Giustizia

Romania e crimini del comunismo: chi si mostra più candido

13/12/2013 -  Henri Gillet

L'estate scorsa in Romania si è improvvisamente riaperto il dibattito sui crimini del comunismo. Una volontà sincera di guardare al recente passato o qualcos'altro? Un'intervista alla storica Claudia Florentina Dobre

La dolorosa importanza del Tribunale dell’Aja

04/12/2013 -  Caterina Bonora

Numerosi esponenti della società civile dei Balcani hanno scritto a Ban Ki-moon nel giugno scorso, lamentando la perdita di credibilità del Tribunale dell'Aja. La lettera non ha mai ricevuto risposta. Intervista a Dženana K. Druško, prima firmataria

Balcani: donne e guerra

25/11/2013 -  Nicole Corritore

Migliaia di donne, durante i conflitti nei Balcani, hanno subito reati sessuali. La maggior parte di loro non riceve alcun sostegno da parte degli stati della regione, nonostante i progressi segnati dal diritto penale internazionale nel perseguimento di questi crimini

Macedonia, dalla redazione alla prigione

08/11/2013 -  Risto Karajkov Skopje

Il caso del giornalista Kežarovski, incarcerato dopo aver scritto di un intreccio di abusi e corruzione, mette a dura prova le libertà di stampa e d'espressione in Macedonia. Mentre la comunità internazionale e l'UE manifestano la propria preoccupazione, Kežarovski resta in carcere in attesa della sentenza definitiva

I padrini di Sarajevo

06/11/2013 -  Cecilia Ferrara

Intrecci criminali che affondano le radici nei conflitti degli anni Novanta. Dalle cronache dei processi un quadro delle attività illecite dei gruppi organizzati presenti in Bosnia Erzegovina e nel resto dei Balcani

Srđa Popović, difensore dei diritti umani

29/10/2013

Le agenzie belgradesi stanno rilanciando la notizia della morte di Srđa Popović, celebre avvocato e storico punto di riferimento per chi in Serbia si batte per la difesa dei diritti umani.

Bosnia Erzegovina: la più grande fossa comune mai scoperta

25/10/2013

Da alcuni giorni gli esperti dell'Istituto bosniaco per gli scomparsi stanno lavorando al recupero di resti umani sepolti in quella che potrebbe diventare la più grande fossa comune mai scoperta in Bosnia Erzegovina dalla fine della guerra.

Kosovo, Eulex apre gli occhi sulla criminalità

22/10/2013 -  Matteo Tacconi

Le ingenti risorse investite dall'Unione Europea nel Kosovo non hanno sinora intaccato la forza della locale criminalità e la dilagante corruzione nelle istituzioni. Il recente avvicendamento ai vertici di Eulex, e le pressioni di Berlino, potrebbero però migliorare l'efficacia della missione europea

Crimini di guerra: perché sia, infine, giustizia

14/10/2013 -  J. Lukač

“La collaborazione regionale è un processo importante per rinforzare lo stato di diritto e la riconciliazione...”. In un'intervista il procuratore serbo per i crimini di guerra, Vladimir Vukčević, evidenzia le sue priorità. Con una parola d'ordine: cooperare

Meron per sempre

07/10/2013

Il primo ottobre scorso il giudice statunitense Theodor Meron e il maltese Carmel Agius sono stati rieletti rispettivamente presidente e vice-presidente del Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia (ICTY).

Romania: i boia, 23 anni dopo

04/10/2013 -  Mihaela Iordache

Furono più di mezzo milione i prigionieri politici durante il regime di Ceauşescu. Molti di loro morirono in carcere. Solo ora si iniziano a perseguire i colpevoli. Ma non è inesorabilmente troppo tardi? Un approfondimento

La Grecia dopo Alba Dorata

02/10/2013 -  Gilda Lyghounis

Dopo l’ondata di arresti fra i deputati del partito neonazista Alba Dorata e suoi affiliati, accusati di omicidio, estorsione e riciclaggio in seguito all'uccisione del rapper antifascista Pavlos Fissas, giornali ellenici e stranieri si interrogano sulle conseguenze politiche del giro di vite sull'estrema destra in Grecia

Sarajevo, vent'anni dopo: storia di una foto

30/09/2013 -  Mario Boccia

La ragazza che corre. E' il titolo con cui diventerà famosa una foto che Mario Boccia, fotoreporter e giornalista, scattò il 30 settembre del 1993. A Sarajevo sotto assedio da 17 mesi, un giorno qualsiasi sotto i bombardamenti e il tiro dei cecchini. Il racconto di Mario, vent'anni dopo

Cancellata la data della sentenza Šešelj

24/09/2013

La data prevista per la sentenza nel processo al politico serbo Vojislav Šešelj è stata cancellata. Lo ha stabilito il presidente del collegio giudicante, Jean-Claude Antonetti.

Srebrenica: lo stato olandese è responsabile

10/09/2013

La Corte suprema di Amsterdam ha giudicato lo Stato olandese responsabile della morte di tre bosniaco-musulmani avvenuta a Srebrenica nel luglio '95. Avevano chiesto protezione al battaglione olandese delle Nazioni Unite invece vennero consegnati dai caschi blu all'esercito serbo-bosniaco. Andrea Rossini (Obc) a Radio Vaticana (7 settembre 2013)

Srebrenica, l'Olanda è responsabile

06/09/2013

La Corte suprema olandese ha stabilito questa mattina che i Paesi Bassi sono responsabili per la morte di tre cittadini bosniaco musulmani avvenuta a Srebrenica nel 1995.

Divjak, il generale dei bambini

06/09/2013 -  Andrea Oskari Rossini

Uno dei comandanti della difesa di Sarajevo da anni guida un'associazione che difende il diritto dei bambini all'istruzione. Il ricordo degli anni '90, la Bosnia oggi: colloquio con Jovan Divjak

Tribunale dell'Aja: il fattore Harhoff

03/09/2013 -  Andrea Oskari Rossini

La rimozione del giudice Harhoff dal processo Šešelj solleva nuove polemiche sul Tribunale dell'Aja per l'ex Jugoslavia, avviato a concludere la propria esperienza in un finale di partita sempre più complicato

Addio Mr Tillman

02/09/2013 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Il direttore dell'ICITAP, un'agenzia USA volta alla protezione dei diritti umani e alla lotta alla corruzione nel mondo, ha dovuto lasciare improvvisamente Sarajevo. Secondo il settimanale Slobodna Bosna, il funzionario americano sarebbe stato arrestato con l'accusa di corruzione

Turchia: Veli Küçük, l'anima oscura dello "stato profondo"

13/08/2013 -  Matteo Tacconi

Nell'attesa e controversa sentenza per il processo "Ergenekon", il caso giudiziario più importante nella storia recente della Turchia, ha ricevuto la pena più pesante: due ergastoli. Veli Küçük, generale di brigata in pensione, rappresenta per molti il simbolo dello "stato profondo", sempre a cavallo tra politica, spionaggio, terrore e criminalità. Un ritratto

Bosnia, il caso Mehmedović

07/08/2013 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Il caso Mehmedović è il tema caldo di questa estate bosniaca. Vicepresidente dell'SDA, arrestato il 19 luglio scorso per crimini di guerra e poi rilasciato, ora accusa le forze di polizia della Bosnia Erzegovina di operare al di fuori della legge

La riconciliazione in edicola

07/08/2013 -  Predrag Lucić

Perché sul mercato editoriale balcanico tirano solo le riviste che parlano di armi? E perché il ministero all'Educazione in Croazia consiglia la lettura di un periodico di storia militare? Alcune riflessioni sul tema pace, guerra e riconciliazione

Kosovo: l’impunità per i crimini, nel nome dell'Europa

02/08/2013 -  Fatos Lubonja

Un'analisi tagliente e scomoda, tanto scomoda che ha sollevato i malumori di parte dell'opinione pubblica albanese. Fatos Lubonja si confronta con il delicato tema dei crimini di guerra e della giustizia internazionale, senza mancare di portare l'attenzione sulle responsabilità locali e le ambiguità dell'Europa

Mišković, cauzione record per il Paperon de Paperoni serbo

24/07/2013

E' di 12 milioni di euro, un vero record nella storia della giustizia serba, la cauzione pagata ieri dal tycoon Miroslav Mišković, discusso proprietario della compagnia “Delta Holding” e uno degli uomini più ricchi del paese, per uscire di prigione e difendersi da uomo libero.

Serbia, se i gendarmi diventano criminali

23/07/2013 -  Dragan Janjić Belgrado

La recente rimozione del comandante della Gendarmeria serba Bratislav Dikić, in seguito all’omicidio di due persone compiuto da un membro di questa unità, ha riportato a galla il supposto legame degli apparati di sicurezza col sottobosco criminale

Accuse di genocidio a Karadžić non solo per Srebrenica

12/07/2013

La Corte d’Appello del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia ha ripristinato le accuse di genocidio contro Radovan Karadžić che dovrà rispondere dell’uccisione e i maltrattamenti alle popolazioni non serbe in sette località della Bosnia Erzegovina oltre a Srebrenica

Srebrenica, diciott’anni dopo…

11/07/2013 -  Michele Nardelli

Srebrenica e l'Europa. Quanto si è capito del genocidio avvenuto 18 anni fa? Quanto rischia di essere rimosso? Un commento

Bratunac, ovvero, il giorno dopo

11/07/2013 -  Azra Nuhefendić Trieste

L'11 luglio si commemora il genocidio di Srebrenica, presso il Memoriale di Potočari. Il giorno dopo, a pochi chilometri di distanza, i nazionalisti serbi commemorano le "loro vittime". Quando il negazionismo rischia di cancellare la storia

Georgia, riformatori o criminali?

10/07/2013 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Il partito "Sogno georgiano" è arrivato al potere denunciando i crimini del governo Saakashvili. Fare giustizia è quindi un suo impegno politico importante. Ma l'estrema politicizzazione del contesto rende problematico il processo

Il tribunale che si sapeva non avrebbe funzionato

04/06/2013 -  Dženana Karup-Druško Sarajevo

A venti anni dall'istituzione del Tribunale penale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia (ICTY) e alla luce delle recenti e dibattute sentenze, il professor Eric Gordy traccia un bilancio del lavoro di quest'organo giudiziario delle Nazioni Unite, senza risparmiare critiche e sottolinearne le mancanze