Storia e memoria / Temi2 / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

Storia e memoria

Mare di Kiev: il progetto sovietico che salvò il Mar Nero dalle radiazioni

20/04/2021 -  Claudia Bettiol Kiev

È chiamato Il mare di Kiev ed è il bacino di un'enorme diga che garantisce la corrente elettrica alla capitale ucraina ma che devastò, quando venne costruita, un'area rurale popolata da più di 30.000 abitanti. Salvò anche il Mar Nero dal disastro di Chernobyl, ma resta ancora oggi una bomba ecologica radioattiva

Croazia: campo di concentramento di Arbe, una storia poco conosciuta

16/04/2021 -  Anja Vladisavljević

Oggi l’isola di Arbe (Rab) è una destinazione turistica molto popolare. Poco conosciuta è però la storia dell’ex campo di concentramento che vi trovava sede. Ed è per questo che un gruppo di storici si è impegnato per mantenere viva la memoria di quanto accaduto a Kampor

Il Grande Padre: il tiro infallibile di Gazmend

13/04/2021 -  Christian Elia

Il numero 11 lo portava perché era quello di Dino Meneghin. Gazmend Çaçi è un campione della pallacanestro albanese e con il suo Partizan Tirana ha vinto 20 scudetti. Ma cosa significava giocare a basket nell'Albania di Hoxha?

Quando bruciano le biblioteche

06/04/2021 -  Božidar Stanišić

La Biblioteca nazionale di Belgrado, la più antica istituzione culturale della Serbia, fu distrutta il 6 aprile 1941 dalle forze dell’Asse su ordine esplicito di Hitler. La Serbia perse così in un sol giorno un inestimabile patrimonio culturale

Il Grande Padre: la scrittura di Diana

31/03/2021 -  Christian Elia

Cosa significava scrivere durante il regime e cosa dopo? L'incontro con la giornalista, scrittrice e traduttrice Diana Çuli

Romania: la Securitate e l'estrema destra

26/03/2021 -  Francesco Magno

Una nomina all'interno dell'istituzione che gestisce gli archivi della polizia segreta dell'epoca Ceaușescu smuove lo scenario politico romeno. Il caso della giornalista Oana Stănciulescu

Gli istituti di villaggio in Turchia, una singolare esperienza educativa

19/03/2021 -  Francesco BrusaCosimo Pica

Agli inizi del '900 la gran parte della popolazione della Turchia viveva in aree rurali. È lì che, dopo la rivoluzione kemalista, nacquero gli "istituti di villaggio", centri di insegnamento e alfabetizzazione. Durarono alcuni decenni e poi vennero chiusi perché "veicoli di idee sovversive"

Il Grande Padre: l'archivio di Nevila

15/03/2021 -  Christian Elia

Nevila Nika ha passato la vita presso l'Archivio di stato albanese. Il suo racconto degli anni del regime di Enver Hoxha, con le nonne che erano le uniche a tener vivo nei loro racconti il sogno della libertà

Slava Raškaj. Quando la pittura è voce

09/03/2021 -  Martina Colombi

Fraintesa ed emarginata per tutta la sua vita, accusata da molta critica di lavorare con tecniche infantili, Slava Raškaj è stata in realtà una creatrice instancabile, spesso in anticipo sui tempi. Un ritratto di questa grande pittrice croata, in un’epoca in cui la critica considerava l’arte una professione per soli uomini

Albania: la profezia di Saimir

19/02/2021 -  Christian Elia

A Tirana lo conoscono tutti, perché durante il regime riuscì a far captare a miglia di famiglie i segnali tv che arrivavano dall'estero. Ma pagò con torture e detenzione. E per farsi coraggio, cantava Johnny Dorelli

Srebrenica: l'Olanda risarcisce i militari che si ritirarono davanti a Ratko Mladić

19/02/2021 -  Ilaria Cagnacci

5 mila euro per compensare i traumi psicologici per aver assistito al massacro. A beneficiarne i militari olandesi che indossavano i caschi blu dell'Onu in quel luglio del 1995. I Paesi Bassi e le responsabilità del genocidio

Ucraina: patria della cibernetica made in Urss

15/02/2021 -  Martina Napolitano

L'Istituto di Cibernetica di Kiev è stato tra gli snodi nell'Urss dello studio e sperimentazione sui computer. Per molti anni vi lavorò il matematico Viktor Gluškov, che sognava un'amministrazione sovietica "senza carta", ma non fece i conti con Leonid Brežnev

I 24mila baci di Gezim

11/02/2021 -  Christian Elia

Condannato per la sua storia familiare, condannato per la grande passione per Adriano Celentano. La tragica vita di Gezim Peshkepia racconta molto degli anni del regime in Albania. Un contributo del progetto "Grande Padre"

Autunno a Toledo

27/01/2021 -  Božidar Stanišić

Un viaggio in Spagna, a Toledo per la precisione, sulle tracce degli ebrei sefarditi che furono cacciati nel XV secolo dalla penisola iberica e arrivarono in Bosnia Erzegovina. L'occasione per una profonda riflessione sulla memoria, sull'Olocausto, sulle tragedie della storia

L'Albania e il grande padre: la versione di Vera

26/01/2021 -  Christian Elia

Una testimonianza forte quella di Vera Bekteshi, scrittrice e fisica teorica. La sua memoria torna agli anni del regime per capire quanto di quella eredità resta ancora nella quotidianità dell'Albania odierna. Un progetto ideato e realizzato dal giornalista Christian Elia e dalla fotografa Camilla De Maffei

Bosnia Erzegovina: le vittime dimenticate della strage di Bravnice

16/12/2020 -  Mirjana Trifković

Nel settembre 1995 un convoglio di civili serbi scappava da Donji Vakuf in Bosnia Erzegovina, in direzione Banja Luka. Il convoglio cadde in un agguato mentre attraversava il villaggio abbandonato di Bravnice, 81 persone rimasero uccise. I sopravvissuti chiedono giustizia

Ukrainer.net racconta l'Holodomor

01/12/2020 -  Claudia Bettiol

È un portale molto cliccato fondato da un blogger che si propone di far scoprire luoghi e situazioni in Ucraina poco conosciute, sia agli stessi cittadini ucraini che a livello internazionale. Quest'anno, Ukrainer.net, si è occupato di Holodomor. Un'intervista

Holodomor: morire di fame nell’Ucraina sovietica

27/11/2020 -  Claudia Bettiol Kiev

Tra il 1932 e il 1933 milioni di ucraini trovarono la morte per fame. Una terribile carestia dietro alla quale vi è stata non solo la politica di collettivizzazione imposta dal governo sovietico, ma anche la volontà di Stalin di annichilire le aspirazioni nazionali dell'Ucraina

Da una foto del 1917

07/10/2020

Una foto in posa, come quelle che si facevano all’epoca, cercando di raccontare storie di vita attraverso i dettagli di scatti il più possibile curati. Siamo ad Alba di Canazei, nel mezzo delle Dolomiti della Val di Fassa asburgica, ed è il 1917.

Bosnia Erzegovina, la morte di un criminale di guerra

18/09/2020 -  Ahmed Burić Sarajevo

Una riflessione dettata dalla recente morte di Momčilo Krajišnik, alto funzionario della Republika Srpska e criminale di guerra condannato dal Tribunale dell’Aja

Momčilo Krajišnik, la morte di un criminale di guerra

16/09/2020 -  Andrea Zambelli

E' morto ieri Momčilo Krajišnik, criminale di guerra condannato dal Tribunale dell'Aja per persecuzione, deportazione e trasferimento forzato dei non serbi dalla Republika Srpska durante il conflitto. Se ne è andato nel giorno della controversa “Giornata dell’unità serba, della libertà e della bandiera nazionale”

1990, ultimo anno della Jugoslavia unita

09/09/2020 -  Vittorio Filippi

Una rassegna sugli anni che hanno portato all'ultimo anno della Jugoslavia socialista e ai successivi e drammatici anni della dissoluzione

Georgia: è tempo di cambiare approccio sulla Guerra d'agosto

31/08/2020 -  Maia Nukri Tabidze

La Georgia non può continuare a vedersi esclusivamente come vittima nei conflitti separatisti che la riguardano. Occorre ripartire dal riconoscere le proprie responsabilità e dallo sforzarsi di guardare il conflitto con gli occhi di chi sta dall'alta parte del confine

Croazia: memorie operaie delle donne di Cres e Mali Lošinj

21/08/2020 -  Iva Kosmos

Puzzavano di pesce e facevano un lavoro molto duro. Ma si guadagnavano da vivere da sole. In passato, in quasi tutti i villaggi della costa adriatica si trovava un conservificio, fabbriche che spesso impiegavano donne dell'entroterra dalmata o della Bosnia Erzegovina. Un progetto di ricerca raccoglie i ricordi di queste lavoratrici

Albania: il restauratore di icone

20/08/2020 -  Christian Elia

Erion si muove nel suo laboratorio con un’attenzione che racconta di anni di esperienza. Un luogo magico, quasi segreto, celato in un angolo della splendida esposizione permanente del Museo Nazionale Iconografico Onufri a Berat, Albania. Erion è uno dei più esperti restauratori e conservatori del museo

Montenegro: il fascino degli hotel del passato

07/08/2020 -  Ana Pajović

Il Grand Hotel Avala di Budva, il Galeb di Ulcinj… alberghi che hanno contribuito al prestigio del Montenegro ai tempi della Jugoslavia socialista. Alcuni sono stati distrutti, altri sono entrati a far parte di catene internazionali

Addio a Miodrag Živković

05/08/2020

Miodrag Živković, uno dei più importanti autori di memoriali sul territorio della ex Jugoslavia, è morto a Belgrado lo scorso 31 luglio all’età di 93 anni. Nato a Leskovac, Serbia centrale, nel 1945 si trasferì adolescente a Belgrado dove, finiti gli studi, dalla metà degli anni ‘50 cominciò a partecipare ad una serie di importanti progetti per la realizzazione di memoriali dedicati alla Resistenza e alla lotta partigiana.

Oluja 25 anni dopo

04/08/2020 -  Giovanni Vale Zagabria

Venticinque anni dopo l'azione militare denominata Tempesta (Oluja) per la prima volta alle celebrazioni a Knin ci sarà anche Boris Milošević, deputato del Partito Democratico Indipendente Serbo (SDSS) e vice-Primo ministro. Un fatto che può far sperare

Serbia: media indipendenti e ong nel mirino del governo

04/08/2020 -  Milica Stojanović

C'è preoccupazione in Serbia dopo che la Direzione per la prevenzione del riciclaggio di denaro in seno al ministero delle Finanze ha avviato una serie di controlli sui dati bancari di giornalisti e ong locali, la maggior parte dei quali rappresentano le voci critiche al regime

Porrajmos nello spazio europeo della memoria

31/07/2020

Anche quest’anno, il 2 agosto, si ricorderanno i 2.897 prigionieri rom del campo di concentramento di Auschwitz portati alle camere a gas di Birkenau in quel giorno d’estate del 1944. Nel 2015, la data venne proposta come European Roma Holocaust Memorial Day dal Parlamento Europeo, riconoscendo la giornata internazionale di commemorazione promossa nel 2009 dal Roma National Congress e dall’International Romani Union.