Mentre in Armenia proseguono le proteste di piazza dell'opposizione con la richiesta di dimissioni del premier Pashinyan, in Georgia, con un'irruzione della polizia nella sede del suo partito, è stato arrestato il principale leader dell'opposizione. Ne parlano la collaboratrice di OBCT Marilisa Lorusso e l'esperto di Armenia Simone Zoppellaro (3 marzo 2021)
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L'Armenia sta attraversando un periodo drammatico. Il primo ministro Nikol Pashinyan ha denunciato lo scorso giovedì un tentativo di colpo di stato. Ma se una guerra civile resta improbabile, non lo sono le misure coercitive nei confronti della società civile
In Georgia è in atto una crisi che rischia di far retrocedere il paese ad un passato che si pensava ormai superato. La rivalità tra i due maggiori partiti del paese, Sogno georgiano e Movimento nazionale unito, sta ormai travalicando i banchi parlamentari e della politica
L'influenza cinese sulla Serbia è sempre più marcata. Il recente rapporto del Parlamento europeo esprime preoccupazione per la mancanza di trasparenza e di valutazione dell’impatto sociale e ambientale degli investimenti e dei prestiti cinesi in Serbia e in altri paesi dei Balcani occidentali
A giugno, dopo continui rinvii, il Fondo monetario internazionale ha confermato 5 miliardi di dollari per l'Ucraina. L'economia del paese ne ha davvero bisogno ma l'organizzazione internazionale chiede riforme che tardano ad arrivare
Dopo 12 anni di stallo lo scorso dicembre a Mostar si è tornati al voto. Poi, più di recente, è stato designato il nuovo sindaco della città. Ma le modalità con cui si è andati alle urne e formata la giunta non fanno che confermare la profonda divisione etno-nazionale della città
La Chiesa serba ortodossa ha eletto il nuovo patriarca Porfirije. Molte sono le aspettative rivolte al nuovo capo religioso, compreso il suo essere in grado di dimostrare indipendenza dalla politica
Il nuovo governo del Montenegro, arrivato dopo 30 anni di dominio politico incontrastato di Milo Đukanović, si trova a subire ampie critiche dalla sua stessa maggioranza parlamentare. E il paese rischia di affondare nelle divisioni del passato
La Spagna è uno dei cinque paesi dell'UE che ancora non riconosce il Kosovo. La questione catalana incide pesantemente sul futuro di Pristina, in particolare per quanto riguarda le relazioni con l'Unione europea
La Georgia sta affrontando una crisi politica ad ampio spettro: riguarda sia l'opposizione che la maggioranza di governo. L'ultimo episodio sono le recenti dimissioni a sorpresa del primo ministro. Uno stallo che preoccupa le istituzioni europee
Non si placano le proteste degli studenti e docenti della prestigiosa università Boğaziçi di Istanbul contro la nomina del nuovo rettore Melih Bulu, membro del Partito per la giustizia e lo sviluppo (AKP) al governo. In 45 giorni di proteste secondo la Boğaziçi Solidarity Platform sono strati arrestati 500 studenti
Trionfo del movimento Vetëvendosje nelle elezioni anticipate tenute ieri in Kosovo, con percentuali che sfiorano il 50%. Dopo la convincente vittoria, ora la sfida sarà governare nella crisi post-pandemia e riaprire il dialogo con la Serbia. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [15 febbraio 2021]
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Aperti da stamattina i seggi in Kosovo, che va a nuove ennesime elezioni anticipate. Grande favorito della vigilia è il movimento Vetëvendosje, che promette lotta alla corruzione e sviluppo economico. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [14 febbraio 2021]
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Intervista a Francesco Martino di OBCT sulla situazione in Kosovo: dagli effetti della pandemia Covid-19 sulla popolazione e sull’economica, al panorama politico in vista delle imminenti elezioni anticipate, ai microfoni di Radio Vaticana (13 febbraio 2021)
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È stato inaugurato in pompa magna a Belgrado un imponente monumento al fondatore dello stato medievale serbo e padre della Chiesa ortodossa serba, Stefan Nemanja. L’opera, voluta personalmente dal Presidente Vučić è stata accompagnata fin da subito da forti critiche
L'incendio avvenuto all'ospedale Matei Balș di Bucarest, che ha causato la morte di 11 persone, mette in luce per l'ennesima volta la situazione drammatica delle infrastrutture del paese. E lo sperpero - causa una dilagante corruzione - delle risorse spese
In Serbia il recente accordo tra la Telekom e la società Telenor rischia di alterare completamente il mercato dei media. Telekom - con soldi pubblici e accordi con altri gruppi - rischia di diventare il soggetto dominante sulla scena dei media serbi, penalizzando quelli critici nei confronti del regime
Non si ferma in Turchia la protesta degli studenti dell'Università Boğaziçi, ad Istanbul, che manifestano da settimane contro la nomina del nuovo rettore, imposta dal presidente Erdoğan per decreto. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [8 febbraio 2021]
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L'Albania si appresta alle elezioni politiche di fine aprile. Dopo otto anni al potere, il governo di centrosinistra del Premier Edi Rama si gioca un terzo storico mandato, al momento puntando su una rocambolesca corsa al vaccino
Il Kosovo va ancora una volta ad elezioni anticipate, confermando una profonda instabilità politica che rischia di avere ricadute negative soprattutto durante la pandemia. I primi sondaggi danno Vetëvendosje largamente favorito
Nel sud-est Europa la Serbia è sicuramente tra i paesi più avanti nella campagna vaccinale contro il Covid-19. Ma il tutto non è esente da forte propaganda dove il ruolo principale è interpretato, ovviamente, dal presidente Vučić
L’arrivo della nuova amministrazione a Washington significa prima di tutto un riavvicinamento tra Stati Uniti e Unione europea. I Balcani occidentali e il riallineamento transatlantico in un nostro approfondimento
A causa della complicata struttura statale e dei politici irresponsabili, la Bosnia Erzegovina è rimasta indietro rispetto ai suoi vicini sull’avvio della campagna vaccinale. Mentre le autorità stanno convincendo i cittadini che i vaccini stanno arrivando, non sono ancora in grado di confermare quanti ne arriveranno e quando
“Il Kosovo deve trovare una strategia per il futuro, non può tollerare di restare indefinitamente nelle mani di decisioni altrui. Non accetteremo di restare prigionieri di un conflitto congelato […] se succede, andremo al referendum sull'unificazione con l'Albania”.
Dopo un anno turbolento, segnato non solo dalla pandemia, ma da prolungate proteste di piazza contro il governo Borisov, la Bulgaria andrà al voto per il nuovo parlamento il prossimo 4 aprile tra numerosi punti interrogativi. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [17 gennaio 2021]
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È la seconda volta che il leader di Sogno georgiano, l'oligarca Bidzina Ivanishvili, dichiara di volersi ritirare dalla scena politica. Gli analisti restano scettici su un un suo ritiro effettivo, anche perché il partito è una sorta di sua promanazione
Una polemica costruita ad arte ha messo in conflitto il vescovo della Chiesa serba ortodossa Grigorije e il presidente della SANU - Accademia serba delle scienze e delle arti - Vladmir Kostić. La serie di equivoci ha fatto emergere un nervo scoperto dell’opinione pubblica serba
Le cittadine e i cittadini della Serbia hanno iniziato il nuovo anno con l’ennesimo scandalo. Oggetto di supposte intercettazioni illegali sarebbe stato il presidente Aleksandar Vučić, il quale ha subito puntato il dito contro “un soggetto esterno”
Sono sempre meno i professori e gli studenti universitari in Bosnia Erzegovina: molti di loro se ne stanno infatti andando all'estero. Ciononostante le nuove generazioni hanno sempre più coscienza del loro potere di cambiare le cose. Un reportage da Banja Luka e Sarajevo
Sono due le modalità prevalenti con cui si parla di rifugiati siriani sui media in Turchia: li si raffigura come "ospiti da aiutare" - sottolineando così la superiorità morale sull'Europa - oppure come una "minaccia", sottolineandone l'estraneità dall’identità socio-culturale del paese. In ogni caso alto è il livello di disinformazione