In Slovenia l’ergastolo è stato introdotto nel Codice penale nel 2008, con una decisione che ha suscitato perplessità e discussioni nella società slovena. Solo di recente, però, un imputato è stato condannato al carcere a vita in via definitiva
Alle elezioni amministrative tenutesi in Turchia il 31 marzo, il partito popolare repubblicano CHP di Ekrem İmamoğlu ha sorpassato l'AKP di Erdoğan. L'analisi del voto e della situazione nel paese per voce di Andrea Lazzaroni, corrispondente di OBCT da Istanbul (4 aprile 2024)
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Dai risultati del voto alle amministrative di ieri in Turchia emerge una larga vittoria dell'opposizione sul partito AKP di Recep Tayyip Erdoğan. L'analisi del voto per voce di Andrea Lazzaroni, corrispondente di OBCT da Istanbul, in onda al Gr di Radio Popolare Network (1 aprile 2024)
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Domenica 31 marzo la Turchia va ad importanti elezioni amministrative. Quale il significato del voto? E quali le prospettive per le principali forze politiche nel paese? Ne abbiamo parlato col noto analista Berk Esen, professore associato di Scienze politiche all'Università Sabancı
Il genero di Donald Trump intende investire oltre un miliardo di dollari in tre mega progetti immobiliari tra Serbia e Albania, due dei quali su terreni di proprietà statale. Le trattative poco trasparenti tra Kushner, Vučić e Rama hanno già fatto partire accuse di corruzione e conflitto di interessi
Con grande lucidità e schiettezza l’analista politico Ivan Krastev offre un’analisi dettagliata della scena internazionale, a partire dalla situazione bellica scatenata con l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
I sogni di indipendenza dell'Abkhazia si infrangono con la stretta di Mosca sul settore energetico e in quello connesso delle criptovalute. Per evidenti motivi bellici la Russia sta stringendo la presa sul suo protettorato, si appropria delle criptovalute abkhaze ma non fornisce più elettricità gratis
In Bosnia Erzegovina sono state stravolte le procedure di misurazione degli ascolti televisivi, elemento fondamentale per controllare le inserzioni pubblicitarie: per i rappresentanti dei media, si tratta dell’ennesimo attacco del potere ai media liberi e indipendenti
Il parlamento sloveno ha bocciato una legge di iniziativa popolare che voleva regolare la possibilità di mettere fine alla propria vita in modo assistito per i malati terminali. Incapace di decidere, il governo vuole ora passare la patata bollente agli elettori attraverso un referendum consultivo
In vista delle prossime elezioni politiche e presidenziali, il governo macedone ha reintrodotto forme di finanziamento pubblico ai media. Una mossa che per le organizzazioni giornalistiche del paese rischia però di rafforzare l’influenza degli interessi politici sulle testate di informazione
I cittadini russi residenti in Serbia, Montenegro, Bosnia Erzegovina e Macedonia del Nord, hanno potuto votare domenica 17 marzo alla tornata elettorale per le presidenziali della Federazione Russa. Il presidente uscente, Vladimir Putin vince in Bosnia Erzegovina e Macedonia del Nord
I media in Croazia vivono tempi difficili, tra dipendenza finanziaria dalle istituzioni e una nuova legge che rischia di mettere il bavaglio al giornalismo d'inchiesta, mentre si moltiplicano gli scandali di corruzione nel governo. Un'intervista a Drago Hedl, decano del giornalismo croato
Con una mossa piuttosto insolita, il presidente romeno Klaus Iohannis si è candidato a divenire il prossimo segretario generale della NATO. Una decisione che, con la guerra in Ucraina, segnala l'importanza crescente dei paesi nell'area del Mar Nero negli equilibri dell'Alleanza atlantica
Durante una conferenza stampa del Partito socialdemocratico, il presidente della Croazia Zoran Milanović ha annunciato a sorpresa che sarà lui a guidare l’opposizione alle legislative del 17 aprile, e che si dimetterà dalla carica solo dopo averle vinte
Lo scorso 8 marzo il parlamento greco ha approvato una legge che rende possibile la creazione di università private: un provvedimento che divide il paese, riportando al centro del dibattito diritto all’istruzione e democrazia
Alle elezioni presidenziali in Russia, che si concludono domenica 17 marzo, c'è da aspettarsi una maggioranza bulgara a sostegno di Putin. L'analisi di Giorgio Comai di OBCT, esperto di spazio post-sovietico (15 marzo 2024)
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Fondi europei post-terremoto assegnati senza appalto: secondo un'indagine giornalistica, si tratta di appropriazione indebita. È da qui che nasce uno scontro aperto tra la Procura europea e il premier croato Plenković, che rischia di avere ricadute anche sulle imminenti elezioni legislative
In un contesto geopolitico in rapida trasformazione, i paesi del Caucaso provano a rilanciare le prospettive di diversi corridoi in grado di razionalizzare e valorizzare i propri territori e le proprie economie. Nonostante i molti progetti, però, le sfide non mancano
Partito da consulente, Pavao Vujnovac è arrivato in fretta ai vertici del potere economico in Croazia: dopo aver conquistato il mercato del gas con la sua PPD, ha poi acquistato il "gigante malato" Agrokor, e oggi vanta interessi nei settori più svariati, tanto da valere oggi un quinto del PIL croato
Uno studio del Parlamento europeo ha esaminato l'utilizzo dei fondi di coesione nel settennato 2014-20, evidenziando un abbassamento dei tassi di assorbimento. È necessario riformare il sistema amministrativo a livello nazionale e semplificare le norme che regolano la politica di coesione
Negli ultimi decenni l’UE ha fatto notevoli sforzi per stimolare la cooperazione regionale nei Balcani, ma i risultati sono discutibili. Quali sono le ragioni di un progresso così lento e a che punto è la Bosnia Erzegovina? Ne abbiamo parlato con Adnan Ćerimagić, analista di ESI
La Romania è il paese con il più alto tasso d’inflazione dell’Unione Europea, che a gennaio ha raggiunto il 7,3% su base annua. Nonostante la crescita delle retribuzioni, per mantenere una vita dignitosa oggi bisogna spendere il 40% in più rispetto a soli tre anni fa
Secondo un recente studio, il discorso pubblico in Macedonia del nord è saturo di narrazioni tossiche: a diffonderle non solo partiti ed esponenti politici, ma anche i media, spesso incapaci di svolgere il proprio ruolo di filtro e garante nei confronti del pubblico
Il presidente del Montenegro Jakov Milatović si è dimesso da tutte le cariche del partito che lui stesso ha contribuito a fondare, il Movimento Europa adesso (PES): una decisione che segna evidenti disaccordi col premier e leader del PES Milojko Spajić, ma anche un periodo di nuova instabilità per il paese
Nel suo rapporto finale sulle elezioni in Serbia dello scorso dicembre, l’Ufficio dell’OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR) ha citato l’inchiesta del Centro per il giornalismo investigativo della Serbia (CINS) sul controverso call-center del Partito progressista serbo (SNS)
Un report, recentemente pubblicato dalla Commissione Europea, si interroga sul futuro della politica di coesione e su quali modifiche andrebbero apportate per renderla più efficiente nel ridurre il divario tra aree rurali e urbane nell'Unione europea
L'entità indipendente de facto all’interno dei confini internazionalmente riconosciuti della Moldavia ha chiesto aiuto alla Russia e alla comunità internazionale accusando la Moldavia di pressioni e ingerenze. Analisi del contesto per voce di Giorgio Comai, ricercatore OBCT (28 febbraio 2024)
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Lo scorso 20 febbraio il neo premier georgiano Irakli Kobakhidze ha visitato Bruxelles per incontri istituzionali con UE e NATO. Ma se le relazioni tra Tbilisi e UE sembrano procedere, sul fronte interno la situazione politica è segnata da euroscetticismo e poca trasparenza
Nel febbraio 2014 il movimento del plenum scuoteva la Bosnia Erzegovina chiedendo giustizia sociale e democrazia diretta oltre le barriere etniche. Dieci anni dopo questo momento di "quasi-insurrezione”, dove sono finiti i movimenti di sinistra nei Balcani? Risponde lo scrittore e filosofo Igor Štiks
La Grecia scrive la storia, diventando il primo paese a maggioranza ortodossa a legalizzare i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Un passo che arriva dopo un lungo percorso, segnato dalla forte opposizione della Chiesa e delle forze conservatrici nel paese