Da tempo i rapporti tra Mosca e Yerevan sono sempre più tesi e sono ulteriormente peggiorati con la disfatta in Karabakh dello scorso settembre. Il primo ministro armeno Pashinyan cerca di allentare l’influenza russa, mentre il Cremlino cerca di delegittimarlo
La decisione di Yerevan di allontanarsi da Mosca e orientarsi verso USA e UE non è priva sfide economiche e complessità geopolitiche. In un recente incontro, Washington e Bruxelles hanno promesso aiuti economici, ma il premier armeno Pashinyan sembra deluso
Molti funzionari pubblici montenegrini stanno ottenendo sostanziosi risarcimenti dalle aziende pubbliche in cui hanno lavorato. In molti casi, però, più che di giustizia sembra trattarsi di una modalità per appropriarsi in modo controverso delle risorse pubbliche
La recente aggressione stizzita del premier albanese Edi Rama nei confronti di una giornalista ha riportato al centro dell'attenzione le continue pressioni ed intimidazioni che il potere in Albania esercita sui media e su chi fa informazione
Durante una recente intervista dal vivo, il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha lasciato intendere che il lungo e difficile processo di demarcazione del confine con l’Azerbaijan potrebbe essere pronto per iniziare. Un processo che porta però con sé rischi sostanziali sia a livello regionale che nazionale
Città dai mille volti, dalla storia millenaria e ricchissima: Antiochia, Hatay in turco, è stata rasa al suolo dal terremoto del febbraio 2023. Oggi la città vive in un clima sospeso, tra rassegnazione e speranze. Nostro reportage
Con una mossa piuttosto insolita, il presidente romeno Klaus Iohannis si è candidato a divenire il prossimo segretario generale della NATO. Una decisione che, con la guerra in Ucraina, segnala l'importanza crescente dei paesi nell'area del Mar Nero negli equilibri dell'Alleanza atlantica
Durante una conferenza stampa del Partito socialdemocratico, il presidente della Croazia Zoran Milanović ha annunciato a sorpresa che sarà lui a guidare l’opposizione alle legislative del 17 aprile, e che si dimetterà dalla carica solo dopo averle vinte
Fondi europei post-terremoto assegnati senza appalto: secondo un'indagine giornalistica, si tratta di appropriazione indebita. È da qui che nasce uno scontro aperto tra la Procura europea e il premier croato Plenković, che rischia di avere ricadute anche sulle imminenti elezioni legislative
Domenica 3 marzo, durante la cerimonia conclusiva del carnevale di Herceg Novi, è stato bruciato un pupazzo raffigurante lo scrittore Andrej Nikolaidis. La vicenda ha suscitato forti polemiche, riattualizzando la questione del confine tra carnevale e realtà, politica e arte, satira e linguaggio d'odio
Secondo un recente studio, il discorso pubblico in Macedonia del nord è saturo di narrazioni tossiche: a diffonderle non solo partiti ed esponenti politici, ma anche i media, spesso incapaci di svolgere il proprio ruolo di filtro e garante nei confronti del pubblico
Il presidente del Montenegro Jakov Milatović si è dimesso da tutte le cariche del partito che lui stesso ha contribuito a fondare, il Movimento Europa adesso (PES): una decisione che segna evidenti disaccordi col premier e leader del PES Milojko Spajić, ma anche un periodo di nuova instabilità per il paese
Da un anno la missione dell’Unione europea in Armenia (EUMA) è dispiegata al confine con l'Azerbaijan, che pattuglia regolarmente: una misura considerata necessaria da Yerevan - che teme un nuovo conflitto -, ma vista con sospetto da Baku
Lo scorso 20 febbraio il neo premier georgiano Irakli Kobakhidze ha visitato Bruxelles per incontri istituzionali con UE e NATO. Ma se le relazioni tra Tbilisi e UE sembrano procedere, sul fronte interno la situazione politica è segnata da euroscetticismo e poca trasparenza
Torna in Montenegro il verbalni delikt, il famigerato reato d'opinione del codice penale jugoslavo? C'è chi se lo chiede, dopo l'apertura di controverse procedure giudiziarie contro lo storico Boban Batrićević e il giornalista Miljan Vešović
La Grecia scrive la storia, diventando il primo paese a maggioranza ortodossa a legalizzare i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Un passo che arriva dopo un lungo percorso, segnato dalla forte opposizione della Chiesa e delle forze conservatrici nel paese
Nuovi scandali di corruzione stanno mettendo a dura prova il governo Golob e la maggioranza di centrosinistra, ormai senza bussola. Il centrodestra gongola in vista delle prossime tornate elettorali, ma deve fare i conti con la lotta tra il leader storico Janša e il volto nuovo Logar
Migliaia di persone in piazza a Zagabria hanno protestato sabato 17 febbraio contro governo, corruzione е fuga di cervelli, dopo la contestata nomina del nuovo procuratore generale Ivan Turudić. Nel frattempo, l'opposizione unita chiede elezioni il prima possibile
Tra mille problemi, la Macedonia del nord sta tentando di riformare il proprio sistema di istruzione, adeguandolo alle sfide del presente. I risultati però, almeno per ora restano deludenti
Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha in mente di cambiare la costituzione del paese. Secondo alcuni la nuova costituzione è funzionale ad un potenziale accordo di pace con l'Azerbaijan. L'opposizione però fa muro e grida allo scandalo
Sono state le dichiarazioni del Rappresentante Speciale dell'UE, Toivo Klaar, ad infastidire le autorità de facto abkhaze, che si sono subito scagliate contro UE e USA. Klaar aveva espresso preoccupazione per l'aumento delle restrizioni imposte all’UE e ad altre organizzazioni internazionali
Ivan Turudić, appena eletto dal parlamento croato alla guida della Procura generale croata, ha scelto la sua prima intervista per attaccare l’EPPO, la Procura europea che ha avviato indagini per corruzione nei confronti di diversi ministri del governo Plenković. L'opposizione protesta
Nel 2024 la Georgia andrà incontro a un doppio appuntamento elettorale, con parlamentari e presidenziali in calendario. Sogno georgiano conserva la sua posizione dominante, aiutato da frammentazione dell'opposizione e misure politiche autoritarie
A venticinque anni dall’assassinio del giornalista Slavko Ćuruvija e nove dall’inizio del processo contro i quattro imputati dell’omicidio, dopo una prima condanna nel 2019 e la ripetizione del processo, lunedì 5 febbraio il Tribunale d’Appello di Belgrado ha assolto gli imputati
Con l’elezione di un governo tecnico e di garanzia si va a nuove elezioni parlamentari in Macedonia del nord nel prossimo maggio. Difficile compito per il prossimo parlamento sarà rivedere la costituzione per rilanciare il percorso europeo del paese
Continuano in modo anemico e controverso i tentativi di Armenia ed Azerbaijan di normalizzare i propri rapporti bilaterali dopo la conquista azera del Nagorno Karabakh. Un processo che potrebbe portare Yerevan a cambiare la propria costituzione
Centinaia di giornalisti in piazza a Zagabria contro gli emendamenti al Codice penale del governo Plenković, che limitano il diritto di cronaca. Per l'Associazione dei giornalisti croati il premier vuole mettere a tacere le inchieste sulla corruzione del suo governo
Con cinque voti a favore e quattro contrari, la Corte costituzionale albanese ha convalidato il protocollo stipulato tra il premier Rama e la sua omologa Meloni sulla creazione di centri di accoglienza per migranti sul suolo albanese
Due eventi hanno messo in pericolo il patrimonio culturale dell’Abkhazia: l’incendio che ha devastato la Galleria Nazionale di Sukhumi e i suoi quattromila dipinti e la cessione, a fine 2023, della dacia di Pitsunda alla Federazione Russa
Lo scorso 24 gennaio l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (PACE) ha votato a favore della sospensione delle credenziali della delegazione dell'Azerbaijan che rimarrà membro del Consiglio d’Europa, ma perderà il diritto di voto per un anno