I sei grandi investitori che avrebbero dovuto rilanciare la centrale nucleare di Cernavoda si sono ad uno ad uno ritirati. Per ultimi AcelorMittal e Enel. A sostituirli entra in gioco la Cina con la forza dei suoi capitali
Dal governo Janša a quello di Alenka Bratušek, dall'essere paragonati a Cipro alla convinzione di riuscire a farcela da soli. Dove è finita la Slovenia paese modello? Affondato nella corruzione, direbbero i suoi cittadini
In Bulgaria si stima che siano almeno 500 i villaggi rurali fantasma. Solo negli ultimi due anni sono spariti 100 paesini perché nessuno vi abita più. La storia di Paramun villaggio rurale dove l'età media è di 75 anni
Isola più esterna dell'arcipelago chersino-lussignano, Unije ha sempre messo a disposizione dei suoi abitanti risorse tanto preziose quanto limitate. Oggi l'isola, fuori dai circuiti del turismo di massa, tenta di preservare l'equilibrio delicato che ha conservato nei secoli
Le diverse forze politiche georgiane sono unite nell'impegno, assunto a Vilnius, a firmare un Accordo di Associazione con l'Unione europea. La reazione russa prende la forma di recinti di filo spinato in Ossezia del Sud
La lunga crisi che ha prostrato la Grecia, ha portato anche al collasso del mercato immobiliare. Ora c'è chi tenta di approfittare della corsa al ribasso, per fare ottimi affari. Investitori che, agli occhi di chi è costretto a vendere, sono veri "avvoltoi"
I giganti dell'economia bosniaca devono fare i conti con debiti insanabili e sono a un passo dalla chiusura. La crisi riguarda anche piccole e medie imprese, sono ormai più di 60.000 i conti bloccati a causa dei debiti
Amore fraterno? Sembra tutt'altro. Tra i vari paesi europei dell'est la Serbia sembra quella più dipendente dal gas russo e con accordi con Mosca più svantaggiosi. Potrà questo mettere a repentaglio il suo avvicinamento all'Unione europea?
Era ormai di fatto la compagnia di bandiera albanese. Ma ora i suoi aerei non volano più. Dietro a questa ancora confusa vicenda sembrano esserci anni di tasse non pagate e proprietari occulti vicini, anzi vicinissimi, all'ex premier Sali Berisha
L'economia romena cresce più rapidamente del resto dei paesi UE e il governo pianifica, per il 2014, di alzare stipendi e pensioni, dopo i tagli draconiani degli scorsi anni. Ma il futuro, nonostante questo, resta pieno di insidie
Mancano poche settimane al summit di Vilnius, dove l'UE incontrerà i suoi partner orientali ex sovietici. Per Ucraina, Moldavia e Georgia potranno essere sanciti passi fondamentali per il loro percorso d'avvicinamento all'Ue. Ma la Russia non sta a guardare. Una nostra rassegna
L'allargamento dell'UE ai Balcani apre nuove opportunità per gli agricoltori locali. L'adeguamento delle norme con quelle comunitarie in modo letterale, senza sfruttare i meccanismi di flessibilità, rischia però di rivelarsi fatale per i piccoli produttori. Slow Food Bulgaria e OBC ne hanno parlato in una conferenza sul tema organizzata a Sofia
Le glorie del sistema ferroviario jugoslavo sono ormai un pallido ricordo. Oggi in Serbia viaggiare in treno è scomodo e spesso anche rischioso. Tanti gli investimenti promessi, ma quale modello di sviluppo?
Un mese fa a tutela di Rosia Montana e contro lo sfruttamento aurifero, ora in solidarietà contro la trivellazioni nel villaggio di Pungesti. La piazza in Romania si mobilita per la tutela ambientale
Il governo serbo vara un sostanzioso pacchetto di riforme economiche: serve infatti quasi un miliardo di euro per evitare il crollo finanziario. L'Fmi approva, ma è a rischio la stabilità della coalizione di governo
Negli anni '80 è stato tastierista in una delle più importanti band rock alternative del tempo, i Badminton. E' poi emigrato in Italia e si è dedicato a tutt'altro: Dejan Skartov (meglio noto a Skopje come Deko) promuove da molti anni un prodotto unico e un marchio nazionale, il rubino macedone. Un'intervista
In autunno in Romania si avvia la seconda fase di una radicale riforma sanitaria. I medici contestano stipendi troppo bassi mentre dall'Europa arriva una direttiva che potrebbe causare gravi problemi all'intero sistema sanitario rumeno
Il Montenegro rischia di essere portato in tribunale dalla A2A, la compagnia italiana che amministra l'azienda elettrica del Paese. Il ministro Zanonato si è recato a Podgorica per discutere con le autorità montenegrine della questione
Dopo la disamina relativa alla situazione economica dei paesi del sud est Europa membri dell'UE, affrontiamo i cosiddetti Balcani occidentali. Tutti i paesi in questione hanno dovuto fare i conti a vario titolo con la crisi mondiale innescata cinque anni fa dal crollo di Lehman Brothers
Cinque anni fa, in questi giorni, crollava Lehman Brothers. Il fallimento del gigante finanziario aprì le porte alla peggiore crisi mondiale dal 1929. Tutti i paesi del sud est Europa ne sono rimasti inevitabilmente colpiti. Tracciamo un bilancio delle situazione economiche dei Balcani con due approfondimenti. Il primo dedicato ai Balcani già dentro l'UE
Protestano per tutelare l'ambiente e il patrimonio storico-artistico. Non sono politicamente etichettabili. Sono in migliaia. In Romania le proteste contro un progetto di sfruttamento minerario a Rosia Montana stanno mettendo in seria difficoltà il governo
Un'escalation commerciale tra Macedonia e Kosovo ha portato di fatto al blocco del confine tra i due paesi. Ora, dopo giorni di trattative, tutto è tornato alla normalità. Ma quali i danni di questa guerra lampo?
Da quest’anno sembra che la Serbia abbia trovato un nuovo partner strategico: gli Emirati Arabi Uniti. Previsti investimenti per due miliardi di dollari in vari settori tra cui una nuova compagnia aerea. Ma cosa c’è di concreto nei pomposi annunci sulla partnership economica sventolati da media e politici serbi?
Il processo di privatizzazione in Bosnia Erzegovina ha lasciato circa mezzo milione di disoccupati, una valanga di aziende chiuse e un numero imprecisato di persone arricchite che hanno distrutto tutto quanto era stato costruito negli anni passati
E' la più grande riforma degli ultimi anni. E implica il raggruppamento dei 41 dipartimenti attuali in otto grandi regioni. Per il governo è la strada maestra verso i fondi europei, ma non tutti sono d'accordo
Alle prese con il rimpasto di governo, il potente vicepremier Vučić gioca la carta del giovane laureato di Yale Lazar Krstić per risollevare l’economia serba. A molti sembra però solo una mossa per andare alle elezioni
Cultura e solidarietà: ad un recital del musicista cretese Ilias Paliudakis si è pagato il biglietto con alimentari anziché moneta, per redistribuire il cibo a famiglie in difficoltà. Nel frattempo i neonazisti di Alba Dorata cavalcano la crisi distribuendo cibo ai soli greci
Il mercato immobiliare macedone entra in crisi. Dopo il boom edilizio di qualche anno fa, con notevoli aumenti dei prezzi degli immobili, oggi la domanda è ferma. La gente ha smesso di comprare casa, in attesa di un abbassamento dei prezzi. Rischio sindrome spagnola
Milo Đukanović è sempre più vicino al tramonto politico. Lo scorso 1 agosto il suo governo si è trovato in minoranza su una proposta di revisione di bilancio. Il no secco dell'alleato SDP ha messo Đukanović alle strette, sollevando una crisi politica
I greci della regione di Florina attraversavano spesso il confine per andare a far compere nella vicina città macedone di Bitola: vestiti, carne ma soprattutto frutta e verdura. Ora non lo fanno più, perché gli acquisti rischiano di finire nell'immondizia