Condannato in appello presso il Tribunale internazionale dell’Aja per i crimini nella ex Jugoslavia, il leader del Partito radicale serbo si vanta dei crimini commessi e occupa un seggio in parlamento. Nonostante la legge non lo consenta
La Serbia, dalle tensioni con il Kosovo fino al caso del fotoreporter Mauro Donato, arrestato mentre realizzava un reportage sulla rotta balcanica. Tra le voci intervistate Giovanni Vale di OBCT (11 aprile 2018)
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Dopo 21 giorni di detenzione in Serbia, il fotoreporter è rientrato in Italia. Ancora in corso le indagini sul caso per il quale, erroneamente, era stato arrestato mentre lavorava su un reportage lungo la rotta balcanica
Il fotoreporter Mauro Donato era stato arrestato e incarcerato il 16 marzo in Serbia per un’accusa che si era rivelata subito infondata. Con l’intervento delle rappresentanze diplomatiche italiane, ieri è stato liberato. Oggi sarà a Roma alla conferenza stampa indetta dalla FNSI
A dieci anni dalla fondazione di RECOM, l'iniziativa per la riconciliazione regionale nello spazio post-jugoslavo guarda al summit di Londra del luglio 2018 come momento per un rilancio sotto gli auspici del Processo di Berlino
Le donne del Caucaso sono spesso costrette a fare i conti con commenti e proposte umilianti da parte di estranei, palpeggiamenti e peggio ancora. E se il problema sembra universale, le tutele giuridiche sono universalmente assenti
A tre settimane dall'incarcerazione in Serbia del fotoreporter Mauro Donato, la Federazione Nazionale Stampa Italiana assieme ad altri enti di categoria ha indetto una conferenza stampa a Roma venerdì 6 aprile. Saranno presenti, tra gli altri, i familiari e i legali di Donato
Mauro Donato, detenuto in Serbia dal 16 marzo, rimane in carcere. Le sue condizioni di salute preoccupano i familiari e viene chiesto alle autorità competenti di occuparsi del suo caso con attenzione e solerzia
I muri non interrompono i flussi, li deviano. Così avviene anche per quanto riguarda la rotta balcanica e la fuga dalla guerra e dalla soppressione dei propri diritti di migliaia di profughi
Dopo un lungo e contestato iter approvata in Macedonia una legge che prevede che l'albanese sia lingua ufficiale, al fianco del macedone, su tutto il territorio nazionale
Nazif Mujić, protagonista del film “Un episodio della vita di un raccoglitore di ferro”, di Danis Tanović, è morto nello stesso giorno di febbraio in cui, cinque anni prima, era tornato nel suo villaggio in Bosnia con l’Orso d’argento
La Croazia e le pressioni della destra conservatrice: in migliaia in piazza contro la ratifica della Convezione di Istanbul, documento del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne
E' morto Nazif Mujić una cometa arrivata dall’oscurità al Filmfestival di Berlino e sparita nel buio più pesto. La discriminazione dei rom in Europa in questo ricordo
Salvò migliaia di bambini dai campi del regime ustascia ma il suo nome rimase ai margini della memoria della Jugoslavia socialista per una biografia "non adeguata". La storia di Diana Obexer Budisavljević
Minori non accompagnati vengono tenuti rinchiusi nelle celle delle stazioni di polizia in Grecia. E' la denuncia contenuta nell'interrogazione scritta presentata alla Commissione europea lo scorso 9 marzo, promossa da Barbara Spinelli e firmata da 70 eurodeputati
In Turchia, lo sciopero della fame è uno strumento di lotta politica utilizzato spesso contro il potere fino a tragiche conseguenze. Ne abbiamo parlato con Aslı Kuzu, ricercatrice presso la SOAS University di Londra
Una recente legge negli USA ha limitato la cosiddetta neutralità della rete, rendendo possibile ai provider internet di fornire velocità agevolate del traffico dati a chi paga di più. Quale l'influenza nell'UE e nei Balcani?
Altri due giornalisti del quotidiano Cumhuriyet sono stati rilasciati, mentre resta ancora in prigione Akın Atalay, amministratore delegato dello storico quotidiano turco
Intervista con Ceyda Ulukaya, giornalista ed ideatrice della prima mappa del femminicidio in Turchia, un originale e apprezzato progetto di data journalism
Per volontà della Corte costituzionale la Croazia deve adottare una nuova legge sull'aborto entro febbraio 2019. Il punto sullo stato dei lavori di una legge che attira parecchia attenzione a livello regionale
La costruzione di una linea ferroviaria nella Georgia centrale fa parte degli ambiziosi programmi di aggiornamento infrastrutturale del paese. Ma chi vi lavora rischia la salute e la vita
I difensori dei diritti umani sono essenziali al funzionamento delle società democratiche, spesso però sono soggetti a minacce e arresti. Per salvaguardare la loro vita e il loro lavoro l'UE ha adottato diversi strumenti tra cui le “città rifugio”
Il centro storico di Diyarbakır è stato teatro di una vera e propria guerra tra milizie curde e autorità turche. 30.000 cittadini sono stati espulsi e molte case semidistrutte
Si parla sempre più dei discorsi d'odio e della loro diffusione. Ma cosa sono di preciso, e quali sono gli strumenti legali, tecnici e culturali per combatterli? Un dossier speciale curato da OBCT, selezionando numerose risorse inserite nel Resource Centre sulla libertà dei media e della stampa
Dentro l'opera e la riflessione della scrittrice albanese Musine Kokolari non c'è solo l'Europa, ma l'europeismo. Un’intervista all’antropologo Mauro Geraci
“Orgogliosa, infinitamente felice e grata a tutti i sostenitori! Questa è la Bosnia Erzegovina che vince!” Così Dunja Mijatović ha commentato su Twitter la sua elezione a Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa.
Un limbo di immobilità. E' la situazione dei migranti, rifugiati e richiedenti asilo bloccati in Serbia con la chiusura della Balkan Route. Il racconto dell'ultima missione dei volontari italiani di Onlus One Bridge to Idomeni, per voce di chi vent'anni fa aveva aiutato i profughi delle guerre balcaniche