Si rinnova in Bosnia Erzegovina, il patto tra le città di Brescia, Alba e Cremona e la municipalità di Zavidovici. Per prolungare il proprio percorso assieme di altri dieci anni.
Grande festa per la beatificazione di Madre Teresa. Intanto stupore tra i pellegrini albanesi a Roma notando, tra gli sponsor di uno dei concerti della cerimonia, il nome di Hajdin Sejdia, tra i responsabili della truffa delle piramidi finanziarie.
Pubblichiamo un'inchiesta di Misa Brkic apparsa sul settimanale Vreme, tradotta da A. Ferrario e pubblicata su Internazionale. Commissioni, conti segreti, tangenti. Una cosa è certa: la vendita della Telekom è stata una boccata d'ossigeno per Milosevic.
In carcere alcuni dirigenti di due aziende bulgare accusate di aver violato l'embargo ONU sulle armi verso il Sudan. Intanto il governo bulgaro s'aspetta che l'entrata nella NATO aumenti il fatturato dell'industria d'armamenti nazionale.
Ramona Parenzan collabora con la Vannini Editrice per la creazione di una collana di pubblicazioni per la scuola dedicate ai Balcani. E' reduce da un viaggio in Albania che ha deciso di raccontare ai lettori dell'Osservatorio.
Dallo scorso mese di settembre è stata avviata una collaborazione tra Osservatorio sui Balcani e Scenari verso Est, trasmissione in onda sul canale satellitare RAI News 24. Una finestra settimanale sull'Europa sud-orientale.
E' passata una settimana dalle elezioni amministrative. L'opposizione di Berisha denuncia brogli ma l'OSCE afferma che la tornata elettorale si è svolta in modo regolare.
Un viaggio attraverso la parte nord dei Balcani. Per comprenderne le ferite, per comprenderne i rapidi mutamenti di questi ultimi anni. Un diario di due partecipanti.
Una breve scheda sul festival del fumetto indipendente che si terrà a Pancevo dal 17 al 19 ottobre. Numerosi gli autori coinvolti provenienti da tutto il mondo, tra i quali spiccano parecchi autori italiani. Segue un elenco degli ospiti del festival
Già nell'agosto scorso era emersa l'intenzione USA di spostare in Bulgaria alcune delle proprie basi militari europee. Ora l'ipotesi si fa più concreta e si ipotizza anche l'installazione di batterie missilistiche contro supposti attacchi iraniani.
Presentato a Sarajevo e Mostar il libro di Isabelle Wesselingh e Arnaud Vaulerin su Prijedor oggi, otto anni dopo la fine della guerra. Nostra intervista con uno degli autori
Oggi verranno aperti ufficialmente a Vienna i negoziati tra Belgrado e Pristina. Se ne dibatte in modo acceso anche in una Bulgaria che teme che l'instabilità del Kossovo si propaghi sino alla confinante Macedonia.
Mauro Cereghini è coordinatore dell'Osservatorio sui Balcani. Domenico Sartori è giornalista del quotidiano L'Adige. Entrambi hanno viaggiato lungo il Danubio. Un loro dialogo.
Il 14 ottobre dovrebbero iniziare a Vienna i negoziati tra Pristina e Belgrado. Ma alla vigilia di quello che è senza dubbio uno dei momenti cruciali per il futuro Kossovo emerge drammatica la fragilità sia dell'UNMIK che delle istituzioni kossovare.
Una normativa approvata dal governo albanese innesca una serie di polemiche sulla partecipazione delle forze di polizia al controllo dei seggi elettorali. Il rischio di fallimento delle elezioni, potrebbe compromettere l'avvicinamento dell'Albania alla UE