Nel corso degli ultimi decenni la località balneare di Ölüdeniz - in Turchia sud occidentale - si è trasformata in un vero e proprio paradiso per gli appassionati di sport dell'aria. Il decollo si trova dalla cima del monte Babadağ, a quasi duemila metri di quota, ma a pochi chilometri in linea d'aria dalle onde del mar Mediterraneo.
Un viaggio on the road in Albania, da Lezha (Alessio) al lago di Ocrida, lungo la costa adriatica passando per le città di Perrenjas e Pogradec. Il ritorno a casa fa sempre riflettere e fa notare i cambiamenti dei luoghi visitati anni fa. Oggi l’Albania è diventata una meta turistica piuttosto ambita e anche questo ha modificato il paese, col rischio che bellezze incontaminate soccombano al turismo di massa. Foto e testi di Gentiola Madhi
Dal 15 al 19 novembre l'associazione Viaggiare i Balcani propone un viaggio verso Vukovar, nei giorni della commemorazione dell’assedio e del suo epilogo, per tentare di comprendere passato, presente e destino della comunità che abita questo territorio
Un nuovo itinerario ha messo la Romania sulla mappa dell’ecoturismo: la Via Transilvanica, progetto avviato nel 2018 da una ong locale, è la risposta romena al Cammino di Santiago e ad altri tragitti noti al mondo. Un percorso di 1420 km che unisce e attraversa dieci contee
Il faro come simbolo di una terra promessa che si lascia a poppa o si cerca a prua. Come quelli che guardavano gli emigranti italiani, come quelli che cercano gli immigrati italiani, accomunati da un diritto, da una speranza, da una luce che lampeggiando orienta e rincuora nel buio della notte, che sempre spaventa quando si è in mare
Nonostante offra varie e interessanti attrazioni turistiche, dal mare alla natura incontaminata, dal Danubio ai monasteri ortodossi, la Romania ha una scarsa capacità di attrazione turistica. Il governo sta ora cercando di correre ai ripari per incoraggiare la presenza di turisti stranieri
Si conclude il viaggio in bicicletta di Fabio Fiori attraverso l'Istria in compagnia dei versi del poeta Rainer Maria Rilke. In questa tappa la salita epica al Monte Maggiore e la sosta a Buzet, la città del tartufo
Penultima puntata del viaggio in bicicletta di Fabio Fiori sulle strade dell'Istria. Da Albona al Park Skulptura Dubrova per poi dirigersi in direzione Chersano per affrontare l'impegnativa salita del Monte Maggiore. Accompagnato dall'immancabile Rilke
Un recente studio di Greenpeace conferma che viaggiare in aereo è spesso molto più economico che viaggiare in treno. La colpa ricade principalmente sulle compagnie aeree low cost (e sui governi che ne agevolano l’azione), che con pratiche scorrette scaricano costi ambientali, economici e sociali su lavoratori e cittadini
"Pedalabondo istriano che fa soste contemplative davanti a una quercia così come a uno spomenik, che sceglie di fare tappa in una città d’arte come in una d’industria". Fabio Fiori si avvicina alla conclusione del suo viaggio in bici tra le bellezze dell'Istria
"C'era una volta Ada Kaleh, un'Atlantide del Danubio inghiottita dalle acque del fiume nel 1970 per rispondere ad esigenze nazionali di produzione di energia idroelettrica". Seconda puntata del viaggio lungo il Danubio da parte dei marciatori del gruppo FuoriVia
Diecimila chilometri di ciclovia che uniscono la Norvegia alla Bulgaria per finire in Turchia, su quella linea che fino al 1989 divideva il continente europeo. "EuroVelo13" è una via ciclabile e cintura verde europea che tocca tre mari, come ha raccontato Paolo Bergamaschi, collaboratore di OBCT, a "Radio1 Box Estate"
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
"Vagamondi siamo noi che pedaliamo per scoprire, luoghi esteriori e interiori, vicini o lontani". Quel vagamondo di Fabio Fiori prosegue il suo viaggio in in bicicletta attraversando l’Istria sudorientale interna
40 marciatori per 500 km lungo il Danubio, attraversando la Bulgaria per raggiungere la Romania. Gli instancabili attivisti dell'associazione FuoriVia parlano con i locali, assaporano la storia del paese, le sue contraddizioni e le sue bellezze, percorrendo una ventina di km al giorno
Dove è nato Marco Polo? Qual è il suo Paese natale? Una domanda che nel XIII secolo aveva poco senso – tutto era sotto il controllo della Repubblica di Venezia – ma al giorno d'oggi è fonte di diatribe, in particolare tra Croazia e Italia. Un nuovo progetto prova a superarle
Fabio Fiori e la sua bici fanno tappa a Pola. L'incontro inaspettato con la stazione ferroviaria, da poco restaurata ma con pochissimi treni che la attraversano, snodo della Ferrovia istriana risalente alla seconda metà del XIX secolo
Gli attivisti di FuoriVia si rimettono in viaggio lungo il Danubio, il grande fiume che risalgono a partire dalla foce. Li avevamo lasciati l'anno scorso a Ruse, in Bulgaria, la loro destinazione ora è Orșova, in Romania, oltre 500 km più a monte. Noi li seguiremo proponendo le loro cronache danubiane
I ricordi di giovani studentesse delle classi terze del liceo artistico Orsoline di Milano, del viaggio di istruzione avvenuto in Bosnia Erzegovina su organizzazione di Confluenze a Sudest e ViaggiMiraggi. Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seconda parte
“Pedalo e sogno le Brioni, là in direzione ovest, quel piccolo arcipelago delle meraviglie, teatro regale dai tempi augustei fino a quelli titini”. Fabio Fiori in sella alla sua “efficientissima macchina ecologica” prosegue verso Pola
I ricordi di giovani studentesse delle classi terze del liceo artistico Orsoline di Milano, del viaggio di istruzione avvenuto in Bosnia Erzegovina su organizzazione di Confluenze a Sudest e ViaggiMiraggi. Riceviamo e volentieri pubblichiamo la prima parte
"Malgrado il boom edilizio dei decenni seguenti, il centro storico di Rovigno su cui spicca il campanile della basilica di San Eufemia, rimane attraente, anche visto da terra. Perché dal mare ho invece ricordi ormai leggendari". Sesta tappa della pedalata istriana
È un belvedere poetico quello di Cittanova. Una bella loggia, costruita nel XVI secolo e più volte rimaneggiata. Un piccolo spazio protetto, con tre arcate che si aprono su un Adriatico antichissimo. Quinta tappa della pedalata istriana di Fabio Fiori
Il colore rosso della terra istriana, un colore unico, frutto della relazione tra la roccia e il clima. Un colore indimenticabile, come i sapori dei frutti di questa terra. Proseguono le tappe istriane del nostro ciclogirovago Fabio Fiori
A partire dall’VIII secolo a.C. nella Calabria ionica si stabilirono i primi coloni greci, fondando quella Magna Grecia che coinvolse nell’arco di tre secoli quasi tutto l’attuale Sud Italia. Cos’è rimasto oggi di quell’esperienza storica e che ruolo ha nella narrazione contemporanea di questi luoghi?
Sempre in sella alla sua bici Fabio Fiori attraversa il confine e annota instancabile le riflessioni sul significato di frontiera, confine, limes, sul cambiamento dei confini, sui nuovi muri che si ergono per i migranti. Il suo sguardo accorto si posa poi sui monumenti della Jugoslavia socialista prima di fare sosta a Punta Salvore
Protagonista della Nuova Europa allargata ad Est, la Romania sorprende qualunque viaggiatore con colori e contrasti vivaci e con la sua ricchezza di genti, tesori culturali e naturali. Dal 23 al 30 luglio Viaggiare i Balcani propone un viaggio attraverso Transilvania e Bucovina
Sulle rive di Trieste in un pomeriggio di settembre, Fabio Fiori pedala in direzione Salvore e ricorda: la sua infanzia e l'amore per la bicicletta, citando uno dei primi cantori della bici Olindo Guerrini. Lungo la ciclabile si manifesta la campagna settembrina, pregna di odori e di colori
Attraverso un'iniziativa imprenditoriale, Ana e Jasmina sono riuscite a riportare in vita una storia – quella della navigazione fluviale – che coinvolge diversi territori. L'ultima puntata del nostro reportage dedicato alla Kupa
È dalla stazione di Trieste che parte questo viaggio di Fabio Fiori in Istria. La bicicletta, un libro di poesie di Rainer Maria Rilke e il suo sguardo inquieto