Anche l'Albania ha seguito con attenzione le elezioni europee: dividendosi politicamente alla stregua di un paese membro, ma europeisticamente unita contro il fronte euroscettico
Confermati a Cipro i tradizionali orientamenti elettorali. Livello record di astensione (56%) e due seggi a testa per i due principali partiti greco-ciprioti. Polemiche per il voto negato a migliaia di cittadini turco-ciprioti
Dura sconfitta alle europee per i socialdemocratici del premier Milanović. L’HDZ, ora all’opposizione, emerge come il primo partito del paese. Il voto europeo avrà conseguenze di lungo corso sulla scena politica croata. Un’analisi
I risultati delle europee segnano la vittoria della sinistra radicale (SYRIZA) di Alexis Tsipras, che però non sfonda. Nonostante la sconfitta, il premier conservatore Antonis Samaras rigetta la richiesta di elezioni anticipate e si prepara a rilanciare con un rimpasto di governo
I timori per quanto sta accadendo in Ucraina erano stati anticipati da vari studiosi. Ma cosa ha fatto l'Unione europea per limitare la crisi? E che cosa potrebbero fare le istituzioni europee per evitare che i cittadini ucraini perdano la fiducia nell'Europa? Un'analisi
Il partito ecologista ORaH, nato solo sei mesi fa, è riuscito a classificarsi terzo alle elezioni europee in Croazia con il 9,4% dei voti. I festeggiamenti al quartier generale e i preparativi per le prossime politiche croate del 2015
Bassa affluenza ma meglio del previsto e vittoria dei Social-democratici. Mentre non sfonda il movimento vicino al presidente uscente Traian Băsescu. Un rassegna sul voto
A scrutinio quasi ultimato (85% delle schede) l'eurovoto in Bulgaria segna il largo successo del movimento di centro-destra GERB (Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria), guidati dall'ex premier Boyko Borisov.
Nei mesi scorsi, in Croazia si è sollevato allarmismo in materia di ogm. A provocarlo, il dibattito riaperto in sede europea sulla concessione o meno dell'autorizzazione alla coltivazione del mais Pioneer 1507. Nel paese più giovane dell'Ue dove tutte le regioni si sono dichiarate "ogm free", vi è il timore che in futuro diventi più complesso difendere tale specificità
Più le europee s'avvicinano più l'esito si fa incerto in Grecia. Vi è una sola certezza: la vittoria se la gioca o Syriza, contro i piani austerità della Troika, o Nuova democrazia, il partito conservatore al governo che tenta di soddisfare le richieste di Bruxelles e del Fmi
Da maggio in edicola e libreria "Europa ribelle", una raccolta di saggi sull'Altra Europa, tutt'altro che euroscettica. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
L’eurodeputata verde olandese Marije Cornelissen – componente dell’intergruppo parlamentare per i diritti delle persone omosessuali, lesbiche, bisex e transgender - traccia un bilancio della lotta contro l’omofobia e per i diritti delle persone omosessuali nei Balcani
Che ne sarebbe oggi dell'Europa senza il grande allargamento del 2004? Ha senso dubitare se festeggiarlo o meno? Un editoriale dell'European Stability Initiative
Le elezioni europee (22-25 maggio) sono ormai alle porte. I risultati elettorali e la composizione del prossimo parlamento di Bruxelles, questa volta assumeranno un significato politico importante ed inedito. Per la prima volta, infatti, la nomina del prossimo presidente della Commissione europea dovrà tenere conto dei risultati elettorali.
I ministri degli Esteri dell'UE respingono la richiesta croata di assegnare uno status speciale alla Bosnia Erzegovina per accelerarne il percorso di integrazione europeo, ma varano un provvedimento per sostenere la crescita del paese
Tutti i cittadini di Cipro, sia a nord che a sud, potrebbero a livello teorico votare per le europee. Ma questo non accade. I greco-ciprioti dimostrano scarso interesse e disaffezione, i turco-ciprioti sono frenati dalle regole del voto. Un approfondimento
In Georgia la maggior parte della popolazione è favorevole ad avere legami più stretti con l'Unione europea. Tuttavia la questione dei diritti umani, in particolare il mancato rispetto della popolazione LGBT e delle minoranze religiose, rischia di essere un grosso ostacolo per l'eurointegrazione di Tbilisi
"Detto metaforicamente, un elefante è entrato in soggiorno e non si può far finta di niente". Sempre più difficile per la Serbia mettere in pratica la sua politica volta ad avvicinarsi a Bruxelles senza però mai scontentare Mosca. Un'analisi
Il nuovo codice penale croato prevede il controverso reato di "umiliazione". Quest'ultimo rischia di limitare notevolmente la libertà d'espressione ed ha già fatto la sua prima vittima tra i giornalisti: Slavica Lukić, del quotidiano Jutarnji list
Il Montenegro cerca di sfruttare la crisi in Ucraina per entrare a far parte dell’Alleanza atlantica. Gli ostacoli maggiori sono però tutti all'interno del paese. Lentezza nel percorso di riforme e scarso consenso dei cittadini ad un possibile ingresso nella NATO frenano il percorso euro-atlantico
In Grecia le elezioni europee si terranno insieme alle amministrative. Molti elettori sono indecisi e, secondo i sondaggi, una nuova formazione politica, "To Potami", potrebbe togliere voti a Syriza di Alexis Tsipras
Il quadro delle politiche sociali romene in un'intervista al commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa Nils Muižnieks: tutela dei minori, integrazione delle minoranze e il profilo dell'estrema destra sull'orizzonte delle prossime elezioni europee
L'Unione europea è democratica? Se i suoi cittadini fossero liberi di decidere la boccerebbero? Ci avviciniamo alle elezioni europee e un modo per smascherare affermazioni ideologiche, siano esse euroscettiche o euroentusiaste, è analizzare l'andamento storico dell'affluenza alle urne. Un approfondimento
L'Unione Democratica Croata (HDZ) si presenta alle europee con un programma europeista e un'alleanza euroscettica, puntando a vincere 5 degli 11 seggi assegnati a Zagabria
Migliaia di cittadini dei Balcani occidentali hanno chiesto in questi anni asilo politico in vari paesi dell'UE. Un fenomeno alimentato dalla povertà che rischia di mettere sempre maggior pressione sui diritti della comunità rom nella regione
La spola tra Kiev e Bruxelles di un funzionario del Parlamento europeo. Da Maidan all'annessione russa della Crimea, in attesa della quarta fase della rivoluzione
A fine maggio 2014, 507 milioni di europei sono chiamati alle urne, tra questi anche i cittadini di alcuni paesi che OBC segue. Ma capire i meccanismi delle istituzioni europee non è facile. Un accorato vademecum per orientarsi
Sono passati più di venti anni da quando i cosiddetti "cancellati", cittadini ex jugoslavi eliminati dai registri anagrafici della Slovenia, hanno iniziato la loro battaglia. Solo di recente Lubiana ha riconosciuto il loro numero effettivo. Ora in base ad una sentenza della Corte di Strasburgo dovrà risarcirli
Le prossime elezioni europee (25 maggio) in Bulgaria arrivano dopo un periodo di grandi tensioni politiche e sociali. Ecco perché, secondo molti osservatori, costituiranno un vero referendum sull'attuale - e contestato - governo di centro-sinistra. L'analisi del nostro corrispondente da Sofia