Radio Trentino Inblu, emittente trentina e importante voce del panorama giornalistico italiano, rischia di essere chiusa con il licenziamento di due suoi giornalisti. OBCT esprime piena solidarietà e sostegno ai colleghi
La Bulgaria detiene al momento la sua prima, storica presidenza del Consiglio dei ministri dell'Ue: in questi stessi mesi però i principali osservatori internazionali continuano a collocare il paese come ultimo in Europa per libertà dei media
La Serbia, dalle tensioni con il Kosovo fino al caso del fotoreporter Mauro Donato, arrestato mentre realizzava un reportage sulla rotta balcanica. Tra le voci intervistate Giovanni Vale di OBCT (11 aprile 2018)
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Dopo 21 giorni di detenzione in Serbia, il fotoreporter è rientrato in Italia. Ancora in corso le indagini sul caso per il quale, erroneamente, era stato arrestato mentre lavorava su un reportage lungo la rotta balcanica
Si aprirà a breve il processo a Vitaly Markiv, combattente delle milizie ucraine arrestato nel giugno scorso a Bologna e accusato dell'uccisione in Ucraina del giornalista Andrea Rocchelli. Per mantenere alta l'attenzione sul caso, la FNSI organizza un’iniziativa pubblica a Pavia
Il fotoreporter Mauro Donato era stato arrestato e incarcerato il 16 marzo in Serbia per un’accusa che si era rivelata subito infondata. Con l’intervento delle rappresentanze diplomatiche italiane, ieri è stato liberato. Oggi sarà a Roma alla conferenza stampa indetta dalla FNSI
Hervé Falciani, l'informatico che fece scoppiare lo scandalo sulle pratiche di evasione fiscale della banca HSBC e arrestato a Madrid su richiesta della Svizzera, da ieri è in libertà vigilata. Emerge la necessità di una legge europea a tutela dei whistleblowers, come racconta Chiara Sighele di OBCT a Radio Popolare (5 aprile 2018)
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A tre settimane dall'incarcerazione in Serbia del fotoreporter Mauro Donato, la Federazione Nazionale Stampa Italiana assieme ad altri enti di categoria ha indetto una conferenza stampa a Roma venerdì 6 aprile. Saranno presenti, tra gli altri, i familiari e i legali di Donato
Mauro Donato, detenuto in Serbia dal 16 marzo, rimane in carcere. Le sue condizioni di salute preoccupano i familiari e viene chiesto alle autorità competenti di occuparsi del suo caso con attenzione e solerzia
Da sei giorni Mauro Donato è in stato di fermo per un'accusa già smentita da numerosi testimoni. Il sindacato italiano e la Federazione internazionale dei giornalisti chiedono alle istituzioni nazionali, che stanno già seguendo la vicenda, di intensificare le pressioni per giungere a una rapida e felice soluzione della vicenda
Il corrispondente di OBCT Dimitri Bettoni è intervenuto in diretta da Istanbul a Radio3 Mondo sulla situazione della libertà di stampa in Turchia e sulla vendita del gruppo media Doğan a un gruppo media pro-governativo (22 marzo 2018)
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Un altro colpo al pluralismo in Turchia con la vendita dei media del gruppo Doğan al businessman fedele al governo Erdoğan Demirören, che ora guiderà il gruppo media più grande del paese
Il 9 marzo scorso decine di migliaia di persone sono scese per le strade di Bratislava per protestare contro il governo. L'omicidio del giornalista slovacco Jan Kuciak e della sua fidanzata, avvenuto il 25 febbraio scorso, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso del malcontento nel paese. Kuciak stava investigando sulle connessioni tra il governo slovacco e la 'ndragnheta italiana. Foto e testi di Michele Sordo
La crisi finanziaria dell'agenzia stampa Askanews viene affrontata dagli azionisti facendola ricadere in toto sui lavoratori, proponendo cassa integrazione e 58 esuberi tra i giornalisti a partire dal 20 marzo. E' la posizione del comitato di redazione che con una petizione online torna a chiedere #SaveAskanews
L'omicidio del giornalista slovacco e della sua fidanzata ha a che fare molto probabilmente con l'accesso alle informazioni. Non è raro infatti che le istituzioni che ricevono una richiesta di accesso alle informazioni informino immediatamente chi è oggetto dell'inchiesta giornalistica
Una recente legge negli USA ha limitato la cosiddetta neutralità della rete, rendendo possibile ai provider internet di fornire velocità agevolate del traffico dati a chi paga di più. Quale l'influenza nell'UE e nei Balcani?
Altri due giornalisti del quotidiano Cumhuriyet sono stati rilasciati, mentre resta ancora in prigione Akın Atalay, amministratore delegato dello storico quotidiano turco
“Ci manchi, Turchia”. Si legge questo nei numerosi post condivisi sui social network in risposta alla campagna contro il blocco di Wikipedia in Turchia lanciata lo scorso 5 marzo dalla Wikimedia Foundation, l’organizzazione no profit che gestisce i server della famosa enciclopedia online.
Intervista con Ceyda Ulukaya, giornalista ed ideatrice della prima mappa del femminicidio in Turchia, un originale e apprezzato progetto di data journalism
38 premi Nobel scrivono al presidente turco una lettera aperta per chiedere la liberazione degli scrittori e intellettuali imprigionati dopo il tentato golpe del 2016. Esplicito il riferimento a Nazlı Ilıcak e ai fratelli Altan, i tre giornalisti condannati all’ergastolo
Dopo Daphne Caruana Galizia, Ján Kuciak è il secondo giornalista d'inchiesta a morire all'interno dei confini dell'Unione europea negli ultimi sei mesi. L'allarme delle principali istituzioni internazionali a tutela della libertà di stampa, affinché i crimini contro chi indaga sulla corruzione non rimangano impuniti
Un lungo approfondimento sulla proprietà dei media in Slovenia dimostra come sia molto difficile, nel paese, fare in modo deontologicamente corretto il mestiere di giornalista
Durate la sua brillante carriera ha inanellato numerose dimissioni, conseguenza del non voler scendere ai compromessi che gli venivano richiesti. Uno sguardo sulla stampa rumena da parte del giornalista investigativo Cătălin Prisacariu
Grazie alla campagna internazionale a suo sostegno, Philippe Bertinchamps, da anni corrispondente da Belgrado per diverse testate, ha ottenuto il permesso di soggiorno che gli era stato negato dalle autorità serbe minacciandolo di espulsione immediata
In Serbia la libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti peggiora di giorno in giorno, continuano gli attacchi e le minacce contro i professionisti dell'informazione. Il ministro della Cultura e dell’Informazione però addossa la responsabilità agli stessi giornalisti
In un clima di rinnovate pressioni sui giornalisti, le autorità serbe minacciano ora di espellere il giornalista belga Philippe Bertinchamps, corrispondente da dieci anni di Le Courrier des Balkans e altri media francofoni
Hate speech, discorsi d’odio: come si diffondono e come è possibile contrastarli? Ne parla Lorenzo Ferrari, di OBCT, nel servizio andato in onda in "esteri" di Radio Popolare Network nell'ambito del progeto ECPMF dedicato alla libertà di stampa (14 febbrazio 2018)
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Un Trieste film festival ricco di premi e di buon cinema, dal russo "Aritimija" di Chlebnikov, vincitore del miglior lungometraggio, al lituano Matelis con un film sul ciclismo dei gregari, fino al premio OBCT al romeno Radu Jude con "La nazione morta"
In Serbia prosegue la campagna diffamatoria contro i giornalisti. Intervista a Dragan Janjić, caporedattore dell’agenzia Beta e corrispondente di OBCT, accusato di essere “nemico della Serbia” (8 febbraio 2018)
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Il dibattito sulla diffusione dei discorsi d'odio da mesi s'è fatto sempre più acceso, intrecciandosi con altri dibattiti come quelli sulla post-verità e sull'affermazione dei populismi. Lorenzo Ferrari, di OBCT, ha spiegato che cos'è l'hate speech ai microfoni di Radio Inblu (7 febbraio 2018)
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