Economia

Grecia: al concerto pagando in cibo

20/08/2013 -  Gilda Lyghounis Chania

Cultura e solidarietà: ad un recital del musicista cretese Ilias Paliudakis si è pagato il biglietto con alimentari anziché moneta, per redistribuire il cibo a famiglie in difficoltà. Nel frattempo i neonazisti di Alba Dorata cavalcano la crisi distribuendo cibo ai soli greci

Macedonia: il mattone dal boom alla crisi

12/08/2013 -  Risto Karajkov Skopje

Il mercato immobiliare macedone entra in crisi. Dopo il boom edilizio di qualche anno fa, con notevoli aumenti dei prezzi degli immobili, oggi la domanda è ferma. La gente ha smesso di comprare casa, in attesa di un abbassamento dei prezzi. Rischio sindrome spagnola

Montenegro: vacilla il governo di Đukanović

08/08/2013 -  Mustafa Canka Ulcinj

Milo Đukanović è sempre più vicino al tramonto politico. Lo scorso 1 agosto il suo governo si è trovato in minoranza su una proposta di revisione di bilancio. Il no secco dell'alleato SDP ha messo Đukanović alle strette, sollevando una crisi politica

Grecia e Macedonia: la crisi affonda i buoni affari

30/07/2013 -  Žaneta Zdravkovska

I greci della regione di Florina attraversavano spesso il confine per andare a far compere nella vicina città macedone di Bitola: vestiti, carne ma soprattutto frutta e verdura. Ora non lo fanno più, perché gli acquisti rischiano di finire nell'immondizia

Kombinat di Podgorica, dalla vendita alla bancarotta

29/07/2013 -  Milorad Milošević Podgorica

Il KAP, da sempre ritenuto uno dei pilastri dell’economia statale montenegrina, negli ultimi otto anni ha subito prima una parziale privatizzazione e poi è arrivato alla bancarotta. La cronologia degli eventi pubblicata dal quotidiano Vijesti

Romania, stop alle rinnovabili

22/07/2013 -  Daniela Mogavero

Il settore delle energie alternative in Romania aveva da poco raggiunto numeri da record, facendo del paese una meta privilegiata per gli investitori. Ma, con l’intento di contenere le bollette, il governo Ponta ha deciso in tutta fretta di sospendere gli incentivi per le rinnovabili. E ora sembra invece puntare sulla controversa estrazione del gas di scisto

Gordio e il groviglio dei gasdotti

17/07/2013 -  Fabrizio Polacco

Con l'obiettivo di collegare il Mar Caspio ai paesi dell'Unione europea, sono in funzione e in costruzione numerosi gasdotti. Le vie seguite dalle condutture coincidono con le più antiche vie di collegamento tra Oriente e Occidente e sfiorano il luogo ove era custodito il famoso nodo gordiano antico simbolo di conquista e di potere

Turchia, la corsa per l'acqua

05/07/2013 -  Fazıla Mat

In una delle più belle regioni della Turchia, nella zona del Mar Nero, è prevista, e in parte è già stata realizzata, la costruzione di centinaia di centrali idroelettriche. La popolazione locale si sente minacciata e lotta per il diritto all'integrità dell'ecosistema. Un reportage

Gas dall'Azerbaijan: scelto il TAP, sconfitto il "Nabucco West"

02/07/2013

Sarà il gasdotto TAP (Trans Adriatic Pipeline) a portare in Europa le riserve dell'enorme giacimento “Shah Deniz” scoperto nel 1999 al largo delle coste dell'Azerbaijan sui fondali del mar Caspio.

Montenegro: la chiusura del kombinat

02/07/2013 -  Mustafa Canka

Ora è davvero finita: il complesso industriale più grande del Montenegro, la KAP, chiude. Ed evita così di trascinare con sé nel baratro l'intera economia montenegrina. La storia di una cattiva privatizzazione

Cipro: effetti collaterali del piano di salvataggio

28/06/2013 -  Francesco Grisolia Nicosia

Sebbene il piano concordato fra la troika e Cipro abbia iniziato a manifestare i suoi effetti collaterali, l’ultima riunione dell'Eurogruppo ha confermato la necessità della terapia per il risanamento dell’economia greco-ciprota. I messaggi impliciti nella comunicazione fra Nicosia e Bruxelles

L'economia albanese, sulla via delle elezioni

17/06/2013 -  Leonardo Calabrese

Il 23 giugno gli albanesi sono chiamati alle urne per scegliere il nuovo governo dell'Albania. Un appuntamento importante sia per il percorso europeo che per la stabilità interna del paese. I punti nodali della campagna elettorale dei due maggiori sfidanti, Edi Rama e Sali Berisha. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Romania-Bulgaria: il giorno del ponte

14/06/2013 -  Francesco Martino Vidin

Si inaugura oggi il secondo ponte sulla parte meridionale del Danubio. Il grande fiume, da frontiera tra Romania e Bulgaria, potrà ora divenire risorsa. E tutti si augurano possa risollevare le sorti di una delle regioni più povere d'Europa. Un reportage da Vidin

Grecia, l'invasione pacifica dei turisti russi

28/05/2013 -  Gilda Lyghounis

La Grecia è ancora lontana dall'uscire dalla crisi. Quest'estate, però, è previsto l'arrivo di 17 milioni di turisti, che dovrebbero portare nell'Ellade almeno 12 miliardi di euro.Sulle spiagge greche dovrebbero riversarsi un milione di bagnanti dalla sola Russia. In forte crescita anche le prenotazioni da Regno Unito, Olanda e Germania

Semi della discordia: la Serbia cede agli Ogm?

22/05/2013 -  Federico Sicurella Belgrado

La sicurezza alimentare torna di attualità in Serbia. Dopo lo scandalo del latte contaminato, oggi si discute di Ogm. Il governo si appresta a rivedere la legge che ne proibisce la produzione e il commercio, ma le proteste non mancano

Azerbaijan: la gente dei fiori

20/05/2013 -  Arzu Geybullayeva

Lo scorso 10 maggio a Baku è stato festeggiato in un tripudio di fiori il 90mo anniversario della nascita del padre della nazione Heydar Aliyev. Non si è lesinato sulle spese, come l'attuale governo non lesina nella repressione del dissenso

Turchia: le "tigri anatoliche" e lo sviluppo urbano

17/05/2013 -  Fazıla Mat Istanbul

Negli ultimi dieci anni molte città turche hanno segnato una forte crescita economica, guadagnandosi l’appellativo di “tigri anatoliche”. Crescita che ha modificato radicalmente il loro modello di sviluppo urbano. Il caso delle fabbriche statali Sümerbank, analizzato dai sociologi Tuna Kuyucu e Didem Danış

Bosnia: a rischio l'ambiente

10/05/2013

Il progetto di costruire una serie di centrali idroelettriche in Bosnia Erzegovina, che coinvolge diversi soggetti europei, rischia di compromettere l'equilibrio ambientale del paese. Interessi locali e internazionali, battaglie di associazioni ambientaliste, nel racconto di Andrea Rossini a Eco Radio (10 maggio 2013)

EBPO: sull'euro arriva l'alfabeto cirillico

10/05/2013

C'è chi la voleva già scomparsa, sommersa dalla crisi che attanaglia molti dei paesi che l'hanno adottata poco più di dieci anni fa. La moneta unica europea, però, nel bene e nel male si è rivelata più longeva di quanto alcuni pronosticassero e, da inizio maggio, ha introdotto una novità: la denominazione in cirillico.

La terra dell'oro blu

07/05/2013 -  Andrea Oskari Rossini

La Bosnia Erzegovina è uno dei paesi europei più ricchi di risorse idriche. Il progetto di costruire una serie di centrali idroelettriche, in modo particolare nella Republika Srpska, rischia però di comprometterne il delicato equilibrio ambientale. Reportage

Ossezia del sud, poche speranze per l'economia

24/04/2013 -  Irina Gordienko* Tskhinvali

A ormai cinque anni dal conflitto che ha visto contrapposte Russia e Georgia, le ingenti risorse destinate allo sviluppo economico dell'Ossezia del sud non hanno portato risultati tangibili. In molti se ne sono andati. Neppure gli scambi economici con la Russia sono pienamente regolamentati

Bosnia Erzegovina: l'onda della crisi

23/04/2013 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Sarajevo decide di riformare il sistema delle pensioni per i veterani di guerra, come richiesto dal Fondo Monetario Internazionale. Una serie di scioperi, a partire dal settore dei trasporti, mostra che la situazione economica del Paese è drammatica

La deindustrializzazione dei Balcani

16/04/2013 -  Vladimir Gligorov

I paesi dei Balcani stanno attraversando una vera e propria deindustrializzazione. Un destino ineludibile? Secondo l'economista Vladimir Gligorov non è così

La Slovenia di fronte alla crisi

12/04/2013

E' costantemente sui media internazionali, tacciata come una delle possibili economie Euro a rischio. Stefano Lusa, di Radio Capodistria e corrispondente OBC, fa il quadro della situazione economica slovena ai microfoni di Radio Popolare (11 aprile 2013)

Cipro, l’eurozona offshore

04/04/2013 -  Michele Nardelli

La crisi che scuote Cipro sta facendo crollare un'economia che nei decenni scorsi ha costruito le proprie fortune sul settore finanziario. Un "paradiso fiscale" che ha attirato denaro anche dagli affari sporchi che hanno accompagnato le guerre jugoslave. Un commento di Michele Nardelli

Ajvar, figlio del sole

03/04/2013 -  Francesco Martino Brestovac

Nella regione di Leskovac, in Serbia Meridionale, la coltivazione dei peperoni (o "paprike") è una vera arte, perfezionata nei secoli. Dai frutti polposi e splendenti, la gente del luogo produce piatti e salse semplici e gustosi. Il vero protagonista della tavola è però l'ajvar, fragrante pasta di peperoni che si accompagna a salumi, formaggi a pasta morbida e carne di maiale. Un reportage OBC

Banca centrale del Kosovo: una scelta scandalosa

02/04/2013 -  Andrea Lorenzo Capussela

Il sistema bancario kosovaro è a rischio. Perché a capo della Banca Centrale è stata nominata una figura troppo vicina al governo attuale. Il valore dell'indipendenza in questa ficcante analisi

La Bosnia Erzegovina e i paesi musulmani: buoni amici, che non investono

02/04/2013 -  Mirna Sadikovic

Malgrado i legami di amicizia sono rari in Bosnia gli investitori che provengono da paesi musulmani. Non rappresentano che il 3% del totale dei capitali esteri nel paese. Troppo piccolo e troppo povero, la Bosnia non rappresenta un obiettivo strategico per i paesi arabi

Cipro: nuovo accordo per il salvataggio

29/03/2013 -  Francesco Grisolia

Le banche greco-cipriote sono nuovamente aperte al pubblico. Un nuovo accordo è stato raggiunto fra la Repubblica di Cipro e la troika a Bruxelles domenica scorsa, ma la condizione d’incertezza permane

Cipro: piano di salvataggio o furto del secolo?

21/03/2013 -  Francesco Grisolia

La proposta di salvataggio europea prevedeva l'imposizione di un prelievo forzoso dai depositi bancari. Ed è stata rigettata dal parlamento della Repubblica di Cipro. La corsa dei cittadini a ritirare i soldi dai propri conti bancari e il rischio di fuga dei capitali stranieri stanno bloccando il paese. Alcuni scenari possibili di uscita dalla crisi