Il 28 ottobre la giornalista del quotidiano belgradese Danas ha ricevuto nuovi insulti e minacce su facebook: messaggi diretti, con audio e video, provenienti da un allenatore di calcio, la invitavano a stare attenta perché "ora sei la nostra unica preoccupazione" . Immediata la solidarietà delle Donne in Nero
In occasione del 2 novembre, giornata internazionale contro l'impunità dei crimini ai danni di giornalisti, abbiamo contribuito al dossier di Articolo 21 con una panoramica della situazione in Europa, sottolineando come vi sia il rischio impunità quando regni l'assuefazione agli attacchi contro giornalisti.
Insieme a una cinquantina di organizzazioni internazionali, abbiamo sottoscritto un appello per il rilascio del poeta e giornalista Nedim Türfent, in carcere per terrorismo dopo un processo palesemente pilotato, con testimonianze estorte con la tortura e false accuse
L'azienda austriaca Kelkos Energy, che chiedeva 100mila euro di risarcimento danni all'ambientalista Shpresa Loshaj, ha ritirato la querela, dimostrando così che si trattava di una SLAPP, parte di una strategia per zittire chi protesta
L'azienda austriaca Kelkos Energy, che chiedeva 100mila euro di risarcimento danni all'ambientalista Shpresa Loshaj, ha ritirato la querela, dimostrando così che si trattava di una SLAPP, parte di una strategia per zittire chi protesta
Le informazioni che trapelano dai Pandora Papers mostrano, ancora una volta, l'enorme ricchezza celata all'estero dall'élite al potere in Azerbaijan. Ma quest'ultima nega e media come la Repubblica garantiscono loro un megafono per gridare al complotto
A quattro anni dall'uccisione di Daphne Caruana Galizia una coalizione di organizzazioni della società civile rinnova la richiesta di giustizia: "I nostri pensieri vanno alla famiglia, agli amici, ai colleghi e agli altri che combattono per la giustizia; ci turba profondamente dover ripetere per quattro anni di seguito la nostra richiesta di giustizia per questo attacco ignominioso mentre continua a imperare l'impunità".
Dodici organizzazioni, compreso OBCT, hanno partecipato dal 6 all'8 ottobre a una ricognizione sul campo per verificare la situazione della libertà di stampa in Turchia: mentre il governo si è rifiutato di partecipare agli incontri, dall'opposizione e da altre istituzioni e gruppi della società civile arriva un grido d'allarme. Qui di seguito le prime conclusioni della missione, che porteranno a breve alla stesura di una relazione più corposa.
Nei mesi scorsi un gruppo di giornalisti internazionali ha lanciato il Balkan Free Media Initiative, associazione con sede a Bruxelles che si prefigge di monitorare la libertà di informazione nei Balcani. Abbiamo intervistato Antoinette Nikolova, direttrice dell'iniziativa
Paradisi fiscali e patriottismo vanno mano nella mano in Montenegro. La recente inchiesta denominata Pandora papers vede coinvolti anche i Đukanović, padre e figlio. Le inchieste dei giornalisti di Mans hanno rivelato società offshore non dichiarate
È venuto a mancare lo scorso 25 settembre Miloš Vasić uno dei più famosi e migliori giornalisti della Serbia. Reporter, editorialista e analista, sempre pronto ad esprimere la sua opinione, spesso tagliente
Da qualche giorno in Croazia è attivo il portale investigativo Oštro, versione croata del già noto portale investigativo sloveno. L’area di interesse sarà la regione adriatica e quindi Slovenia, Croazia e Italia. I temi saranno criminalità, corruzione e ambiente
Il tribunale di Zagabria ha applicato una censura temporanea e preventiva nei confronti del portale H-Alter e della giornalista Jelena Jindra, vietando di fatto di pubblicare e scrivere ulteriori articoli sul Policlinico comunale per la protezione dei bambini e sulla sua direttrice. Ci spiega questa inaudita decisione Toni Gabrić capo-redattore di H-Alter
Il consorzio europeo MFRR condanna l’ondata di querele temerarie che sta travolgendo la testata online croata Index.hr . È ancora aperto un caso risalente al 2013, al quale si sono aggiunte in questi anni decine di nuove querele
Annunciata lo scorso dicembre nell'Action Plan sulla democrazia, è stata presentata di recente la Raccomandazione sulla protezione dei giornalisti: un programma di interventi e impegni che mette la libertà di stampa tra le priorità dell'Unione Europea e che prevede iniziative analoghe alla residenza per giornalisti minacciati gestita da QCode Mag e OBCT a Milano
Gli attacchi diffamatori del quotidiano Slobodna Dalmacija nei confronti di una psicologa che si occupa di minori hanno suscitato un'ondata di indignazione
E' stata la prima giornalista politica professionista in Croazia e nell’Europa sudorientale, una sostenitrice dei diritti delle donne, una delle scrittrici croate più lette di sempre. La storia di Marija Jurić Zagorka
GNI Startups Lab Europe è un progetto nato dalla collaborazione fra Google News Initiative (GNI), l'hub tedesco Media Lab Bayern e il Centro europeo per il giornalismo EJC. E' dedicato ai siti che si occupano di informazione coprendo zone marginali, comunità locali, argomenti di settore
Alla fine degli anni Ottanta, il settimanale della gioventù slovena Mladina si era imposto come una voce nuova e audace, dando corpo ad aspirazioni democratiche che in quel periodo cominciarono a diffondersi in tutta la Jugoslavia. Ne abbiamo parlato con il giornalista Ali Žerdin
Dal 6 al 12 settembre prossimi si tiene nel comune di Fažana, in Istria, la terza edizione del Festival internazionale del giornalismo multimediale che quest’anno porta il titolo “Moć Medija” (Il potere dei media).
Mentre giornalisti e scrittori, italiani e maltesi, scrivono una lettera alle autorità maltesi a tutela del giornalista di Avvenire Nello Scavo, a La Valletta si convoca una manifestazione per denunciare la difficile situazione della libertà di stampa, a quasi quattro anni dall'omicidio di Daphne Caruana Galizia
Di recente Twitter ha contrassegnato alcuni media serbi come “mezzi di informazione affiliati al governo”. Il governo e il presidente Vučić invece di aprire un dibattito sulla decisione del social media hanno intrapreso l'ennesima campagna denigratoria contro i media non allineati
Intervista con Milka Tadić Mijović, una delle giornaliste di punta del Montenegro, presidentessa del Center for Investigative Journalism, da sempre in prima linea nella lotta per un paese migliore e per la difesa della libertà di espressione
Twitter ha deciso di segnalare come “media sponsorizzati dal governo” molte testate giornalistiche serbe: una scelta che riapre il dibattito sullo stato della libertà di espressione in Serbia, ma che è stata fortemente contestata dal presidente Aleksandar Vučić. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [21 agosto 2021]
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Azioni civili di risarcimento danni, per decine di migliaia di euro, rappresentano una minaccia alla libertà di stampa, ma una norma di contrasto alle liti temerarie nei confronti dei giornalisti e dei giornali è ferma al Senato. La denuncia di Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana
La Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato la Bulgaria per l'estradizione nel 2016 di un giornalista turco, consegnato in tutta fretta alle autorità turche che lo accusavano di far parte del movimento di Fehtullah Gülen, in violazione delle norme nazionali e internazionali
La richiesta di un risarcimento al di fuori di ogni procedura legale costituisce un chiaro esempio di SLAPP, un abuso del diritto che OBCT e Articolo 21 condannano con fermezza in nome della libertà di espressione