In Serbia è allarme inquinamento: la sola centrale termoelettrica Kostolac B emette una quantità di anidride solforosa superiore a quella di tutte le centrali termiche della Germania. E il governo non sembra intenzionato a spendere in tutela ambientale i fondi ricevuti in prestito da varie agenzie internazionali
Noto avvocato difensore dei diritti umani ed ex prigioniero politico, Rasul Jafarov intende candidarsi col partito REAL alle prossime elezioni parlamentari previste per il 9 febbraio in Azerbaijan, sempre che il regime glielo conceda. Lo abbiamo intervistato
L'Abkhazia è di nuovo in grave crisi politica, il presidente Raul Khajimba che era stato eletto con un voto di misura nel settembre 2019 è costretto a rassegnare le dimissioni sia per un ricorso fatto dal candidato arrivato secondo sia per scandali legati alla criminalità e che portano sino al Donbas
Una nuova legge sulla libertà religiosa in Montenegro ha innescato una serie di tensioni tra Podgorica e Belgrado. Al centro del contendere questioni identitarie, religiose ma anche politiche
È dal 2018 che il Cantone di Sarajevo è governato da una coalizione di sei partiti e vede il Partito di azione democratica di Bakir Izetbegović all'opposizione. Ma dalla coalizione governativa si è ora sfilato Željko Komsić: dinamiche politiche che potrebbero portare la capitale bosniaca al soffocamento
Una recente legge sulla libertà religiosa in Montenegro, che prevede la restituzione allo stato di edifici e terreni delle comunità religiose, ha scatenato un'accesa diatriba tra Serbia e Montenegro, che ha coinvolto sia la chiesa che la politica
Il discorso tenuto dal presidente azero Ilham Aliyev lo scorso 26 novembre, segna un cambio drastico nelle retorica del regime. Con approccio anti-europeo e tradizionalista, si tenta di contrastare il malcontento dei giovani
Le reazioni fiacche di UE ed Italia, il ruolo ambiguo del Diyanet nella repressione dei seguaci di Fethullah Gülen. La seconda puntata di una serie di articoli sulla pervasività dell'autoritarismo del regime di Erdoğan anche al di fuori dei confini della Turchia
I 20 mesi di proteste contro la demolizione del Teatro Nazionale riflettono non solo la necessità di proteggere il patrimonio storico e culturale comune del paese, ma anche la richiesta dei cittadini di ulteriore democratizzazione dell'Albania
Il conflitto in Nagorno Karabakh dura da oltre un quarto di secolo ma quest'anno sembra essere arrivato ad un punto di svolta, grazie alla Rivoluzione di Velluto armena. Un'analisi
Poco spazio per compromessi che possano portare alla risoluzione del conflitto nel Donbass e nei prossimi mesi l'intransigenza negoziale delle parti potrebbe incrementare. È emerso questo dal recente incontro tra il presidente dell'Ucraina Zelenski e l'omologo russo Putin
La crisi dei migranti in Bosnia Erzegovina ha raggiunto livelli drammatici. Dunja Mijatović, Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, di recente è stata in BiH e ha rilasciato una conferenza stampa per denunciare la grave situazione sul campo
Un cittadino turco, residente in Bosnia Erzegovina da quindici anni, viene invitato a presentarsi nella stazione di polizia del cantone Una-Sava. Lì, in assenza di un avvocato, gli viene comunicato che il suo permesso di residenza è stato annullato, senza apparenti motivazioni. Segue trasferimento nel centro di detenzione di Lukovica e la probabile estradizione verso la Turchia.
In quest’ultimo periodo in Serbia si affastellano scandali su scandali che vedono coinvolti ministri del governo in carica. Il potere però cerca di minimizzarne la portata e di mettere a tacere i media che non controlla
L'ennesimo caso in Serbia di gogna mediatica. Sotto il mirino dei tabloid belgradesi, legati agli appartati di governo, è finito il giornalista della Tv N1 Miodrag Sovilj. La sua "colpa"? Aver fatto domande pertinenti al presidente Vučić
Il caso dell'Istituto per bambini e adolescenti con disturbi mentali di Pazarić ha sconvolto i cittadini della Bosnia Erzegovina. Le foto di bambini legati a termosifoni e letti hanno sollevato l'indignazione della popolazione che protesta e avverte: non è un caso isolato
Il drammatico terremoto in Albania, seguito da altre scosse importanti in Bosnia Erzegovina e Grecia, ci ricorda che la penisola balcanica è tra le zone più sismiche d'Europa
Secondo alcuni analisti il Montenegro sarebbe ormai un "paese prigioniero", ostaggio dell'élite al potere. La prova è il fatto che nonostante i grossi scandali di corruzione che hanno visto coinvolti alti funzionari dello stato nulla cambia e nessuno si dimette. E tra i cittadini regna ormai una sorta di apatia
A Parigi dall'11 al 13 novembre scorsi si è discusso della cosiddetta “mini-Schengen” tra i paesi dei Balcani occidentali. L'idea è stata promossa da Serbia, Albania e Macedonia del Nord. Molti i dubbi sull'utilità di tale iniziativa. Intanto Belgrado la sfrutta a fini di politica interna
Non convince ancora il candidato ungherese alla poltrona di commissario all’Allargamento. Olivér Várhelyi dovrà rispondere a domande scritte entro lunedì prossimo per poter superare l’esame della commissione esteri del PE
Il caso di Aleksandar Obradović, il whistleblower che ha denunciato il caso di corruzione e affari illeciti nella vendita di armi in Serbia, spiegato nei dettagli dal giornalista investigativo del settimanale NIN Vuk Cvijić
Martedì mattina gli abitanti del quartiere Astir a Tirana hanno tentato di impedire la demolizione di 33 edifici per far spazio alla contestata tangenziale. La polizia li ha repressi in modo violento
Un servizio tv mette alla gogna Islam Kadyrov, nipote del presidente Ramzan ed ex sindaco di Grozny oggi in disgrazia. Tra voci di possibili purghe nell'élite cecena, lo stato di diritto in Cecenia resta alla finestra
Una recente esercitazione militare tra Belgrado e Mosca ha portato in Serbia il sistema missilistico russo S-400, una mossa che ha destato una certa preoccupazione nei paesi della regione. Che intenzioni ha il presidente Vučić?
Cori razzisti, saluti romani, probabili sanzioni UEFA. Nella partita contro l'Inghilterra dello scorso 15 ottobre, la Bulgaria ha subito un'umiliante sconfitta sportiva e mostrato il lato intollerante della propria società, dove le discriminazioni restano un tema ancora poco dibattuto
Una recente protesta di piazza contro la decisione del tribunale di Zara di liberare dalla custodia cautelare cinque giovani accusati di aver violentato e ricattato una ragazzina di 15 anni ha riacceso l'attenzione sulle violenze di genere in Croazia
In Serbia è scoppiato lo scandalo del traffico di armi con cui si sarebbe danneggiata un’azienda statale a vantaggio di una privata che vede coinvolto il padre del ministro dell’Interno. Il whistleblower che lo ha rivelato è finito in carcere
Nerone ha bruciato Roma, Ceaușescu ha distrutto il centro storico di Bucarest e Aleksandar Vučić - che ha dichiarato che vuole trasformare Belgrado in una “grande metropoli moderna” - con il kitsch, l'incompetenza e la corruzione sta distruggendo l'identità della capitale serba
Come molti bosniaci, Irma Baralija, è emigrata. Avrebbe potuto costruire la sua vita all'estero, ma ha poi deciso di tornare. Oggi, come vicepresidente del partito multietnico Naša Stranka, è più impegnata che mai nella sua città, Mostar. Ritratto