Il settimanale bulgaro "Banker" si pone alcune domande su ingenti crediti concessi nel 2002 da banche bulgare. Garanzie su tali crediti implicano ingenti patrimoni e di conseguenza il pagamento delle relative imposte ...
La Serbia e il Montenegro stanno da tempo cercando di affrontare la questione delle tasse doganali, cercando, sotto pressione dell'UE, di armonizzare i rispettivi sistemi economici da tempo ormai diversificati.
A Pristina sono scesi in piazza coloro che non hanno un lavoro. Critiche all'UNMIK ed alla sua gestione delle imprese statali. "Tramano per svenderle", accusa il Presidente dell'Unione dei sindacati kossovari.
È stato finalmente raggiunto l'accordo sull'agente finanziario e sulla rappresentanza della Serbia e Montenegro presso le istituzioni finanziarie internazionali. Alla Serbia va la rappresentanza col FMI e al Montenegro quella con la BM.
Privatizzazione, fallimenti di aziende, licenziamenti. I lavoratori 'in lista di attesa' in Bosnia sono più di 30.000. I disoccupati a gennaio, nella sola Entità croato-musulmana, sono 386.397, il 43% della forza lavoro.
Porteranno le politiche neoliberiste applicate in Bosnia-Erzegovina ad uno sviluppo sostenibile ed autonomo del paese? Un commento di Claudio Bazzocchi, dell'Osservatorio sui Balcani, a partire da un rapporto dell'UNDP.
Mai dal 1991 la crescita del prodotto interno lordo croato era stata così accentuata come nel 2002: +5,2%. Ma sono ancora lunghe le ombre di un'altissima disoccupazione, di un export stagnante e di un debito estero incombente
La stampa albanese si mostra ottimista sulla possibilità che gli americani, in cambio del sostegno loro offerto dall'Albania sull'Iraq, effettueranno importanti investimenti economici nel paese.
Su pressione dell'FMI il Parlamento adotta una nuova legge sull'IVA che scende dal 19 al 18%. Ma moltissimi prodotti che godevano di un'IVA al 5% perderanno questo privilegio. Tra questi il sapone e molti medicinali.
La Croazia continua a mantenere un regime di visti restrittivo per i cittadini serbi che vogliono entrare nel Paese. La Serbia si appresta a fare di conseguenza. Le ragioni e lo stato dei rapporti tra i due Paesi in questo articolo di Drago Hedl
Gli economisti kossovari concordano: per rilanciare l'economia è fondamentale portare avanti il processo di privatizzazione. Ed un messaggio arriva ai molti disoccupati: scordatevi di riottenere i vostri posti di lavoro nelle grandi industrie.
Mediante una consultazione allargata, il governo montenegrino ha approvato una delle più chiare agende economiche. La novità consiste nella partecipazione dei cittadini ad uno sviluppo sostenibile di lungo periodo.
Governo e FMI considerano la revisione dei prezzi dell'energia elettrica in Montenegro un necessario aggiustamento in linea con gli standard dell'Europa occidentale, ma gli aumenti gravano soprattutto sui costi per il riscaldamento.
La squadra di revisori creata dall'Alto Rappresentante scopre truffe e malversazioni nei conti delle tre compagnie elettriche del Paese. Un aggiornamento sulle recenti indagini per corruzione nel settore pubblico bosniaco.
I cittadini bulgari sono i meno pagati in Europa. Una risorsa per attirare gli investimenti stranieri? Un dato significativo che dimostra l'arretramento del Paese? Un breve articolo della nostra corrispondente Tanya Mangalakova.
Le rimesse dall'estero nel 2002 hanno superato gli investimenti esteri diretti. "Senza i nostri emigranti l'economia bulgara rischierebbe il collasso", scrivono i giornalisti del settimanale Capital in un recente reportage.
Anche in Bulgaria ogni tanto i personaggi famosi vengono pizzicati per non aver pagato le tasse. E' successo ad uno dei miti viventi per i bulgari: il calciatore Hristo Stoichkov, che ora, in base ad una nuova legge, rischia il ritiro del passaporto.
Tutti d'accordo sull'importanza dell'introduzione di una normativa comune sulla tassazione indiretta. Ma cosa non va? In Republika Srpska temono sia una mossa per ridurre l'autorità delle due Entità.
Con l'introduzione della nuova entità statale di Serbia e Montenegro, sono iniziati anche i cambiamenti sul fronte economico e commerciale. I primi aggiustamenti sono rivolti alle tasse doganali e in particolare al settore tessile.
Nel quadro delle iniziative relative alla campagna 'Europe from below', tenutesi durante il Forum Sociale Europeo di Firenze, Osservatorio sui Balcani ha incontrato la giornalista di Le Monde Diplomatique Catherine Samary
La scorsa settimana una delegazione del FMI è arrivata in Macedonia per trattare sul bilancio del paese e sul concordato per dare il via ai fondi previsti dai donatori. Le novità riguardano per ora un generale aumento dell'IVA di parecchi generi.
Un reportage da Ljublja, cittadina mineraria nel nord della Bosnia. Vittima del crollo della Jugoslavia e del suo sistema produttivo. Vittima della guerra e della tragedia di sfollati e rifugiati.
Un'intera cittadina albanese dipendeva da una locale azienda di produzione di armi, da anni oramai chiusa. Un reportage su come si vive a Poliçan, tra disoccupazione e morti premature.
Gli intellettuali di Krug 99 prevedono una stagione di proteste sociali nel Paese, legata alla diminuzione degli aiuti internazionali e al processo di privatizzazione in corso.
Su pressione internazionale sono state rimosse le stazioni di carburante tra Kosovo e Montenegro. Si chiude così il business della benzina meno cara d'Europa.
La Banca centrale del Montenegro ha fissato le regole per la strutturazione del microcredito. Diverse le organizzazioni interessate che, basate sulla vigente Legge sulle ONG, dovranno adeguarsi alla nuova disposizione.