La guerra in Bosnia Erzegovina. Le prime vittime? Le donne. Spesso dimenticate. Si è tenuto ieri a Milano, organizzato da Amnesty International, l'incontro Bosnia: la guerra non finita. La violenza sulle donne. Riportiamo integralmente l'intervento a cura di Bakira Hasecic, Amna Kovac, Adila Kovacevic, dell'associazione bosniaca Donna vittima della guerra
Se ne parlava sin dall'anno scorso. Presso il Tribunale dell'Aja erano in atto indagini sul conto di Ramush Haradinaj, ritenuto colpevole di crimini commessi durante la guerra del 1999. Oggi se ne è avuta conferma, con la sua incriminazione ufficiale
Il suo futuro sembra essere incerto, compresso tra la rivoluzione arancione in Ucraina e la virata anti-russa delle autorità moldave. Ma il suo Ministro degli esteri Valeri Letskai ostenta sicurezza. "Siamo una delle carte migliori nelle mani di Putin". Un'intervista
Nel 2004, i movimenti gay e lesbo bulgari sono stati molto attivi, con iniziative pubbliche nella società, nel mondo dello sport e della cultura. Per la prima volta, un reponsabile politico ha fatto il suo coming out. Il caso della megastar Azis, cantante Rom (forse) gay
La nuova politica estera rumena guarda ancor più agli USA e ad un ruolo imprescindibile nella regione del Mar Nero. Basescu, su questo, sembra trovare poche opposizioni. Alcuni analisti temono però che in questo modo si rischi di complicare il percorso rumeno verso l'UE
Status, minoranze, divisioni e opportunità nel futuro del Kosovo. L'analisi di Anton Marek Nowicki, Ombudsperson della Provincia. Una traduzione di un articolo pubblicato su Transition OnLine, TOL
Il suicidio di una ragazza di 11 anni, che sarebbe stata convertita dalla setta dei Testimoni di Geova, scuote l'opinione pubblica del Paese delle aquile. Sarebbero 3.200 i Testimoni di Geova in Albania, dove il gruppo è legalmente registrato come confessione riconosciuta
Nella repubblica rivierasca, da alcune indagini risultano piuttosto diffuse le discriminazioni contro le donne sui luoghi di lavoro. In un ambiente sociale ancora fortemente maschilista, spesso le occupate devono scegliere tra la maternità e il posto di lavoro
Il comandante dell'esercito bosniaco musulmano Rasim Delic, incriminato, si consegna all'Aja. E' accusato della responsabilità di comando per i crimini commessi dai mujaheddini stranieri in Bosnia centrale nel corso del conflitto 1992-1995. Dure reazioni a Sarajevo
Era da molto tempo che un film bulgaro non riscontrava tale successo nei festival internazionali e, soprattutto, presso il pubblico di casa che sembra aver riscoperto le sale cinematografiche. Con il suo primo film della carriera, la giovane regista Zornitsa Sofija, ha fatto colpo grosso
Con la designazione del nuovo Primo Ministro della Republika Srpska, Pero Bukejlovic, il Partito Democratico Serbo (SDS) fondato da Karadzic torna ad occupare tutte le principali posizioni di governo dei Serbi in Bosnia Erzegovina. L'isolamento internazionale, le accuse di nepotismo, crimine e corruzione
Belma Bećirbašić, giornalista del settimanale di Sarajevo "Dani", ha visitato la città di Palermo, proprio mentre è entrata in vigore la legge anti-fumo e il Palermo è passato in serie A. Le sue impressioni sul pittoresco capoluogo siciliano
Omicidi politici, conti da regolare, faide tra famiglie. E' un panorama drammatico quello descritto da IWPR in quest'inchiesta sulla violenza nella regione di Peja, Kosovo occidentale. Ed una sensazione generale: che chi compie crimini resti impunito
Come viene percepita l'Italia dalla stampa d'oltre mare? In questo articolo un giornalista del quotidiano di Banja Luka, Nezavisne Novine, scrive un reportage sull'Italia del dopo euro, raccogliendo malumori e sottolineando l'addio alla dolce vita
Tutti prosciolti da una Corte della Republika Srpska gli 11 ufficiali incriminati per la morte del prete cattolico di Prijedor, Tomislav Matanovic, e della sua famiglia. L'ex capo della polizia Simo Drljaca sarebbe l'unico deus ex machina delle violenze nella cittadina. Le reazioni dei gruppi di difesa dei diritti umani
Chi è responsabile delle istituzioni culturali bosniache? La risposta si perde nei meandri istituzionali della Bosnia di Dayton. La difficile situazione del Museo Nazionale della Bosnia Erzegovina, sede della leggendaria Haggadah, e del Museo Storico
Una polemica dai toni accesi è scoppiata tra il noto regista Emir Kusturica e il settimanale montenegrino Monitor. Sotto accusa il giovane scrittore e giornalista Andrej Nikolaidis e il settimanale di Podgorica per aver reagito alle dichiarazioni fatte dal regista sulla guerra degli anni '90