Conflitti

Nagorno Karabakh: uno status quo pieno di mine

30/03/2021 -  Marilisa Lorusso

Una storia che si ripete: la guerra tra Armenia e Azerbaijan è terminata ma lo stillicidio di vittime continua. I territori contesi sono infatti disseminati di mine e ordigni inesplosi

Gabriel Keller: verso la guerra del Kosovo

24/03/2021 -  Jean-Arnault Dérens

Durante l'inverno 1998-1999, l'Osce dispiegò una missione di "verifica del cessate il fuoco" in Kosovo. L'ambasciatore francese Gabriel Keller ne fu il numero 2. La sua è una testimonianza importante per comprendere le dinamiche che hanno portato ai bombardamenti, ora riportata in un libro. Intervista

Biden, i paesi Ue e le esportazioni di armi

22/03/2021 -  Ornaldo Gjergji

Con l’arrivo di Biden alla Casa Bianca molte cose si stanno muovendo sullo scacchiere internazionale. Tra cui i rapporti fra democrazie occidentali e medio oriente. Relazioni che si giocano anche sul piano dell’export bellico

Come il virus dell’autoritarismo criminale ha ucciso Zoran Đinđić

12/03/2021 -  Srđan Cvijić

Il 12 marzo 2003 veniva assassinato il premier democratico Zoran Đinđić. Sono passati diciotto anni da quell'omicidio che in un certo senso ha segnato la morte della democrazia in Serbia. Un editoriale

Dayton, gli accordi di pace "da uomini"

11/03/2021 -  Aida A. Hozić*

Dayton fu accordo di "uomini forti" in completa assenza di donne al tavolo negoziale. In questa analisi la professoressa Aida A. Hozić critica l'accordo di Dayton e i problemi associati ad accordi di pace nei quali non viene affrontata la questione di genere

Armenia e Azerbaijan: attiviste per la pace raccontano il post-confitto

08/03/2021 -  Claudia Ditel

Le donne non sono solo vittime dei conflitti, ma anche della discriminazione di genere, che si accentua in tempo di guerra. Ne parlano attiviste per la pace di Armenia e Azerbaijan

Srebrenica, Alba dorata sotto accusa

07/03/2021

Volontari greci, legati al partito neo-nazista Alba Dorata, erano presenti a Srebrenica durante i massacri del 1995. Ora le associazioni dei familiari delle vittime si apprestano a denunciare le istituzioni greche per non averlo impedito. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [7 marzo 2021]

Grecia e Turchia: dalle acque territoriali emergono divisioni profonde

04/03/2021 -  Antoine Laurent

Gli ultimi sei mesi hanno registrato alta tensione nel Mar Egeo tra Grecia e Turchia. In questo approfondimento gli elementi di un contenzioso che è sempre sul punto di sfociare in scontri armati

Crisi politica in Armenia e Georgia

03/03/2021

Mentre in Armenia proseguono le proteste di piazza dell'opposizione con la richiesta di dimissioni del premier Pashinyan, in Georgia, con un'irruzione della polizia nella sede del suo partito, è stato arrestato il principale leader dell'opposizione. Ne parlano la collaboratrice di OBCT Marilisa Lorusso e l'esperto di Armenia Simone Zoppellaro (3 marzo 2021)

Armenia: sconfitta in guerra, instabile in pace

02/03/2021 -  Claudia Ditel

L'Armenia sta attraversando un periodo drammatico. Il primo ministro Nikol Pashinyan ha denunciato lo scorso giovedì un tentativo di colpo di stato. Ma se una guerra civile resta improbabile, non lo sono le misure coercitive nei confronti della società civile

Neve in Crimea, ma l’acqua rimane un problema

01/03/2021 -  Claudia Bettiol

Nei giorni scorsi la Crimea è stata colpita da un'eccezionale nevicata. Non basterà a risolvere il problema di approvvigionamento di acqua dolce. La penisola ne è sostanzialmente priva ed i condotti provenienti dall'Ucraina sono stati chiusi dopo l'occupazione del territorio da parte della Russia

Pristina e Barcellona, strade parallele

23/02/2021 -  Paolo Bergamaschi

La Spagna è uno dei cinque paesi dell'UE che ancora non riconosce il Kosovo. La questione catalana incide pesantemente sul futuro di Pristina, in particolare per quanto riguarda le relazioni con l'Unione europea

Giustizia di transizione in ex-Ju: l’importanza di un approccio incentrato sulle vittime

22/02/2021 -  Giulia Levi

Delusi, disincantati, esausti. Sono queste spesso le sensazioni dei sopravvissuti ai conflitti degli anni '90 in ex Ju e delle famiglie delle vittime. Ritengono che la giustizia tradizionale abbia fallito e che anche in merito alla cosiddetta giustizia di transizione si sia fatto troppo poco. Se ne è discusso in un recente convegno

Srebrenica: l'Olanda risarcisce i militari che si ritirarono davanti a Ratko Mladić

19/02/2021 -  Ilaria Cagnacci

5 mila euro per compensare i traumi psicologici per aver assistito al massacro. A beneficiarne i militari olandesi che indossavano i caschi blu dell'Onu in quel luglio del 1995. I Paesi Bassi e le responsabilità del genocidio

Il tempo che esplode di Faruk Šehić

18/02/2021 -  Veronica Tosetti

"Racconti ad orologeria" di Faruk Šehić fa parte di quei libri di rielaborazione post-bellica: ma è uno dei pochi a concentrarsi sull’interiorità del protagonista. Prendendo in prestito le immagini surreali del sogno e il linguaggio effimero della poesia l'autore riesce a restituire almeno parte di quel tragico vissuto

Dopo la guerra: ai confini dell'Armenia regna l'incertezza

16/02/2021 -  Constance Léon

L'accordo che ha posto fine ai 44 giorni di conflitto tra Azerbaijan e Armenia sembra tentare la via della pace tramite lo sviluppo economico. Ma convince le comunità che più di altre ne saranno condizionate?

Corte europea dei Diritti dell'Uomo: le responsabilità di Mosca nella guerra con la Georgia

10/02/2021 -  Marilisa Lorusso

Secondo la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo a seguito del conflitto in Georgia nel 2008 la Russia ha violato la Convenzione sui Diritti dell’Uomo. La sentenza del 21 gennaio scorso stabilisce che Mosca esercitava l’effettivo controllo sui territori secessionisti e che a lei sono quindi imputabili le violenze contro le persone e le proprietà

Balcani occidentali: Biden riporta gli USA vicino all'UE

27/01/2021 -  Gianluca De Feo

L’arrivo della nuova amministrazione a Washington significa prima di tutto un riavvicinamento tra Stati Uniti e Unione europea. I Balcani occidentali e il riallineamento transatlantico in un nostro approfondimento

Il nuovo Azerbaijan

26/01/2021 -  Bahruz Samadov

Dopo la guerra per il Nagorno Karabakh il presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev è più forte che mai. L'opposizione è stata quasi interamente assorbita nella nuova retorica associata alla vittoria bellica sul campo. Ma non tutto è perduto, il dissenso è ancora possibile

Mira Furlan, lettera ai concittadini

25/01/2021 - 

Era il 1991 e Mira Furlan fu costretta, per il suo cosmopolitismo e per il rifiuto della guerra e della violenza, all'esilio. Prima di lasciare il suo paese scrisse però una lettera ai propri concittadini. Che ora riproponiamo, ricordando così la recente scomparsa dell'attrice

Le Kosovo Specialist Chambers e lo Specialist Prosecutor’s Office: origine, sviluppi e prospettive di un tribunale misto

14/01/2021 -  Benedetta Arrighini

Una tesi di laurea in cui viene analizzata la struttura del tribunale speciale per i crimini dell'Uçk, mettendone in luce potenzialità e criticità

Bosnia Erzegovina, dall'etno-crazia alle riforme possibili

12/01/2021 -  Alfredo Sasso

25 anni dopo Dayton, si discute delle possibilità di una riforma costituzionale in Bosnia Erzegovina, sulla discriminatorietà della carta costituzionale, ma anche di possibili idee alternative per un cambiamento del sistema istituzionale nel paese. Ne parliamo con Nenad Stojanović

Azerbaijan-Armenia: la guerra e le mascolinità queer

04/01/2021 -  Ramil Zamanov

Un antropologo, che si occupa tra l'altro di mascolinità queer nel Caucaso, ha studiato attraverso i social media l'impatto della propaganda sulle comunità pacifiste di entrambe le parti in conflitto durante la guerra in Nagorno Karabakh

Ad Agdam, dopo la guerra

23/12/2020 -  Filippo Cicciù Agdam

Il nostro Filippo Cicciù ha visitato alcune delle regioni recentemente al centro del conflitto per il Nagorno Karabakh. Le sue impressioni dalla città fantasma di Agdam svuotata della sua popolazione - prevalentemente azera - durante la guerra degli anni '90 e ora riconquistata dall'Azerbaijan

Macedonia del nord: censimento sì, censimento no

23/12/2020 -  Aleksandar Samardjiev Tetovo

Il 2021 per la Macedonia del nord dovrebbe essere l’anno del nuovo censimento generale, dopo il fallimento di quello del 2011. Molte questioni restano però irrisolte: a preoccupare soprattutto l’inclusione degli emigrati e il delicato capitolo degli equilibri etnici

I tuffatori di Mostar

18/12/2020 -  Veronica Tosetti

È il primo lungo metraggio alla regia di Daniele Babbo. Partendo da quegli attimi di volo precipitoso verso la Neretva, ha raccontato l'amore per una città e la difficoltà di conciliarlo ad un'esistenza possibile. Un'intervista

Bosnia Erzegovina: le vittime dimenticate della strage di Bravnice

16/12/2020 -  Mirjana Trifković

Nel settembre 1995 un convoglio di civili serbi scappava da Donji Vakuf in Bosnia Erzegovina, in direzione Banja Luka. Il convoglio cadde in un agguato mentre attraversava il villaggio abbandonato di Bravnice, 81 persone rimasero uccise. I sopravvissuti chiedono giustizia

25 anni dopo Dayton: intervento internazionale e bisogno di giustizia sociale

11/12/2020 -  Aline Cateux

Dopo la guerra in Bosnia Erzegovina si è arrivati ad una giustizia socio-economica? Secondo l'analisi della politologa Daniela Lai ne siamo molto lontani e parte della responsabilità è della comunità internazionale. Un'intervista

Tra gli sfollati della guerra in Nagorno-Karabakh

10/12/2020 -  Dvin Titizian

Sono oltre 100.000 le persone obbligate durante e dopo i recenti combattimenti in Nagorno-Karabakh ad abbandonare le proprie case. Chi ha trovato rifugio in Armenia descrive la solidarietà ricevuta ma anche la sofferenza di vite segnate per sempre dalla guerra

La miniera d’oro della discordia

03/12/2020

Il cessate il fuoco in Nagorno Karabakh firmato tra Armenia, Azerbaijan e Russia il 9 novembre scorso ha stabilito che l'Armenia deve cedere anche la regione del Kelbajar. In quel territorio si trova un’importante miniera d’oro ora divisa dal confine: una parte si trova in Azerbaijan, l'altra in Armenia.