Preoccupazione in Bosnia Erzegovina per la diffusione del coronavirus, anche se in questo momento non ci sono ancora stati casi di contagio. I media non parlano d'altro, le persone vanno nel panico e spuntano commenti razzisti nei confronti dei cinesi
Milorad Dodik - attuale membro della presidenza tripartita statale - ha lanciato la RS-Exit, per la secessione della Republika Srpska dalla Bosnia Erzegovina. Per alcuni l'ennesimo bluff, per altri segnale pericoloso. Sotto attacco, collateralmente, la Corte costituzionale
Lo scorso gennaio il ministero della Cultura, della Gioventù e dello Sport ucraino ha presentato al parlamento un disegno di legge al fine di cambiare la legislazione sui media e la disinformazione. Una proposta, però, che solleva le critiche dell’opposizione, dei giornalisti e degli esperti mediatici, i quali vedono minacciati i loro diritti alla libertà di opinione
Un fragoroso applauso ed esplosioni di gioia hanno salutato ieri il verdetto della Corte penale di Istanbul numero 30, che ha assolto nove dei sedici imputati nel processo Gezi, tra cui il filantropo Osman Kavala.
In un forno di Ditrău, cittadina della Transilvania a maggioranza ungherese, lavoravano due operai dello Sri Lanka. La popolazione locale, sindaco in testa, ha fatto in modo che venissero allontanati. Una vicenda in cui si interseca emigrazione, scarsi diritti sul lavoro e razzismo
Il Partito democratico dei socialisti si è dato la zappa sui piedi approvando la legge sulla libertà religiosa? Dopo sei settimane le manifestazioni di protesta non cessano e il partito di Đukanović, in vista delle legislative di ottobre, inizia ad avere dei dubbi
Ha preso ufficialmente il via il primo febbraio l’anno di Fiume Capitale Europea della Cultura. Inaugurazione che ha suscitato qualche polemica, ma anche rilanciato l’antifascismo e la tolleranza. Assenti la presidente Kolinda Grabar-Kitarović, in carica sino al 18 febbraio e il capo del governo Andrej Plenković
Quali i diritti per le centinaia di migliaia di romeni che risiedono nel Regno Unito? E per quanto riguarda i pensionati inglesi in Bulgaria? E quanta è la voglia di entrare nell'Ue ora che il Regno Unito se ne va? La Brexit vista dai Balcani
La compagnia Telekom, di cui lo stato è proprietario di maggioranza, ha tolto dalla sua offerta via cavo TV N1, l’unica rete televisiva rivolta al grande pubblico che presenta anche posizioni critiche rispetto all'attuale maggioranza
Un'inchiesta condotta dal centro di giornalismo investigativo OCCRP rivela un giro di denaro tra Russia e Croazia, fatto di acquisti di immobili - poi risultati fittizi - e società offshore
Il giornalista bosniaco Dragan Bursać si è arreso: ha deciso di non sporgere più denuncia per le minacce di morte ricevute. Ne ha già sporte una quindicina e non è cambiato nulla. La vita difficile di un giornalista nel mirino
La capitale bosniaca figura in cima alla lista della classifica delle città più inquinate al mondo. Un recente rapporto della Banca mondiale stima oltre 3000 morti all'anno per inquinamento. Dal riscaldamento domestico alle centrali, le cause sono varie. Anche qui come altrove la politica locale sembra ignorarle
In Serbia è allarme inquinamento: la sola centrale termoelettrica Kostolac B emette una quantità di anidride solforosa superiore a quella di tutte le centrali termiche della Germania. E il governo non sembra intenzionato a spendere in tutela ambientale i fondi ricevuti in prestito da varie agenzie internazionali
Noto avvocato difensore dei diritti umani ed ex prigioniero politico, Rasul Jafarov intende candidarsi col partito REAL alle prossime elezioni parlamentari previste per il 9 febbraio in Azerbaijan, sempre che il regime glielo conceda. Lo abbiamo intervistato
L'Abkhazia è di nuovo in grave crisi politica, il presidente Raul Khajimba che era stato eletto con un voto di misura nel settembre 2019 è costretto a rassegnare le dimissioni sia per un ricorso fatto dal candidato arrivato secondo sia per scandali legati alla criminalità e che portano sino al Donbas
Una nuova legge sulla libertà religiosa in Montenegro ha innescato una serie di tensioni tra Podgorica e Belgrado. Al centro del contendere questioni identitarie, religiose ma anche politiche
È dal 2018 che il Cantone di Sarajevo è governato da una coalizione di sei partiti e vede il Partito di azione democratica di Bakir Izetbegović all'opposizione. Ma dalla coalizione governativa si è ora sfilato Željko Komsić: dinamiche politiche che potrebbero portare la capitale bosniaca al soffocamento
Una recente legge sulla libertà religiosa in Montenegro, che prevede la restituzione allo stato di edifici e terreni delle comunità religiose, ha scatenato un'accesa diatriba tra Serbia e Montenegro, che ha coinvolto sia la chiesa che la politica
Il discorso tenuto dal presidente azero Ilham Aliyev lo scorso 26 novembre, segna un cambio drastico nelle retorica del regime. Con approccio anti-europeo e tradizionalista, si tenta di contrastare il malcontento dei giovani
Le reazioni fiacche di UE ed Italia, il ruolo ambiguo del Diyanet nella repressione dei seguaci di Fethullah Gülen. La seconda puntata di una serie di articoli sulla pervasività dell'autoritarismo del regime di Erdoğan anche al di fuori dei confini della Turchia
I 20 mesi di proteste contro la demolizione del Teatro Nazionale riflettono non solo la necessità di proteggere il patrimonio storico e culturale comune del paese, ma anche la richiesta dei cittadini di ulteriore democratizzazione dell'Albania
Il conflitto in Nagorno Karabakh dura da oltre un quarto di secolo ma quest'anno sembra essere arrivato ad un punto di svolta, grazie alla Rivoluzione di Velluto armena. Un'analisi
Poco spazio per compromessi che possano portare alla risoluzione del conflitto nel Donbass e nei prossimi mesi l'intransigenza negoziale delle parti potrebbe incrementare. È emerso questo dal recente incontro tra il presidente dell'Ucraina Zelenski e l'omologo russo Putin
La crisi dei migranti in Bosnia Erzegovina ha raggiunto livelli drammatici. Dunja Mijatović, Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, di recente è stata in BiH e ha rilasciato una conferenza stampa per denunciare la grave situazione sul campo
Un cittadino turco, residente in Bosnia Erzegovina da quindici anni, viene invitato a presentarsi nella stazione di polizia del cantone Una-Sava. Lì, in assenza di un avvocato, gli viene comunicato che il suo permesso di residenza è stato annullato, senza apparenti motivazioni. Segue trasferimento nel centro di detenzione di Lukovica e la probabile estradizione verso la Turchia.
In quest’ultimo periodo in Serbia si affastellano scandali su scandali che vedono coinvolti ministri del governo in carica. Il potere però cerca di minimizzarne la portata e di mettere a tacere i media che non controlla
L'ennesimo caso in Serbia di gogna mediatica. Sotto il mirino dei tabloid belgradesi, legati agli appartati di governo, è finito il giornalista della Tv N1 Miodrag Sovilj. La sua "colpa"? Aver fatto domande pertinenti al presidente Vučić
Il caso dell'Istituto per bambini e adolescenti con disturbi mentali di Pazarić ha sconvolto i cittadini della Bosnia Erzegovina. Le foto di bambini legati a termosifoni e letti hanno sollevato l'indignazione della popolazione che protesta e avverte: non è un caso isolato
Il drammatico terremoto in Albania, seguito da altre scosse importanti in Bosnia Erzegovina e Grecia, ci ricorda che la penisola balcanica è tra le zone più sismiche d'Europa