Diritti umani

Trento: in cammino ricordando le rotte dei migranti

30/12/2022

Il 1° gennaio 2023 nella Giornata mondiale della pace, la tradizionale “Marcia della pace” promossa dalla Diocesi di Trento è dedicata a profughi e richiedenti asilo, in connessione con la campagna “Cambiamo rotta!”, a sostegno dei profughi in cerca di un futuro in Europa attraverso la “rotta balcanica”, che prevede una mostra fotografica e due incontri pubblici sul tema a Trento il 1° gennaio e a Rovereto il giorno seguente

Bosnia Erzegovina, il punto sulla rotta balcanica

23/12/2022 -  Nicole Corritore

La Bosnia Erzegovina è uno dei paesi maggiormente attraversati dalle rotte balcaniche della migrazione. Cosa è accaduto negli ultimi mesi? Ce lo spiega da Bihać Silvia Maraone, project manager di IPSIA che coordina gli interventi in alcuni campi di accoglienza e di transito per rifugiati nella regione

Trento: "Cambiamo rotta", rilancio della campagna

14/12/2022

Il dramma dei migranti sulla rotta balcanica nelle foto di Chiara Fabbro della mostra “Finding Home” a Trento, nell'ambito del nuovo lancio della campagna “Cambiamo Rotta!” a sostegno del campo profughi di Bihać in Bosnia Erzegovina

Prove di discriminazione algoritmica in Serbia

14/12/2022 -  Federico Caruso

Una nuova legge sui servizi sociali in Serbia prevede la raccolta di una vasta quantità di dati personali dei beneficiari, per analizzarli con un algoritmo. L’obiettivo dichiarato è migliorare la distribuzione delle risorse, ma oltre 22 mila persone hanno già perso il sussidio, senza sapere perché

Trent'anni fa a Sarajevo, per dire no alla guerra

13/12/2022 -  Nicole Corritore

Il 12 dicembre di trent'anni fa, 500 attivisti della società civile italiana arrivarono a Sarajevo, città sotto assedio da mesi. Un'inziativa nonviolenta di un gruppo di persone, per usare le parole del fotogiornalista Mario Boccia qui intervistato, "unito sulla scelta di mettersi in gioco personalmente per fermare qualcosa di inaccettabile"

Le carceri georgiane e i ladri per legge

12/12/2022 -  Marilisa Lorusso

Carceri sovraffollate, carenza di personale, scarse attività per i detenuti, ma soprattutto il perpetrarsi all’interno del carcere di modelli di criminalità e violenza. Un report del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura e dei Trattamenti Disumani e Degradanti

Bosnia Erzegovina: le attiviste ambientali nel mirino delle querele bavaglio

09/12/2022 -  Maja Isović Dobrijević

In Bosnia Erzegovina due giovani attiviste impegnate per la difesa dei fiumi sono state colpite da una serie di querele temerarie (SLAPP) intentate dall’azienda belga Green Invest BUK s.r.l. In questa intervista i dettagli della vicenda

Bulgaria e discriminazioni: passi avanti, ma la strada è ancora lunga

06/12/2022 -  Francesco Martino Sofia

Un recente rapporto della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) fa il punto sulla lotta alle discriminazioni in Bulgaria. Negli ultimi anni i passi avanti sono visibili, ma molti problemi rimangono irrisolti

Turchia, bombe e censura

02/12/2022 -  Kenan Behzat Sharpe Istanbul

Il recente attentato nel cuore di Istanbul ha riportato alla ribalta la questione della violenza politica in Turchia, ma anche riproposto in modo drammatico le limitazioni all’accesso ad un’informazione libera nel paese causate dalla nuova "legge sulla disinformazione"

Abkhazia e Ossezia del Sud, sempre più chiuse

22/11/2022 -  Marilisa Lorusso

Le misure adottate per contrastare la diffusione del covid prima, quelle dai secessionisti filo-russi poi per recidere i legami con Tbilisi e la guerra in Ucraina stanno portando Abkhazia e Ossezia del Sud ad un sempre maggiore isolamento

Armenia, che cosa ha ucciso Tigran e Arsen?

21/11/2022 -  Ani Avetisyan

Il suicidio di una giovane coppia armena, Tigran e Arsen, è stato avvolto da ipotesi e speculazioni. Le reazioni alla morte dei ragazzi hanno portato a interrogarsi sul ruolo svolto dalla società e dai media nell'aggravare l'isolamento sentito delle persone queer nel paese

Georgia: cercasi Ombudsperson

16/11/2022 -  Marilisa Lorusso

L'8 di dicembre scade l'incarico dell'attuale Ombudsperson in Georgia, Nino Lomjaria, che in questi 5 anni si è conquistata la fiducia dei cittadini per il suo essere super partes. L'elezione del nuovo Difensore pubblico è seguita con attenzione sia nel paese che all'estero

Italia, giornalismo e stato di diritto

15/11/2022 -  Maria Francesca Rita

In un paese dove la libertà e il pluralismo dell’informazione sono protetti da un solido quadro normativo, paradossalmente la possibilità di occuparsi di questioni relative allo stato di diritto non è del tutto garantita. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Bagnoli, giornalista di IrpiMedia

Disuguaglianze e resistenza nella Russia di Putin

11/11/2022 -  Asia Leofreddi

"L’emersione stabile di una coscienza civica russa contro la guerra è indissociabile da un’elaborazione collettiva del trauma di appartenere al paese aggressore", così il sociologo e dissidente russo Alexander Bikbov in questa intervista

“Predatorgate”, decine di ministri e giornalisti greci sotto sorveglianza

09/11/2022 -  Alessio Giussani Atene

Nuove rivelazioni riaprono lo scandalo sorveglianza in Grecia: decine tra giornalisti, politici e imprenditori erano nel mirino di servizi segreti e spyware. Chi dava gli ordini?

Sangue e democrazia: la lotta per i diritti degli animali in Azerbaijan

07/11/2022 -  Ali Malikov

In Azerbaijan, gli attivisti per i diritti degli animali protestano contro l'abbattimento illegale dei cani da parte delle autorità. E subiscono una dura repressione

Contro le SLAPP, la prima conferenza europea

07/11/2022 -  Sielke Kelner

A Strasburgo lo scorso 20 ottobre si è tenuta la prima conferenza europea per la lotta alle SLAPP, note anche come querele bavaglio o querele temerarie, organizzata dallo European Centre for Press and Media Freedom e dalla Coalizione contro le SLAPP in Europa. Il resoconto dell'evento

Georgia, l'uso strumentale della polizia

04/11/2022 -  Marilisa Lorusso

Le forze dell'ordine georgiane sono state riformate dai governi di Mikheil Saakashvili dopo la Rivoluzione delle rose nel 2003. Tuttavia è rimasto l'asservimento totale al governo di turno

Balcani occidentali: non fabbriche, ma sadiche camere di tortura

02/11/2022 -  Branka Mrkić-RadevićErisa Kryeziu

Lo stato dell’arte, nei Balcani occidentali, delle lotte per il lavoro e dei sindacati

La mobilitazione russa in Caucaso

27/10/2022 -  Marilisa Lorusso

Con l'annuncio della mobilitazione parziale dei riservisti russi, fatta dal presidente Vladimir Putin ormai un mese fa, molti cittadini dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia hanno temuto di dover andare al fronte a causa della loro doppia cittadinanza

Grecia: la distanza tra leggi antidiscriminazione e realtà

24/10/2022 -  Elli Zotou

Come vengono applicate le leggi antidiscriminazione in Grecia? Si tutela chi resta ai margini? La parità di trattamento vale solo per i cittadini europei? La società è pronta per contrastare le discriminazioni intersezionali? Un'analisi

Croazia, finalmente si parla di mestruazioni

19/10/2022 -  Marina Kelava

Una recente ricerca sulla povertà mestruale in Croazia, condotta dall'associazione PaRiter, ha permesso che il tema delle mestruazioni venisse affrontato dalle istituzioni scolastiche. Varie le iniziative per rendere i prodotti mestruali gratuiti

Donne in redazione: poche, anche nel sud-est Europa

19/10/2022 -  Maria Francesca Rita

Sebbene le disuguaglianze di genere riguardino tutte le dimensioni della vita delle donne, il lavoro è uno dei settori più colpiti. Vale anche per le donne impiegate nel settore dei mezzi di comunicazione. Un'analisi della situazione in Italia con uno sguardo anche al sud-est Europa

Georgia, il caso Gogashvili

13/10/2022 -  Marilisa Lorusso

Soso Gogashvili, ex vice capo dei servizi di sicurezza georgiani - e un tempo molto vicino al partito di governo Sogno georgiano - ha dichiarato di avere raccolto prove sui brogli elettorali di quest'ultimo durante le ultime presidenziali. Ora è in carcere e teme per sé e per la propria famiglia

Romania: la sfida dell’accoglienza agli ucraini

12/10/2022 -  Marine Leduc

Alla fine di luglio, Bucarest ha lanciato un piano di integrazione a medio e lungo termine per i rifugiati provenienti dall'Ucraina, una novità assoluta nell'Unione europea. Un reportage da Brăila, lungo il Danubio, dove le aziende e le comunità, tra cui i "russi lipovani", si stanno organizzando per l’accoglienza, nonostante le difficoltà

Albania: il governo chiude il collegio turco

10/10/2022 -  Gentiola Madhi

Ad una settimana dall'inizio delle lezioni, lo scorso 22 settembre, il governo albanese ha chiuso improvvisamente il collegio turco femminile ‘Mehmet Akif’ di Tirana. Una decisione drastica e motivazioni poco chiare. Nell'ombra l’ingerenza delle autorità turche

Slovenia, via libera per matrimoni dello stesso sesso

06/10/2022 -  Stefano Lusa Capodistria

Dopo circa 40 anni di lotte per i diritti LGBT in Slovenia, martedì 4 ottobre la Camera di Stato con un’ampia maggioranza ha approvato una modifica del Codice di famiglia che equipara in tutto e per tutto le coppie eterosessuali a quelle omosessuali. La battaglia però non è ancora finita

Bosnia Erzegovina, esperimenti di democrazia deliberativa

30/09/2022 -  Serena Epis

Un’assemblea di cittadini in BiH ha proposto una via di uscita per l’annoso problema della riforma costituzionale, in attesa da anni dopo la sentenza Sejdić-Finci del 2009. Un’intervista a Nenad Stojanović

Georgia: carceri e salute mentale

28/09/2022 -  Marilisa Lorusso

In Georgia un doloroso fatto di cronaca ha riportato all’attenzione il tema della tutela della salute mentale delle persone fragili e in particolare dei detenuti. Nelle carceri mancano assistenti sociali qualificati, psicologi, psichiatri e personale di reparto

Europride a Belgrado, la marcia dei 10.000

21/09/2022 -  Giovanni Vale

Nonostante i divieti del governo volti a limitare la manifestazione LGBT belgradese, sabato 17 settembre oltre diecimila persone hanno sfilato per le vie della capitale. Si può quindi parlare di un successo? Sì e no, il perché ce lo spiega Goran Miletić, direttore dell’Ufficio Europa e MENA al Civil Rights Defenders e tra gli organizzatori dell’Europride