Dopo l'esito disastroso della guerra per il Nagorno Karabakh e il mancato intervento di Mosca, Yerevan ha congelato la sua partecipazione all’Organizzazione del Trattato per la Sicurezza Collettiva (CSTO) e pensa all’uscita dall’alleanza militare a guida russa
Vittima di instabilità politica e timori sulle ricadute nell'occupazione, la Bulgaria continua a faticare nel suo percorso di decarbonizzazione del settore energetico, nonostante gli impegni presi a livello comunitario e il sostegno economico Ue
La storia di Maja non è molto diversa da quella di tante altre persone che nascono e crescono in Italia senza cittadinanza. Storia segnata da ingorghi burocratici e complessità esistenziali, dentro un quadro legislativo da tempo superato dalla situazione demografica e sociale italiana
"April" della georgiana Dea Kulumbegashvili ha vinto il premio speciale della giuria, mentre “Anul nou care n-a fos - The New Year That Never Came” di Bogdan Muresanu ha vinto il premio come miglior film della sezione Orizzonti alla 81° Mostra del cinema di Venezia
L'italiano Raffaele Fitto dovrebbe diventare vicepresidente nella prossima Commissione europea guidata dalla von der Leyen. A Fitto sarà affidata la delega a Coesione e Riforme, un incarico chiave a livello europeo in termini di influenza politica e bilancio amministrato
Nonostante le speranze che un accordo tra Armenia e Azerbaijan potesse essere siglato o firmato entro novembre di quest'anno, la situazione appare sempre più incerta mentre la Russia entra di nuovo nella mischia
La povertà energetica è un problema sempre più sentito in Romania, col 40% delle famiglie che fatica a riscaldare la propria abitazione. PressOne ne ha parlato con Anca Sinea esperta di energia e coordinatrice dell'Osservatorio romeno sulla povertà energetica
Le conseguenze delle violenze sessuali durante la guerra in Kosovo continuano a provocare sofferenza e stigma sociale: lo afferma un recente studio, che invita le autorità di Pristina a misure concrete per aiutare le vittime di stupro
Romania e Stati Uniti si preparano a vivere, quasi in contemporanea, le rispettive elezioni presidenziali. Nel frattempo i due paesi rafforzano la propria cooperazione militare e strategica nell'area del Mar Nero
Dopo la dissoluzione della Jugoslavia, la Bosnia Erzegovina e la Macedonia del Nord, note per le loro straordinarie risorse naturali e biodiversità, si sono trovate a dover affrontare la criminalità ambientale e la devastazione della natura. Nostra inchiesta
Perché la rete ferroviaria romena sta per crollare mentre l'UE offre miliardi di Euro per la sua modernizzazione. Intervista con Ionuț Ciurea, direttore esecutivo dell'Associazione Pro Infrastructura
Il potenziale eolico della Romania è enorme, ma la produzione di energia dal vento è in stallo a causa delle reti di distribuzione decrepite e della mancanza di investimenti. Un'intervista
Pubblichiamo il commento ricevuto da OIM al pezzo che abbiamo pubblicato lo scorso 9 settembre intitolato “Bosnia Erzegovina, le sfide dell’accoglienza”
Manca meno di un mese e mezzo al voto in Georgia: leader, schieramenti e obiettivi elettorali hanno ormai preso forma. Ventisette i partiti e le coalizioni in lizza. E mentre l'opposizione prova ad unirsi in coalizioni, il governo promette di bandire le voci critiche dopo il voto
Con 7,3 milioni di Euro di esportazioni solo a luglio, il valore di armi e munizioni vendute dalla Serbia a Israele quest'anno ha superato i 23,1 milioni di Euro, nonostante la diffusa preoccupazione che possano essere utilizzate per crimini di guerra contro i civili a Gaza
Il programma di riforme del governo serbo – requisito fondamentale per l’accesso della Serbia ai fondi europei previsti dal nuovo piano di crescita dei Balcani occidentali – viene nascosto all’opinione pubblica. Troppo pochi i progressi compiuti o motivazioni più profonde?
Nel suo rapporto sulla competitività dell'Unione europea, Mario Draghi chiede di riformare i modi in cui vengono spesi i fondi strutturali europei e alcuni degli obiettivi che perseguono. Non solo coesione sociale e territoriale – ma più innovazione, progetti industriali e grandi infrastrutture
Il governo sloveno voleva essere il primo a presentare il proprio candidato alla Commissione europea. I giochi politici locali ed europei, hanno però affondato le intenzioni del premier Golob, e la Slovenia rischia una figuraccia internazionale, visto che un candidato formale ancora non c'è
Il cinema romeno torna a conquistare premi ed attenzione internazionale: "L’anno nuovo che non venne mai" di Bogdan Mureşanu - che racconta un giorno alla vigilia della rivoluzione del 1989 - ha vinto a Venezia il premio per il miglior film nella sezione "Orizzonti"
Il 26 ottobre la Georgia va alle urne, un voto che si annuncia decisivo per il destino del paese caucasico. Le elezioni mettono fine ad una legislatura travagliata, segnata dalle guerre nel vicino Nagorno Karabakh e in Ucraina e dalle divisioni sulla scelta euro-atlantica di Tbilisi