Media

Cătălin Prisacariu: le sfumature della censura

22/02/2018 -  Stela Giurgeanu

Durate la sua brillante carriera ha inanellato numerose dimissioni, conseguenza del non voler scendere ai compromessi che gli venivano richiesti. Uno sguardo sulla stampa rumena da parte del giornalista investigativo Cătălin Prisacariu

Serbia: il giornalista Bertinchamps potrà restare

20/02/2018

Grazie alla campagna internazionale a suo sostegno, Philippe Bertinchamps, da anni corrispondente da Belgrado per diverse testate, ha ottenuto il permesso di soggiorno che gli era stato negato dalle autorità serbe minacciandolo di espulsione immediata

Serbia: allo stato non compete la sicurezza dei giornalisti

19/02/2018 -  Antonela Riha Belgrado

In Serbia la libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti peggiora di giorno in giorno, continuano gli attacchi e le minacce contro i professionisti dell'informazione. Il ministro della Cultura e dell’Informazione però addossa la responsabilità agli stessi giornalisti

Serbia, giornalista belga rischia l'espulsione

19/02/2018

In un clima di rinnovate pressioni sui giornalisti, le autorità serbe minacciano ora di espellere il giornalista belga Philippe Bertinchamps, corrispondente da dieci anni di Le Courrier des Balkans e altri media francofoni

Linguaggio d'odio: un fenomeno da combattere

15/02/2018

Hate speech, discorsi d’odio: come si diffondono e come è possibile contrastarli? Ne parla Lorenzo Ferrari, di OBCT, nel servizio andato in onda in "esteri" di Radio Popolare Network nell'ambito del progeto ECPMF dedicato alla libertà di stampa (14 febbrazio 2018)

29° Trieste Film Festival, tutti i premi

12/02/2018 -  Nicola Falcinella

Un Trieste film festival ricco di premi e di buon cinema, dal russo "Aritimija" di Chlebnikov, vincitore del miglior lungometraggio, al lituano Matelis con un film sul ciclismo dei gregari, fino al premio OBCT al romeno Radu Jude con "La nazione morta"

Serbia: giornalisti alla gogna

09/02/2018

In Serbia prosegue la campagna diffamatoria contro i giornalisti. Intervista a Dragan Janjić, caporedattore dell’agenzia Beta e corrispondente di OBCT, accusato di essere “nemico della Serbia” (8 febbraio 2018)

Hate speech: che cos'è e come contrastarlo

08/02/2018

Il dibattito sulla diffusione dei discorsi d'odio da mesi s'è fatto sempre più acceso, intrecciandosi con altri dibattiti come quelli sulla post-verità e sull'affermazione dei populismi. Lorenzo Ferrari, di OBCT, ha spiegato che cos'è l'hate speech ai microfoni di Radio Inblu (7 febbraio 2018)

Hate speech: che cos'è e come lo si contrasta

31/01/2018 -  Marzia BonaIrene DioliLorenzo FerrariFazıla MatNicola PedrazziRossella Vignola Valentina Vivona

Si parla sempre più dei discorsi d'odio e della loro diffusione. Ma cosa sono di preciso, e quali sono gli strumenti legali, tecnici e culturali per combatterli? Un dossier speciale curato da OBCT, selezionando numerose risorse inserite nel Resource Centre sulla libertà dei media e della stampa

Kosovo: un anno violento per i giornalisti

30/01/2018 -  Eraldin Fazliu

Sono stati oltre venti i casi di attacchi e minacce ai giornalisti in Kosovo, molti dei quali restano impuniti o vengono sanzionati con pene talmente lievi da vanificarne la funzione dissuasiva

Newsocracy: chi controlla i media in Europa?

29/01/2018

Controlliamo l’etichetta del cibo che compriamo, ma abbiamo la stessa cura nel verificare chi finanzia i nostri mezzi d’informazione? E’ questa una delle provocatorie domande con cui, in un video, viene lanciata la conferenza “Newsocracy” che si terrà domani 30 gennaio a Madrid.

Uniti contro minacce e censura: i giornalisti della regione sostengono Dragan Janjić

25/01/2018

Dragan Janjić, corrispondente di OBCT dalla Serbia e caporedattore di Beta (tra le principali agenzie di stampa indipendente del paese), è stato preso di mira nei giorni scorsi da una campagna diffamatoria che lo accusa di essere un “nemico della Serbia”.

In memoria dei tre giornalisti uccisi a Mostar

25/01/2018

Il 28 gennaio 1994 tre giornalisti della Rai di Trieste, Marco Luchetta, Dario D'Angelo e Alessandro Ota erano arrivati Mostar est per realizzare uno speciale sui bambini vittime della guerra in ex-Jugoslavia. Una granata li colpì davanti a un rifugio. Domani a Mostar si svolgerà una commemorazione organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Sarajevo in cooperazione con l'amministrazione locale

Vučić: "In Serbia c'è libertà di parola". EFJ: "Le autorità non intimidiscano il giornalismo"

25/01/2018

“In Serbia tutti hanno il diritto di dire quello che vogliono, e tutti hanno il diritto di rispondere. Non priverò mai nessuno, compreso me stesso, del diritto a rispondere”. Con queste parole il Presidente serbo Aleksandar Vučić ha salutato Mogens Bjerregård, presidente della Federazione europea dei giornalisti (EFJ ), alla guida della missione internazionale che tra il 18 e il 19 gennaio scorsi ha visitato il paese per verificare le condizioni della libertà di stampa.

Turchia, braccio di ferro tra tribunali

19/01/2018 -  Dimitri Bettoni Istanbul

La Corte costituzionale turca si è espressa a favore della scarcerazione dei giornalisti Şahin Alpay e Mehmet Altan, arrestati dopo il tentato golpe del 2016. Ma le corti penali di Istanbul si stanno rifiutando di applicare la sentenza

Saša Leković: peggiora la libertà dei media croati

17/01/2018 -  Giovanni ValeJelena Prtorić Zagabria

Per la seconda volta in due anni la Croazia è stata visitata da una delegazione di associazioni per la difesa della libertà dei media. Un primato per un membro dell'UE, purtroppo negativo. Ne parliamo col presidente dell’Associazione dei giornalisti croati

Bulgaria: "whistleblower", il fenomeno esotico

15/01/2018 -  Mediapool

I whistleblower in Bulgaria sono rari perché vi è un basso livello di fiducia nelle istituzioni da parte non solo dei cittadini, ma anche di coloro che vi lavorano, come evidenziano anche i dati sociologici

Whistleblowing in Slovenia

15/01/2018

Da Radio Student, intervista a Alma Sedlar, ex membra del consiglio di amministrazione dell'ente sloveno anticorruzione, dimessasi per ciò che lei definisce “ostruzione sistematica del suo lavoro”

Addio a Predrag Lucić, un grande giornalista

11/01/2018

"Un giornalista senza macchie, un satirico senza rivali, un santo senza religione – questo era Predrag Lucić". Apre così l'articolo del quotidiano croato Novi List in memoria di questo grande giornalista morto ieri, 10 gennaio, all'età di 53 anni dopo una lunga malattia.

Il porno americano e la scena politica serba

08/01/2018 -  Dragan Janjić Belgrado

In piene festività natalizie e sull'onda di una lunga campagna elettorale per le amministrative della prossima primavera, sulla scena politica serba compare a sorpresa la figura di un noto porno divo americano

Ucraina: jeans o giornalismo?

08/01/2018 -  Daniela Giordano

Quella della mazzetta per vedere pubblicato uno specifico contenuto è una pratica diffusa in Ucraina. E viene chiamata “dzhynsa”, da jeans. Uno studio ne ha delineato i contorni. Un'intervista

La post-Jugoslavia di Marko Vidojković

22/12/2017 -  Jelena Kontić

Universi paralleli, in cui si incontrano Jugoslavia e post-Jugoslavia, dove un Tito 2.0 è alla guida di una nuova rivoluzione socialista. Lo scrittore Marko Vidojković racconta il suo ultimo romanzo, in vetta alle classifiche serbe

Turchia: il giornalismo, la tortura e la mancanza di giustizia

22/12/2017 -  Özgün Özçer

In Turchia un giornalista è stato condannato recentemente a 8 anni e 9 mesi di prigione. La sua colpa? Aver rivelato abusi della polizia nei confronti dei detenuti di un carcere ad Hakkâri, città nell'est del paese

Montenegro, come non proteggere i whistleblower

19/12/2017 -  Tina PopovićMila Radulović Podgorica

Ottenere lo status di whistleblower in Montenegro è molto difficile e non garantisce effettiva protezione contro mobbing e licenziamento

I Balcani sono invisibili ai telegiornali italiani

14/12/2017

Un nuovo studio mostra che il sud-est Europa è del tutto assente dallo sguardo delle grandi redazioni televisive, con la sola eccezione di Grecia e Turchia.

Turchia: whistleblowing, media e utilità pubblica

13/12/2017 -  Emre Tansu Keten Istanbul

In Turchia il whistleblowing e la sua resa in forma di notizia giornalistica vengono criminalizzati, come dimostrano bene i due casi di Reyhanlı e dei TIR del MIT, l’intelligence turca

Edit-a-thon di Sofia: per un ecosistema dell'informazione plurale

10/12/2017 -  Rossella Vignola

Libertà di stampa, informazione di qualità, interesse pubblico e trasparenza delle istituzioni, data journalism. Questi alcuni dei temi che durante un recente edit-a-thon - evento di scrittura collettiva di voci su Wikipedia - hanno riunito a Sofia giornalisti e attivisti

Turchia, giornalisti messi a tacere

10/12/2017

Fazıla Mat di OBCT in diretta a Radio Capodistria ha parlato della situazione in Turchia: proseguono le violazioni di libertà civili e individuali di molti cittadini. Tra questi i giornalisti, di cui 152 in carcere (8 dicembre 2017)

Whistleblower in Kosovo, serve aiuto

06/12/2017 -  Eraldin Fazliu Pristina

Le accuse di corruzione rivolte ad EULEX sollevano in Kosovo la questione del whistleblowing, una pratica ancora poco diffusa tra i cittadini kosovari

Whistleblower in Italia: ombre e luci della nuova legge

06/12/2017

Dal 15 novembre l'Italia ha una nuova legge a tutela del cosiddetto whistleblowing. L'analisi della legge per voce dell'avvocato Guido Scorza, esperto di temi giuridici legati all'innovazione tecnologica e a internet, di "Esteri" di Radio Popolare (4 dicembre 2017)