"Lost in Europe", inchiesta condotta da media con sede in Germania, Italia, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, Irlanda e Regno Unito, dedicata alla scomparsa di oltre 50mila minori stranieri non accompagnati, vince il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo 2024
Delle oltre mille azioni legali mosse tra il 2016 e il 2023 contro giornalisti e media in Croazia, quasi la metà sono definibili come SLAPP - azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica - che hanno l’obiettivo di silenziare la libertà di espressione
Il 16 ottobre alle 12:00 davanti al Residence Palais di Bruxelles, sette anni dopo la tragica morte della giornalista investigativa maltese Daphne Caruana Galizia, i partner del Media Freedom Rapid Response, giornalisti e rappresentanti della comunità della libertà dei media si riuniranno per commemorare il suo lavoro e la sua dedizione
Lufti Dervishi, membro fondatore dell'Albanian Center for Quality Journalism, sottolinea le sfide del giornalismo albanese di oggi. I media sono invischiati nella corruzione, nell'autocensura e nella disinformazione sponsorizzata dallo Stato. Tuttavia, non tutto è negativo e c'è ancora motivo di sperare
La missione internazionale per la libertà dei media in Croazia ha evidenziato diverse e sginificative preoccupazioni in merito alla riforma della legge sui media, alla trasparenza della pubblicità statale e alla sicurezza dei giornalisti, tra cui le SLAPP. Nonostante alcune iniziative promettenti, la Croazia ha ancora molta strada da fare per garantire un panorama mediatico libero e indipendente
La libertà dei media in Italia è sotto attacco, una deriva caratterizzata da una crescente interferenza politica e molestie legali nei confronti dei giornalisti. In vista delle elezioni europee del 2024, il Media Freedom Rapid Response (MFRR) ha condotto una missione di carattere urgente a Roma per approfondire queste problematiche
Il 9 settembre, il consorzio Media Freedom Rapid Response (MFRR) inizierà una missione sulla libertà di stampa in Croazia. La delegazione incontrerà in una serie di riunioni online rappresentanti del governo, giornalisti e associazioni giornalistiche, società civile e rinomati esperti di media per discutere le sfide più urgenti alla libertà dei media e al pluralismo nel Paese
Campagne mediatiche e addirittura minacce di rapimento per marginalizzare e mettere a tacere un media scomodo: è quanto accade in Croazia al sito di affari marittimi "morski.hr", un episodio che riapre le preoccupazioni per la libertà di stampa nel paese
Sergio Tavčar, giornalista e telecronista, meglio noto come "L'uomo che raccontava il basket, ha di recente pubblicato un nuovo libro dal titolo “I pionieri - Le incredibili storie di una televisione di confine”, edito da Bottega Errante, nel quale racconta la storia di TV Capodistria e più precisamente della sua redazione sportiva
L’osservatorio Melia è un meccanismo per osservare e analizzare l’educazione ai media allo scopo di promuovere la cittadinanza attiva e la democrazia sostenibile. Un progetto Interreg dell’area danubiana pensato per i giovani e gli educatori
Balkan Investigative Reporting Network ha fatto sapere che non si piegherà alle pressioni dell’uomo d’affari turco Yasam Ayavefe, condannato per frode, definendo l’ordinanza di un tribunale turco di rimuovere alcuni articoli su Ayavefe come un attacco alla libertà dei media
Le organizzazioni partner del Media Freedom Rapid Response (MFRR) sono solidali con i giornalisti in Italia e chiedono la fine immediata di tutte le forme di attacco contro di loro. Incoraggiamo tutte le parti interessate, comprese quelle istituzionali, a unire le forze per migliorare la tutela dei giornalisti e dei professionisti dei media
Il consorzio Media Freedom Rapid Response pubblica oggi il report finale della missione di advocacy che si è svolta lo scorso maggio a Roma. Indipendenza del servizio pubblico, minacce legali, conflitti di interesse e concentrazione del mercato i temi principali
I media del Paese sono sempre più esposti ad attacchi informatici, minacce e manipolazioni online. Con Bojan Perkov, coordinatore delle politiche digitali della Fondazione SHARE, abbiamo parlato di sicurezza digitale e del suo impatto sul giornalismo indipendente in Serbia
Dopo la dissoluzione della Jugoslavia, in Montenegro – oggi paese candidato all’UE –, parallelamente ai tentativi di accelerare lo sviluppo della democrazia è proseguita anche l’evoluzione del panorama mediatico. Ne abbiamo parlato con Mihailo Jovović, caporedattore del quotidiano indipendente Vijesti
Etica professionale quasi assente, cattura dei media da parte della politica e insostenibilità finanziaria sono solo alcune delle principali questioni che rendono il panorama mediatico albanese particolarmente allarmante. Un’intervista
Le organizzazioni partner della rete MFRR hanno inviato una lettera alla Presidente Metsola e alla Presidente von der Leyen per esprimere serie preoccupazioni sul declino della libertà dei media in Italia e portare all'attenzione delle istituzioni UE i risultati della recente missione di advocacy a Roma
C’è tempo fino al 20 giugno per candidarsi al Premio giornalistico Marco Luchetta dedicato alla memoria di Luchetta, Ota e D’Angelo, uccisi da una granata a Mostar mentre realizzavano un servizio sui bambini vittime della guerra balcanica, e di Miran Hrovatin, assassinato a Mogadiscio con Ilaria Alpi
Un'analisi dei contenuti diffusi dalla principale agenzia di stampa e stazione televisiva della Transnistria mostra quanto insistentemente i media locali parlino di una regione “sotto assedio”. L'espressione è eccessivamente drammatica, ma Chișinău dovrebbe fare di più per dissipare le preoccupazioni concrete dei residenti delle aree controllate da Tiraspol
Le crescenti pressioni politiche e finanziarie minacciano l'indipendenza e l'autonomia editoriale di molti media in Serbia. Abbiamo intervistato Irina Milutinović, ricercatrice senior presso l'Istituto di Studi Europei di Belgrado e co-autrice del rapporto sulla Serbia del Media Pluralism Monitor 2023
Le società di scommesse e gioco d'azzardo hanno conquistato un'enorme influenza in Bulgaria e Romania. Non solo sulle persone che scivolano nella ludopatia, ma anche sui mezzi d'informazione, che ne subiscono il potere economico. Nuove leggi cercano di contenere questa influenza, ma il loro impatto non è chiaro
Giovedì 23 maggio è stata approvata con una maggioranza di 84 voti a favore, 19 contrari e 68 astenuti, più una ventina di paesi che non si sono presentati, la risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite su Srebrenica. Riportiamo il clima e le reazioni in Serbia
Attacchi dell’estrema destra alla libertà di stampa, invito alla “croatizzazione” e alla sospensione del finanziamento pubblico ai media, accusati di essere anti-croati. La professoressa Zrinjka Peruško, direttrice del Centro di ricerca sui media e la comunicazione, commenta la difficile situazione dei media in Croazia
La crescente pressione sulla libertà di stampa in Italia ha spinto il consorzio Media Freedom Rapid Response (MFRR) a organizzare una missione urgente in Italia. Diversi gli incontri istituzionali nella prima giornata del 16 maggio. Da Roma, la ricercatrice di OBCT Sielke Kelner, per Radio Onda d'Urto (16 maggio 2024)
00:00
00:00
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
A causa dell'aumento della pressione sulla libertà di stampa in Italia il consorzio Media Freedom Rapid Response (MFRR) Ha organizzato una missione urgente nel paese. I motivi della missione, per voce di Renate Schroeder, direttrice di EFJ, e Sielke Kelner di OBCT, alla trasmissione “Quel che resta del giorno” (17 maggio 2024)
00:00
00:00
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
A seguito dell'interruzione temporanea dei programmi televisivi e radiofonici della Radio Televisione della Federazione di Bosnia Erzegovina l'8 maggio scorso, i partner di Media Freedom Rapid Response (MFRR) denunciano una gestione politica irresponsabile e che viola il diritto dei cittadini alla libertà di informazione
Il servizio pubblico della Bosnia Erzegovina versa in condizioni economiche sempre più gravi. In assenza di una vera riforma, la mancanza di un meccanismo di finanziamento sostenibile ha fatto esplodere le tensioni tra due delle tre emittenti pubbliche
La crescente pressione sulla libertà di stampa in Italia ha spinto il consorzio Media Freedom Rapid Response (MFRR) a organizzare una missione urgente a Roma il 16 e 17 maggio. L’interferenza politica senza precedenti nei media del servizio pubblico, i crescenti casi di cause vessatorie contro i giornalisti e la possibile vendita dell'agenzia di stampa AGI saranno al centro della visita di due giorni. Sono previsti incontri con interlocutori istituzionali, giornalisti, sindacati e società civile