Il Rappresentante OSCE per la libertà dei media plaude la sentenza di assoluzione emessa oggi dalla Corte penale di Istanbul, dei giornalisti Erol Önderoğlu, Ahmet Nesin e dell'attivista per i diritti umani Şebnem Korur Fincancı
Confermando che una politica di allargamento credibile rappresenta un investimento geostrategico nella pace, nella stabilità, nella sicurezza e nella crescita economica di tutta l'Europa, la Commissione ha adottato oggi la sua valutazione annuale dell'attuazione delle riforme nei paesi partner dei Balcani occidentali e in Turchia. Il comunicato stampa della Commissione
OBC Transeuropa insieme a numerose organizzazioni internazionali, firma un appello in sostegno dei giornalisti e attivisti turchi Erol Önderoğlu, Şebnem Korur Fincancı e Ahmet Nesin, sottoposti ad un iter processuale da quasi 3 anni e per i quali si attende un verdetto il 15 aprile prossimo. Si chiede al governo turco di smettere di opprimere giornalisti, accademici e scrittori
Onur Hamzaoğlu si trova in prigione dallo scorso febbraio per aver sottoscritto una dichiarazione contro l'operazione militare turca ad Afrin. Il caso del professore pacifista che ha dedicato la carriera alla salute pubblica
Una coalizione di organizzazioni guidata dall'International Press Institute ha avviato una campagna chiedendo ai lettori di tutto il mondo di abbonarsi ai media indipendenti turchi, in segno di solidarietà. Il primo appello è a sostegno del quotidiano laico Cumhuriyet
38 premi Nobel scrivono al presidente turco una lettera aperta per chiedere la liberazione degli scrittori e intellettuali imprigionati dopo il tentato golpe del 2016. Esplicito il riferimento a Nazlı Ilıcak e ai fratelli Altan, i tre giornalisti condannati all’ergastolo
La prima udienza del processo noto in Turchia come “Processo RedHack” e che vede imputati 6 giornalisti si è tenuta martedì scorso. Il tribunale, nella sua sentenza intermedia, ha deciso di rilasciare il giornalista Ömer Çelik in attesa di giudizio.
Can Dündar era caporedattore di Cumhuriyet, quotidiano turco di opposizione. Dopo tre mesi di carcere è stato rilasciato in attesa di giudizio. Sfuggito a un tentativo di omicidio si è rifugiato in Germania. Un'intervista
La procura di Istanbul ha emesso nei giorni scorsi nuovi mandati di arresto, tra questi 11 giornalisti di cui solo due sono stati rimessi in libertà. Ritenuti fiancheggiatori di Gülen, rischiano pene fino all’ergastolo
Oggi inizia il processo a 17 giornalisti del quotidiano turco Cumhuriyet. Federazione europee, Fnsi, Articolo 21 e altre testate come OBC Transeuropa hanno raccolto la loro richiesta di sostegno e oggi si mobilitano per ribadire #nobavaglioturco e #FreeTurkeyJournalists
Il 24 luglio comincia il processo ai giornalisti del quotidiano turco Cumhuriyet. FNSI, Articolo 21, OBCT e molte altre organizzazioni raccolgono la loro richiesta di sostegno con la mobilitazione europea #FreedomForTurkeysJournalists
Il 20 luglio a Roma si tiene un flash mob per la liberazione di Idil Eser e Taner Kılıç, direttrice e presidente di Amnesty International Turchia, e di altri attivisti in carcere
Ha avuto inizio la vendita di aziende e organi di stampa sequestrati con l'accusa di avere dei legami con il movimento gulenista. Dopo le confische del 2015-16, lo stato è divenuto di fatto il principale magnate turco
Al Mediterraneo Downtown Festival di Prato, nell'evento "Il Parlamento europeo in città" si è parlato di attivismo e diritti LGBTI in paesi come Tunisia, Turchia e Serbia. Una panoramica degli interventi
Oltre duemila libri sono stati sequestrati dalla polizia turca alla casa editrice Belge, accusata di avere legami con il movimento di estrema sinistra DHKP/C
La Fnsi raccoglie l’invito alla mobilitazione, arrivato direttamente dal carcere turco, di Gabriele Del Grande, che da questa sera ha deciso di iniziare uno sciopero della fame. E rilancia l’appello alle istituzioni di "porre con raddoppiata energia la richiesta della sua liberazione"
Alla vigilia dell'8 marzo la FNSI organizza a Roma un incontro dedicato alla democrazia paritaria. Tra le relatrici la giornalista turca Ceyda Karan, sotto processo nel suo paese
Il premio Nobel Orhan Pamuk ha confermato la notizia secondo la quale il quotidiano Hürriyet avrebbe censurato una sua intervista nella quale dichiarava che avrebbe votato "no" al referendum costituzionale
Lo scorso Natale la polizia turca aveva prelevato sei giornalisti dalle proprie case, senza alcuna motivazione ufficiale. Tre sono stati rilasciati nella notte del 18 gennaio, anche se non è caduta l'accusa di favoreggiamento del terrorismo
AccessInfo Europe, organizzazione spagnola per l'accesso all'informazione, ha presentato un ricorso alla Corte Europea di Giustizia per rendere noti i dettagli legali sull'accordo Ue-Turchia sui migranti
Mentre le proteste di piazza hanno spinto al ritiro della legge sui "matrimoni riparatori", dall'altra un decreto emesso il 22 novembre prevede la chiusura di 375 Ong in Turchia
Dall’ultimo rapporto trimestrale sull’informazione in Turchia pubblicato dall'agenzia di stampa Bianet, il numero di giornalisti che si trovano in carcere è salito a 107
Decine di intellettuali, tra i quali tre Nobel per la Letteratura, in una lettera di protesta chiedono il rilascio del giornalista Ahmet Altan e del fratello Mehmet, arrestati il 10 settembre
Dal 31 agosto al 2 settembre una delegazione internazionale di organizzazioni della società civile è stata a Istanbul per esprimere sostegno a scrittori, giornalisti e media
Federazione europea (Efj) e Federazione internazionale dei giornalisti (Ifj) invitano i sindacati nazionali a mobilitarsi contro gli arresti dei colleghi turchi avvenuti dopo il fallito golpe
Le autorità turche hanno spiccato un mandato d'arresto per 42 giornalisti. La Fnsi chiederà un incontro al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri italiani per avviare iniziative contro tali arresti
Pubblichiamo l'appello all'Ue e al Consiglio d'Europa, firmato da esponenti politici ed accademici, affinché si faccia pressione su Ankara per ristabilire lo stato di diritto e si sospenda l’accordo UE-Turchia
Una manifestazione europea per ripristinare in Turchia i diritti democratici è la proposta lanciata dalla Fnsi durante il sit-in di protesta tenutosi il 20 luglio a Roma
Fnsi, Articolo21 e Usigrai organizzano per oggi pomeriggio, mercoledì 20 luglio, un sit-in davanti all’Ambasciata turca a Roma per dire ancora una volta: #NoBavaglioTurco.
Data la crescente pressione sul giornalismo e sulla libertà dei media in Turchia, un gruppo di giornalisti si è unito per lanciare una nuova iniziativa, denominata "Io sono un giornalista"