e Nicușor Dan del PNL è incerto. Ma indicazioni sul futuro politico romeno arriveranno anche dalle periferie

La Georgia si prepara al voto, l'Ossezia del sud nel marasma politico

11/09/2020 -  Marilisa Lorusso

A fine ottobre si vota in Georgia per le politiche, con una nuova legge elettorale che ha virato prepotentemente sul proporzionale. Intanto è crisi politica in Ossezia del sud

Dritan Abazović: rendere effettiva l'alternanza in Montenegro

08/09/2020 -  Jasmina Roze

Il Montenegro nella sua storia democratica non ha mai vissuto un'alternanza al governo. Mentre in molti urlano al pericolo delle forze “pro-serbe e pro-russe” Dritan Abazović, del movimento civico Ura, analizza le sfide della transizione

Montenegro: il giorno dopo delle elezioni

26/08/2020 -  Miodrag Radović

Domenica 30 agosto si vota per le politiche in Montenegro. Ci sono solo due ipotesi di esito elettorale, una probabile ed ennesima riconferma dell'élite al potere oppure una nuova ed inedita maggioranza di governo. Quali le conseguenze di questi due scenari?

Montenegro: trent’anni di multipartitismo, sempre la stessa élite al potere

24/07/2020 -  Srdan Kosović Podgorica

Trent’anni di politica ed elezioni in Montenegro, nomi e fatti dei principali attori politici che si sono susseguiti in questi tre decenni. Una interessante rassegna, curata dal caporedattore del quotidiano Vijesti Srdan Kosović, che descrive i giochi politici di un élite che è rimasta sempre al comando

Macedonia del Nord oggi alle urne

15/07/2020 -  Ilcho Cvetanoski Skopje

Dopo il rinvio causa COVID19, gli elettori macedoni sono chiamati oggi ad eleggere il nuovo parlamento. Precedute da una campagna elettorale ricca di retorica populista e promesse roboanti, le consultazioni di oggi presentano elementi di continuità, ma anche novità interessanti

Legislative in Macedonia del Nord: la guerra dei sondaggi

14/07/2020 -  Boris Georgievski

In questi giorni si sta votando in Macedonia del Nord per le politiche. E i due principali partiti in lizza, Socialdemocratici e Vmro-Dpmne non hanno fatto altro che dichiarare che i vincitori saranno loro

Serbia, le elezioni dei perdenti

02/07/2020 -  Florian Bieber

Alle recenti politiche in Serbia hanno perso tutti: ha perso il presidente serbo Vučić, perché si è squarciato il velo sul suo regime autoritario; ha perso l'opposizione perché il boicottaggio non ha portato a nulla; perde l'Ue perché dimostra sempre meno forza per favorire i processi democratici sul continente

Serbia: il nuovo parlamento senza opposizione

24/06/2020 -  Dragan Janjić Belgrado

La tornata elettorale di domenica 22 giugno ha consegnato il potere assoluto nella mani del partito di Aleksandar Vučić, SNS, cancellando l'opposizione dal parlamento. Una situazione prevista ma che è particolarmente critica per ogni sistema che voglia dirsi democratico

Serbia e Bosnia Erzegovina: tra robot e zombie

19/06/2020 -  Ahmed Burić Sarajevo

No, non è un racconto horror e nemmeno un fantasy. In questo commento robot e zombie diventano metafore - drammatiche - della conduzione politica di due paesi, Serbia e Bosnia Erzegovina

Serbia, il governo detta le regole della campagna elettorale

08/06/2020 -  Dragan Janjić

Il prossimo 21 giugno si vota in Serbia. L'attuale coalizione di governo mira ad un'abbondante maggioranza assoluta. Rimane debole l'opposizione, divisa tra chi boicotterà le elezioni e chi no

Nagorno Karabakh, nuovo presidente de facto

17/04/2020 -  Marilisa Lorusso

Il 14 aprile scorso si è votato in Nagorno Karabakh per il secondo turno delle presidenziali. L’ex primo ministro Arayik Harutyunyan, sarà il nuovo presidente de facto. Il voto non è riconosciuto fuori dai confini dell’Armenia ed è ritenuto illegale dal vicino Azerbaijan

Il voto in Nagorno Karabakh, fra pandemia e guerra

02/04/2020 -  Marilisa Lorusso

Nonostante la pandemia di coronavirus, le autorità de facto del Nagorno Karabakh hanno deciso di andare al voto il 31 marzo per le elezioni parlamentari e presidenziali. Il Covid 19 non è riuscito - del resto - a fermare nemmeno la guerra

Elezioni in Azerbaijan, trucchi e magie del regime

12/02/2020 -  Arzu Geybullayeva

Le elezioni politiche tenutesi lo scorso 9 febbraio in Azerbaijan non possono che far pensare a trucchi e magie, purtroppo però non si è trattato né di un film fantasy né di uno spettacolo di prestidigitazione, bensì dell'ennesima dimostrazione di autoritarismo in stile Aliyev

Elezioni in Azerbaijan, bassa affluenza e risultato scontato

10/02/2020

Secondo i primi dati resi noti dalla Commissione elettorale centrale, alle elezioni anticipate di domenica 9 febbraio il partito di governo Partito del nuovo Azerbaijan (YAP) ha conquistato, come atteso, la maggioranza dei seggi del parlamento.

Serbia: le elezioni si avvicinano, cresce la pressione sui media

31/01/2020 -  Dragan Janjić

La compagnia Telekom, di cui lo stato è proprietario di maggioranza, ha tolto dalla sua offerta via cavo TV N1, l’unica rete televisiva rivolta al grande pubblico che presenta anche posizioni critiche rispetto all'attuale maggioranza